E’ la storia della nota olfattiva opulenta, il patchouli, l’ingrediente leggendario che racchiude in sè il vigore dei legni e il fascino del vintage, torna in auge con combinazioni contemporanee che annullano le connotazioni hippie del profumo. Molto prima che il patchouli fosse adottato come profumo caratteristico degli hippy di tutto il mondo, la pianta fiorita, con il suo sentore caldo, legnoso e muschiato, era simbolo di opulenza e prestigio. Si dice che King Tut (ossia Tutankhamon) sia stato sepolto con litri di olio di patchouli.
La storia del patchouli è fatta di viaggi
Originaria dell’Indonesia e della Malesia la pianta, adornata da fiori bianchi con sfumature violacee, possiede grandi foglie soffici, simili alla menta ma è quasi inodore. Per estrapolarne l’intensa profumazione le foglie devono essere trattate mediante essiccazione e distillazione a vapore. Dalla metà del XIX, attraverso la via della seta, il patchouli venne introdotto in Inghilterra, seducendo rapidamente la borghesia durante l’era vittoriana sotto forma di pot-pourri.
In Francia durante il Secondo Impero la domanda di seta divenne sempre più importante e si cominciarono ad importare tessuti preziosi dall’India e dall’Indonesia. Per proteggerli dalle tarme durante i loro lunghi viaggi in barca, gli scialli venivano avvolti in foglie di patchouli. Nelle più belle boutique parigine, alcuni scialli suscitavano molto più successo di altri. Le donne li sceglievano non per i modelli, ma per il loro profumo, acquistando quelli impregnati dell’aroma di patchouli. Così è entrato nell’industria dei profumi e presto associato alle “cocottes” (cortigiane), per la sua profumazione sensuale e ammaliante.
Negli anni ’60 e ’70 il patchouli diventa iconico
L’amore per il profumo profondo del patchouli ha contagiato un’intera generazione, diventando il simbolo di uno stile di vita bohémienne. E’ stato il primo profumo unisex della storia moderna; ragazzi e ragazze lo utilizzavano allo stesso modo, indossandolo o diffondendolo in ambiente per favorire l’atmosfera meditativa e opulenta. Certamente non opulenta nel senso dei beni materiali, ma bensì di uno stato d’animo ricco di esperienze sensoriali, evocatrici sia di raffinatezza che di quieta e candida bellezza; ma anche di feste sontuose e sensuali, di tessuti morbidi e luccicanti come sete, rasi e cashmere. Tutte percezioni racchiuse nell’impeto regale di sensazioni e aromi accattivanti del patchouli. Dagli anni ’70 in poi la sua popolarità è accresciuta diventando la colonna olfattiva dei party più alla moda dell’industria cinematografica e musicale. La cantante Madonna, nel 1989, fece confezionare il suo disco di maggior successo ”Like a Praier” impregnando la copertina con olio essenziale di patchouli. Oggi questo ingrediente è presente in più di un terzo dei profumi maschili.
Di cosa profuma il patchouli?
Spesso è associato alla famiglia delle fragranze legnose a causa del suo carattere robusto e terroso, ma viene utilizzato anche per creare straordinarie fragranze orientali, fougère e cipriate. Coloro che lo apprezzano di solito lo fanno a causa delle sfumature speziate, dolci e legnose, che conferiscono eleganza e carattere unisex a questo profumo esotico; alcuni lo descrivono come un profumo radicante ed emotivamente equilibrante che aiuta a rilassare sia la mente che il corpo. Si dice stimoli il rilascio di ormoni positivi come la dopamina e la serotonina. Il profumo di patchouli è anche strettamente associato all’amore e al romanticismo; è stato usato come afrodisiaco per centinaia di anni. Una delle più belle peculiarità di questa essenza è che migliora con il tempo; si esaltano le note calde e legnose diventando più rotonde e vellutate.
Il trend “edonistico” e l’effetto revival anni ’60 e ’70 della moda di questa stagione non poteva che rilanciare il profumo iconico di patchouli.
Accostato a vivacità e colori prorompenti, reinterpreta quell’energia positiva ed elettrizzante dei Sixties. Reinterpretato da nuove sperimentazioni olfattive è l’essenza base delle profumazioni unisex di questa stagione primavera estate 2022. Alcune nuove fragranze altamente glamour presentano questa pianta inebriante come ingrediente principale.

