Dries Van Noten
lancia il suo genio creativo nel mondo della bellezza e presenta la sua prima linea beauty di profumi e rossetti. Il designer belga, forza dominante nell’arte della dualità, l’ha presentata durante la settimana della moda francese. Dieci fragranze e trenta rossetti in cui tutto è giocato nei contrasti visivi e olfattivi. Cosmetici e profumi come li conosciamo, completamente ristrutturati attraverso la lente artistica di Dries Van Noten, con una nuova prospettiva sulla bellezza.
Lo stilista ha dimostrato più e più volte che attraverso l’audacia si raggiunge una grande bellezza.
Che la bellezza possa essere raggiunta consapevolmente piuttosto che percepita istantaneamente è stata una caratteristica distintiva del lavoro di Van Noten fin da quando ha debuttato con la sua prima collezione di moda nel 1986. Lo stilista belga è un conoscitore delle contraddizioni, con un’impareggiabile capacità di sintetizzare sartorialità e opposti: silhouette da streetwear morbide e couture impeccabile. Le sue collezioni sono influenzate dall’intellettuale e dal banale, mentre recupera e rielabora gli stili del passato per creare pezzi decisamente contemporanei. L’espressione più cristallina della propensione di Van Noten per le “combinazioni impossibili” è senza dubbio il suo uso del colore e del motivo. Produce tutti i suoi tessuti e la sua particolare genialità come designer risiede nella capacità di combinare trame, motivi e colori che, a chiunque altro, sembrerebbero intrinsecamente non congeniali. Nella sua ultima collezione, per esempio, ha abbinato capi serigrafati psichedelici con abiti da flapper con frange verde mare, mandarino e blu reale.
La collezione di rossetti e profumi di Dries Van Noten è una reiterazione intelligente della sua visione iconica della bellezza.
La nuova linea vede il designer tradurre il suo immaginario unico di colore e consistenza in un nuovo mezzo per creare una linea beauty che si distingue da qualsiasi altra cosa nel settore. La collezione comprende profumi, rossetti e accessori, inclusi specchietti compatti, pettini e pochette. La serie di profumi presenta dieci fragranze genderless; ognuna creata da un diverso profumiere ed ognuna con la propria interpretazione non ortodossa delle tradizionali fragranze floreali. I fiori sono sempre stati una fonte di ispirazione per Van Noten; le sue collezioni presentano regolarmente stampe, colori e forme ispirate al mondo floreale.
La storia dietro i profumi Dries van Noten
Prima che i profumieri iniziassero a lavorare sulle fragranze, Van Noten li ha invitati a esplorare il vasto e bucolico giardino che gestisce nella sua tenuta del 19° secolo fuori Anversa.
“Ho lavorato con i profumi nello stesso modo in cui lavoro con il mio team nelle collezioni di moda. La fragranza è un altro strato, un’altra emozione con cui puoi vestirti“, afferma lo stilista.
Ha raccontato loro la sua storia; li ha invitati a casa e nel giardino, per capire come lavora con le piante e con i fiori in particolare, che compone nei modi più inusuali. Le rose sono il fiore preferito di Dries Van Noten e i due diversi profumi di rose all’interno della collezione di fragranze sono emblematici del suo approccio idiosincratico alla bellezza. Rosa Carnivora, della profumiera Daphné Bugey, è una miscela cremosa di rosa, vetiver e patchouli; mentre Raving Rose, della profumiera Louise Turner, è una versione speziata del fiore con un’infusione quasi sorprendente di pepe.
Dries Van Noten pensa a tutti i diversi tipi di donne e a come tradurre quel pizzico di magia con i suoi profumi.
Inizialmente, i “nasi” non erano convinti di proporre due fragranze di rosa, ma in realtà i profumi pur essendo ambedue composti con lo stesso fiore sono completamente differenti, parlano cioè a due donne distinte.
“La maggior parte delle rose nei profumi sono femminili, dolci, saponose, forse anche talcate e un po’ “nonne”, ma la rosa può essere un simbolo di rivoluzione. Può ferire, ha spine: pensate più a una rosa rivoluzionaria” – questa è la visione di Dries rispetto alle sue fragranze.
Questi profumi sono la prova della sua attitudine di ravvivare la bellezza intrinseca (dei fiori) attraverso abbinamenti sorprendenti. Più carattere hanno meglio è, un po’ come una gonna di tulle indossata con gli stivali Dr Marten. Un approccio che si rispecchia anche nella confezione delle bottiglie, che giustappongono motivi tratti direttamente dalla collezione di stampe di Van Noten per visualizzare l’essenza di ogni fragranza.
Ha trovato quell’equilibrio deliziosamente giocoso e inaspettato sia nei profumi che nel design della bottiglia.
Per il packaging Dries gioca con il vetro, i colori, opaco vs lucido, la plastica abbinata al metallo, il take away; in puro stile Dries Van Noten; attraverso questa nuova avventura l’amato designer ha potuto esprimere i suoi sogni e consegnarceli per goderne i profumi e i colori. Ad esempio, Voodoo Chile è una miscela fresca di rosmarino, patchouli e legno di cedro che si presenta in una bottiglia di vetro blu ceruleo con una base d’argento incisa con foglie di erbe aromatiche. La Soie Malaquais, una miscela di accordo di castagna e seta, è contenuta in una bottiglia bordeaux scuro con una base in ceramica blu di Delft.
Il packaging bicolore si ripete nei rossetti, che sono il primo elemento di quella che alla fine diventerà una vera e propria linea di make up.
I rossetti comprendono 15 tonalità satinate, dieci tonalità opache, cinque velate e un balsamo trasparente. Per Van Noten, lo sviluppo delle sfumature del rossetto è stata un’estensione naturale dei suoi esperimenti con il colore e la consistenza nei tessuti. Le tonalità risultanti vanno dai classici come il rosso ciliegia opaco Crafted Red, a colori più audaci come la melanzana carbonizzata di Bohemian Scarlett o il Neon Pink in stile Barbie; fino alle tonalità non convenzionali di blu e verde che saranno lanciate presto. La gamma di lipstick non è venuta fuori dal nulla; Van Noten afferma di aver trovato formule che hanno molto più pigmento, quindi un colore molto intenso e una consistenza più cremosa e durevole. Formule attentamente studiate per prendersi cura delle labbra, con una base di olio di rosa canina. I rossetti sono disponibili in bizzarri flaconi ricaricabili che mescolano stampa serpente, fiori e i colori vivaci. Ha anche ampliato la sua creatività progettando accessori; sciarpe e borse per il trucco, pettini e pennelli che si abbinano alla confezione delle bottiglie di profumo e dei tubi del rossetto. L’unica cosa migliore di questi design audaci è la mentalità sostenibile dietro tutto il packaging. Le ricariche dell’eau de parfum sono disponibili in flaconi di vetro riciclabili. I rossetti sono fruibili anche in tubi ricaricabili da inserire nella custodia colorata.
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