I migliori ristoranti di cucina italiana a Dubai

La capitale di uno dei sette regni che compongono gli Emirati è ormai un vero e proprio crocevia di etnie, tradizioni e culture; a Dubai l’export del Made in Italy è in costante sviluppo, così come lo sono i ristoranti di cucina italiana. Considerando le nostre tradizioni potremmo anche parlare di “talenti in fuga”, al pari di scienziati e ricercatori.

Cosmopolita e vitale, Dubai è una destinazione unica nel suo genere

Qui si concentra il meglio di quello che il panorama mondiale offre in termini di prodotti. Per uno chef esprimersi nella capitale emiratina, oltre ad essere un’opportunità di business, significa anche parametrarsi ad una clientela abituata al top. Essere scelti da clienti esigenti conoscitori del mondo gastronomico, tra una moltitudine di ristoranti ad altissimi livelli, tra prodotti d’eccellenza provenienti da tutto il mondo, è sicuramente una sfida affascinante che i nostri chef italiani hanno colto e continueranno a cogliere.

Ne è prova anche l’inaugurale e attesissima lista dei “50 migliori ristoranti 2022 di Medio Oriente e Nord Africa”,

sponsorizzata da S.Pellegrino e Acqua Panna che è stata svelata durante una cerimonia di premiazione dal vivo ad Abu Dhabi il 7 febbraio scorso. La nuovissima classifica che celebra la gastronomia, il patrimonio e le tecniche culinarie all’avanguardia di tutta la regione, include ristoranti di 11 paesi diversi. Tra i cinquanta in classifica, 16 sono ristoranti di Dubai e tra questi all’undicesima posizione della classifica generale e in settima tra i ristoranti della capitale emiratina troviamo “Il Borro Tuscan Bistro”. Tradizionalmente nel centro degli emirati arabi la cucina più diffusa è quella di tradizione asiatica, spesso fusion ma sempre più spesso italiana. Tanto che, ristoranti come Ballarò, Social by Beck e il milanese Bice sono sempre più presenti nelle classifiche internazionali. Ma anche molte altre eccellenze stellate della cucina italiana hanno scelto Dubai per aprire i loro ristoranti: Massimo Bottura, Dario Cecchini, Federico Sanna e Niko Romito.

Andiamo a conoscere meglio i migliori ristoranti di cucina italiana a Dubai

• Il Borro Tuscan Bistro

Situato all’interno della laguna delle tartarughe, a Jumeirah Al Naseem, il Borro offre lo sfondo perfetto per la più genuina cucina toscana a Dubai. Le sue radici e l’ispirazione provengono dalla tenuta toscana della famiglia Ferragamo. La cucina è una moderna interpretazione dei classici toscani, rimanendo fedele alla ricerca di ingredienti di qualità; accompagnata dai prodotti come l’olio extravergine di oliva biologico, il miele e le verdure selezionate dell’azienda agricola biologica “Orto del Borro ”. I tradizionalisti o esperti conoscitori della cucina italiana saranno sollevati nel vedere piatti rustici e semplici. Tortellini di zucca, insalata di carciofi al limone con scaglie di pecorino e noci tostate e la quintessenza toscana della pappa al pomodoro zuppa densa con intensi sapori di pomodoro da assaporare insieme al pane croccante.

• BiCE Mare

BiCE Mare

è uno dei migliori e più famosi ristoranti di cucina italiana a Dubai. Immerso nell’iconico Burj Khalifa e affacciato sul grande spettacolo delle fontane del Dubai Mall, offre una vista mozzafiato sia di giorno che di notte. Gestita dal famoso chef Michele Blasi e dal suo talentuoso team di cucina italiana, lascia gli ospiti immersi in un’esperienza culinaria ispirata ai frutti di mare ma anche alla cucina toscana.  Oggi il Gruppo BiCE rimane un’azienda a conduzione familiare ed è gestito dai nipoti di Gino e Bice, nove sedi in tutto il mondo che offrono cibo e ospitalità.

