Si conferma anche per la seconda serata del Festival di Sanremo 2022 il boom di ascolti. La 72ª edizione sembra essere una delle più seguite degli ultimi anni e i dati non ci stupiscono; la conduzione, i brani e i concorrenti, gusti a parte, costruiscono un vero show d’intrattenimento. A farci sognare sono gli splendidi look che fanno dell’Ariston un’ambientazione da favola.
Terza edizione sotto la guida artistica di Amadeus accompagnato il primo giorno dal fido Fiorello, o come lo chiama lui “Ciuri”, ovvero “Fiore” nel dialetto siciliano, come abbreviazione del cognome del co-conduttore; legati dall’amore per la loro terra natia, complici indiscussi sul palco, mettono in atto uno spettacolo senza eguali. Per la seconda serata entra in gioco Checco Zalone che con la sua comicità irriverente, tagliente e provocatoria, divide il pubblico tra chi lo ama e chi lo “odia”; si presenta con un look scuro e giacca in velluto, ma le sue vesti cambiano spesso, così come i personaggi che interpreta.
Dopo Ornella Muti, ecco che avanza sulle temutissime scale la giovanissima attrice, Lorena Cesarini, classe 1987; famosa per aver recitato nella serie tv Suburra, sull’Ariston incarna le vesti di una principessa moderna, una raffinatezza by Valentino. Pierpaolo Piccioli disegna per lei un abito scintillante color nude in paillettes silver, doppia spallina, scollatura dritta e gonna ampia; i gioielli sono Bulgari e le scarpe Roger Vivier. Valentino anche il secondo abito, un look floreale e caldo che accoglie la silhouette minuta dell’attrice. Accattivante, invece, il long dress Fausto Puglisi che raffigura una tigre ruggente.
Gioia, divertimento e tante emozioni, la combo vincente del successo di questo fantastico anno
Uno share così alto non si registrava da ben 20 anni, dal lontano 2002 quando Pippo Baudo tornava alla conduzione del festival, incollando allo schermo ben 12.461.000 spettatori, ovvero il 56.22%; il 2022 registra il 54,7%. Commozione ed emozioni forti per il sentito ricordo di Monica Vitti, l’attrice scomparsa oggi. Queste le parole del direttore artistico Amadeus:
“Una delle più grandi attrici della storia del cinema. Noi ameremo per sempre l’indimenticabile Monica Vitti”.
Ad aprire le danze un Amadeus in papillon: abiti scintillanti protagonisti della serata
Il presentatore non lascia il suo fidato designer Gai Mattiolo, una scelta che va avanti orami da ben sette anni. I look particolari di Amadeus, a volte bizzarri, rappresentano pienamente il suo spirito brillante e il suo spiccato talento da intrattenitore.
All’insegna del think pink Sangiovanni primo cantante in gara che si presenta in rosa con il suo brano “Farfalle”; l’abito è firmato Diesel e rappresenta uno stile contemporaneo e libero, senza schemi e originale, in un colore vibrante come il rosa. Minimal e dal look quasi trasandato Giovanni Truppi che incanta lo studio con la sua interpretazione intima di “Tuo padre, mia madre, Lucia”.
Veterani del palco dell’Ariston, Le Vibrazioni; i componenti della band sfoggiando look rock monocromatici di Gaelle Paris, le linee sono pulite ed essenziali anche se il tocco glam non manca, come glietter e paillettes. Cambio di rotta, invece, per gli abiti dell’ultima serata che preannunciano essere più vistosi e originali. Dopo Gianni Morandi e Massimo Ranieri, ecco un altro big della musica Italian, Iva Zanicchi; la cantante adotta uno stile sobrio ma chic, ben vestita in nero e paillettes non rinuncia ad un look beauty audace sugli occhi e ai suoi vaporosi capelli.
Emma Marrone in abito nero Gucci di velluto, diretta da Francesca Michelin in Miu Miu; due versioni diverse di donne potenti e capaci che condividono sul palco il successo del brano “Ogni volta è così”. La prima incarna la femme fatale dalle vesti attillate con ampio spacco sulla gamba, accattivante con collant lavorate; la seconda è la piccola bambolina bon ton, uno stile che si addice alla talentuosa cantante che ama spesso vestire il brand della mitica Miuccia Prada.
Nuove emozioni anche per l’emergente Matteo Romano; veste un completo Emporio Armani, un look over che non lo invecchia, anzi ne risalta i giovani lineamenti. Il brano dal titolo “Virale” sembra essere una garanzia.
Primo super ospite della serata Laura Pausini in un meraviglioso abito Versace fasciante che valorizza le sue bellissime curve, illuminate da scie glitterate lungo tutto il vestito. Accompagnata da Alessandro Cattelan e Mika, con i quali condurrà l’Eurovision a Maggio.
Il duo Ditonellapiaga/Rettore ci fa ballare sulle note di “Chimica”. La giovane cantautrice indossa abiti Philosophy, queste le stesse parole di Lorenzo Serafini Direttore Artistico del marchio:
“Il Neo Romanticismo di Philosophy si accenderà sul Palco del teatro Ariston di una vena sartoriale arricchita da dettagli iper femminili e seducenti. Sono molto felice che Philosophy sia al fianco di un’artista così promettente, un nuovo volto della creatività artistica italiana”.
Un mondo a parte per Elisa, eterea ed elfica nel suo abito Valentino; un brano delicato “O forse sei tu”, proprio come lei che sceglie il bianco per la seconda serata del festival, leggera come l’aria. Highsnob e Hu, l’interpretazione ”Abbi cura di te” termina con un lungo abbraccio, un segno di pace e rinascita dopo i periodi vissuti distanti e senza contatto, un messaggio di buon auspicio e conforto, ma anche di solidarietà comune. La giovane cantante è vestita by Zegna.
Dall’abito total black Philipp Plein di Fabrizio Moro, al colorato completo di Aka 7even in Stella McCartney, al look sensoriale di Irama, la 72ª Edizione del Festival di Sanremo si aggiudica il podio tra le edizioni più glamour degli ultimi anni. Sperimentazione, sensualità e inclusività non mancano, i concorrenti in gara possiedono tutti una forte personalità, ma alla fine solo uno si aggiudicherà il primo posto e noi non vediamo l’ora di scoprirlo!
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