L’ATTO DI FEDE
di Renato Zero è arrivato: ha annunciato nelle scorse ore un’incredibile sorpresa ai suoi migliaia di “Sorcini” , una sorpresa che ha tutto il sapore di una imperdibile festa collettiva. L’artista romano tornerà infatti ad esibirsi dal vivo a settembre, e questa volta lo farà in grande: la location scelta per i suoi nuovi concerti capitolini è il Circo Massimo, simbolo per eccellenza della Città Eterna.
I live di Renato Zero al Circo Massimo saranno la prima occasione per presentare il progetto “Atto di Fede”
Con il suo nuovo disco, l’artista lancia in parallelo anche il suo primo vero progetto editoriale. Di questo Atto di Fede (esperimento inedito per il nostro panorama) e del pensiero creativo che vi è alle spalle, Renato Zero ha parlato con questa riflessione.
“Ci siamo ammalati di silenzio. Anch’esso probabilmente contagioso. Anche lo sguardo ne risente. Quei gesti necessari e molto più efficaci delle parole. Un silenzio che sbarra le porte. Che inibisce il respiro. Che toglie le forze e facilita la rassegnazione. E queste distanze si fanno sentire, eccome! I rumori della vita non sono più gli stessi. Il vociare dei bimbi. Il megafono graffiante dell’arrotino. Il fischiettare del garzone in bicicletta. E tanto altro benessere, così magicamente espresso, lascia il posto all’inquietudine. Alla routine snervante e tossica. Eravamo ottimi cristiani, anche prima di passare dal confessionale . Buoni dentro. Pazienti al punto che, una volta raggiunto un risultato, per gustarsi tutto il suo effetto, potevano trascorrere giorni, settimane.
“A volte persino tutta la vita. Il prete riusciva a conquistarsi tutta la famiglia. Assiduo e premuroso com’era. Senza ricorrere ai santini. Alle benedizioni o alle promesse di un percorso immacolato. Sicuro e indolore. Ci siamo ammalati di indifferenza. Sguardo fisso. Muscoli arresi. Movimenti pochi e calcolati. Un abbraccio? Un inutile spreco di energie. Tutto scorre liquido e prevedibile. Qualche temporale ci scuote, ma poi, non si ha neppure più la voglia di rimpiangere il sole. Dove ci siamo persi? Per quale remota inspiegabile ragione? Una volta scartato il regalo se ne conserva persino l’incarto. Eppure la vita oltre tutto e tutti è uno spettacolo magnifico! Avevamo ciascuno un biglietto in prima fila, ma per la troppa indecisione siamo rimasti incollati al divano…e ci siamo addormentati. Ma il tempo è sempre rimasto sveglio e ha speso lui, per noi, tutte le emozioni che avremmo avute disponibili. E così, oggi, ad ammalarsi è il nostro futuro”.
ATTO DI FEDE: un ambizioso progetto bifronte
Il progetto, sia musicale sia editoriale sarà disponibile in tutte le librerie, nei negozi di dischi e nei book store digitali a partire dall’8 aprile. Al suo interno saranno inclusi ben 19 brani inediti, tutti di musica sacra, scritti e composti da Renato Zero in persona e orchestrati dal Maestro Adriano Pennino. 19 brani per altrettanti pensieri e riflessioni filosofiche e teologiche sviluppati da alcuni fra i più grandi esperti dell’arte della comunicazione italiana. Questi “Apostoli della Comunicazione” sono Alessandro Baricco, Luca Bottura, Pietrangelo Buttafuco, Sergio Castellitto, Aldo Cazzullo, Lella Costa, Domenico De Masi, Oscar Farinetti, Antonio Gnoli, Don Antonio Mazzi, Clemente J. Mimun, Giovanni Soldini, Marco Travaglio, Mario Tronti, Walter Veltroni. Completano il quadro delle voci narranti d’eccezione. A parteciparvi troviamo: Oscar Farinetti, Pino Insegno, Giuliana Lojodice, Marco Travaglio, Luca Ward e lo stesso Renato Zero.
Atto di Fede di Renato Zero, dunque, è un atto collettivo.
Il progetto unirà al suo interno diverse autorevoli anime, voci a tratti anche discordanti che si incontreranno in questo presente fatto di silenzi assordanti, malato di indifferenza e chiusura. Renato Zero, sceglie, dunque, di parlare degli uomini agli uomini, passando una volta in più per la via meno comoda.
L’appuntamento live è fissato a Settembre
I quattro concerti-evento di Zerosettanta si terranno il 23, 24, 25 e 30 Settembre. Quattro nuovi scintillanti capitoli della favola più emozionante e magica dell’artista, per riabbracciare il suo pubblico dopo il grande successo di Zero “il Folle in Tour”, per celebrare in grande stile 55 anni di una carriera eccelsa.
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