• Vivaldi dello Sheraton Dubai Creek Hotel

Un autentico ristorante italiano immerso nell’iconico Sheraton Dubai Creek Hotel & Towers, famoso per le sue viste sul torrente e sullo skyline insieme a deliziosi menu fissi e brunch serali. Lo chef Alfredo Russo porta a Dubai i sapori legati al suo Piemonte e l’esperienza maturata nel Dolce Stil Novo all’interno della Reggia di Venaria. Famoso per un approccio originale alla cucina tradizionale italiana e per i colpi di scena creativi sui piatti moderni, Vivaldi di Alfredo Russo non ha paura di sfidare il suo pubblico. Che si tratti di una cucina premiata nel ristorante o di un drink rilassante nella lounge, agli ospiti viene promessa un’esperienza culinaria elegante e contemporanea. Così si possono assaporare i suoi italianissimi paccheri con funghi porcini e taleggio; gli gnocchi di zucca e gorgonzola o un classico stracotto di vitello alla piemontese, affacciati sul mare di fronte al Golfo Persico. Oppure gustare una deliziosa gamma di seducenti sapori italiani e mediterranei. Spettacolari e sensazionali prelibatezze dolci, postazioni di cucina dal vivo e chef che si mescolano tra gli ospiti, per offrire un’esperienza di brunch indimenticabile.

• Bulgari Resort Dubai

Il Ristorante del Bulgari Resort Dubai richiama il design elegante e originale del Bulgari Hotel Milano e rende omaggio alla grande tradizione italiana. Ogni dettaglio al suo interno è stato scelto con cura per garantire agli ospiti un’esperienza gastronomica perfetta. Lo chef Niko Romito, tre stelle Michelin, ha curato, appositamente per il Ristorante, una cucina che fonde il concept italiano moderno con quello classico; offrendo un’interpretazione semplice e contemporanea dei sapori unici e raffinati della penisola. Originario dell’Abruzzo, ha saputo coniugare la fedeltà alle sue radici con la volontà di reinterpretare i sapori italiani, riscrivendo la tradizione in una sintesi di semplicità e audacia.

• Pierchic

Un pluripremiato ristorante italiano situato sul molo privato dell’hotel, in un contesto tranquillo, con vista sulle scintillanti acque azzurre del Golfo Persico. Un ristorante in mezzo al mare, circondato dalle onde placide, a cui si accede tramite una passerella pedonale. Un’esperienza di prestigio culinario, regalo della chef marchigiana Beatrice Segoni e del marito Gianluca Buccioni (pastry Chef). Propongono pasta fresca, con imperdibili Plin di Faraona e Chitarrina alla pescatora facendosi portavoce dei piatti della sua terra come il Brodetto di pesce, fa il pieno di oltre 120 coperti a sera. Dopo aver iniziato la sua carriera nella moda, Beatrice Segoni ha presto capito di voler diventare una chef e da allora ha incanalato la sua creatività e raffinatezza nel mondo culinario. La sua passione per il cibo l’ha portata dal suo caratteristico ristorante nel villaggio di Porto Recanati al rinomato Borgo San Jacopo di Firenze, dove ha lavorato per 14 anni. Al Pierchic, la chef Beatrice spera che ogni ospite che assaggia il suo cibo si renda conto che cucina con il cuore. Il successo di qualsiasi ristorante nasce dalla passione che lo chef mette in ogni singolo piatto.

• Armani/Ristorante Dubai

Se da Armani non ci si aspetta altro che classe e stile, questo è esattamente quello che si trova all’Armani/Ristorante. Situato nell’edificio più alto del mondo è la scelta perfetta per godersi i dintorni glamour del Burj Khalifa e del centro di Dubai. Utilizzando le tradizioni gastronomiche italiane, Armani offre un menu classico ma raffinato con ricette tradizionali e influenze moderne e internazionali.

Lo chef italiano Giovanni Papi, uno dei più bravi nel mondo gastronomia mescola culture e ingredienti dall’Italia e dagli Emirati Arabi Uniti. Un esempio è l’ iconico “Risotto Green Planet”. Unisce un gustoso pesto preparato con dieci erbe differenti, gamberi rossi siciliani marinati, scorza di limone e fiori provenienti dalle fattorie locali di Dubai. I piatti unici sono tutti realizzati con i migliori ingredienti. Tra le specialità spiccano anche le linguine fresche ricoperte di emulsione di bottarga sarda, tempestate di vongole veraci fresche. Ma cos’è un’esperienza culinaria nella torre più alta del mondo senza una burrata spolverata d’oro?

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