Velvet Black Patchouli by Dolce & Gabbana 50ml – 239€
Velvet Black Patchouli by Dolce & Gabbana
L’ultima creazione del profumiere Rodrigo Flores-Roux per Dolce & Gabbana, Velvet Black Patchouli, fonde il suo ingrediente principale con note di arancia rossa siciliana, fave tonka venezuelane e olio di davana; per un profumo terroso con un tocco di dolcezza. Per creare il profumo, Flores-Roux ha guardato al passato del patchouli come una fragranza di grande valore scambiata tra l’Asia e l’Europa. Patchouli simboleggia davvero quel ricco scambio di culture, perché fa riferimento a un’epoca in cui merci preziose arrivavano dall’Oriente alle coste dell’Italia, avvolte nel suo profumo misterioso.
Witchy Woo by Vyrao
Allo stesso modo, Witchy Woo di Vyrao fonde patchouli con note di iris, cannella e rosa per creare un profumo scuro e mistificante. Il nuovo marchio, lanciato lo scorso anno, utilizza principi aromaterapici e diamanti Herkimer carichi di energia per creare fragranze che tentano di alterare attivamente gli stati emotivi.

Cannabis Patchouli di Dries Van Noten 100 ml – 280€
Cannabis Patchouli di Dries Van Noten.
La cannabis Patchouli è una delle dieci nuove fragranze all’interno della nuova linea di bellezza di Dries Van Noten. L”intensa fragranza di patchouli si fonde con note erbacee di salvia e cedro per un profumo fresco e legnoso unisex. Nel mondo Dries, elementi antagonisti si combinano per creare sorpresa, afferma Nicolas Bonneville, profumiere di Cannabis Patchouli. Questa fragranza è un modello olfattivo chiaro e scuro di foglie verdi fresche di aromi di salvia che si sfregano contro le foglie legnose di patchouli.

Borneo 1834 by Serge Lutens 100ml – 290€
Borneo 1834 by Serge Lutens
Ci sono altre profumazioni di tendenza, però prettamente femminili, che non possiamo non citare per la loro sensualità come lo storico e decadente Borneo 1834, lanciato nel 2005 dallo straordinario profumiere Serge Lutens. Una miscela romantica di patchouli, fiori bianchi, cardamomo, cacao e labdano.

Celestial Patchouli by Sana Jardin 100 ml – 189€
Celestial Patchouli by Sana Jardin
Sana Jardin è un marchio di profumi innovativo che consente alle raccoglitrici del Marocco rurale di diventare microimprenditrici riciclando i prodotti di scarto della produzione di profumi. Questa fragranza combina patchouli muschiato con rosa delicata, cannella, olio di cypriol, sandalo Australiano, cuoio e Legno di Cedro.

Ground by Gabar 50 ml – 120€
Ground by Gabar
Gabar è un nuovo marchio di fragranze femminili ispirato a tre località distinte in Myanmar. Il loro profumo Ground è una fragranza ricca e cremosa di legno di sandalo, patchouli, zafferano e fico che evoca le pianure aride dell’antica capitale del Myanmar, Bagan. La sua elegante composizione è una miscela intrigante di piccante La Phet (insalata di foglie di tè) e il profumo morbido di Myanmar Thanakha (tradizionale corteccia d’albero).

Splendida Patchouli Tentation di Bulgari 100 ml – 136€
Splendida Patchouli Tentation di Bulgari
La nuova fragranza seducente e passionale Splendida Patchouli Tentation di Bulgari combina un trio di patchouli con pesca bianca e muschio vellutato per un’interpretazione più polverosa della sua nota di testa.
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