Un appuntamento davvero imperdibile per tutti gli appassionati del mondo artistico. A partire dallo scorso 3 ottobre è disponibile presso lo storico spazio culturale Milano Art Gallery “Espressione dell’anima”, la nuova personale di Melanie Francesca, a cura di Salvo Nugnes. Un’occasione importante per scoprire un vero talento, fra i più poliedrici del panorama internazionale.
Melanie Francesca è una promettente artista contemporanea.
Ad oggi, l’artista ha esposto le sue opere d’arte in Europa e Medio Oriente. Nel Vecchio Continente ricordiamo in particolare la personale alla galleria Cortina a Milano nel 2005 e la collettiva con il gruppo di Figuration Critique, Grand Palais, a Parigi. A Dubai ed Abu-Dhab, invece, è stata gradita ospite nel 2005 con una personale patrocinata dallo sceicco Nahayan Mabarak al Nahayan, Ministro della Cultura degli Emirati Arabi Uniti. Sotto il suo patrocinio, nel 2015 ha avuto luogo l’esposizione THE BOX nella galleria Pro-art a Dubai, a cui sono seguite le partecipazioni ad Art Dubai nel 2016 (con un’istallazione pubblica a DIFC) e la personale alla galleria Cap Kuwait, in Kuwait, nel 2017.
Qual’è, dunque, la sua visione artistica?
Melanie Francesca
parte da un punto di vista neo rinascimentale. Il suo “fattore x” sta nella compenetrazione degli stimoli, in un mix che si concretizza in una commistione di spunti letterari, artistici, televisivi, musicali. Alle spalle, la creativa, ha collaborazioni per Rizzoli-Cairo editore come scrittrice e negli ultimi tre anni ha pubblicato L’Occidentale, La Donna perfetta e L’angelo. Come personaggio televisivo è apparsa in salotti televisivi di rilievo, come il Costanzo Show e i programmi di Piero Chiambretti, oltre a svariati programmi Rai.
Parlando di sé, Melanie ha raccontato:
Ho vissuto sulle tele di Leonardo, Delacroix come nei cinema, subendo il fascino di una teatrale magnificenza. Ho studiato Michelangelo e le tensioni dei suoi corpi: il carattere espresso nel fisico, l’onnipotenza della macchina umana. Mi sono lasciata penetrare dal vigore dei muscoli, dell’organismo, dei suoi movimenti. L’essere umano, il suo volto, la variegata espressività delle sue mani, la sua metamorfosi prospettica… Ho trovato nel corpo dell’essere umano una rivalutazione fisiologica dell’uomo moderno, imprigionato in un meccanicismo soffocante, ottundente.Ho ritrovato nella forza dei corpi il miracolo ancestrale della vita. Il mio impegno vuol essere questo: addentrarmi in quei territori dimenticati dall’arte concettuale e minimale, scoprire il territorio dell’umano e della sua massima manifestazione. Il simbolismo nasce proprio qui, dove il racconto scompare in fondi vuoti, sfumati, in cui si accende la simbologia del colore. Ed è qui che subentra il discorso percettivo, artistico, lo studio dell’anima.
Proprio alla luce della sua esperienza creativa, possiamo dire che l’artista ci presenta questa volta un’esposizione completamente differente rispetto alle precedenti. Al centro di essa troviamo opere ad olio di grande formato, di oltre dieci metri quadrati, e serigrafie dove il tratto diventa protagonista.
Nelle sue opere si mescolano dunque passato e presente, influenze moderne e suggestioni antichissime. Sono prodotti artistici che mescolano il suo sentore religioso con la genialità di Andy Warhol, con gli eccessi dell’impero hollywoodiano e la pubblicità, generando un’arte paradossale. Come se il romantico Delacroix si scontrasse con il mondo del web.
Le parole di Melanie Francesca in esclusiva a Life&People sulla sua mostra personale “Espressione dell’anima”.
“Scrivo come se dipingessi e dipingo come se scrivessi: in me le cose si interscambiano. Chi conosce i miei quadri resta colpito dalla misteriosa vivacità della fantasia che esplode in mondi surreali. Percepire uno spirito universale, è secondo me il fine principale dell’arte. Ecco perchè il mio Eden non ha a che fare con un revival di utopie romantiche. Così l‘Adamo ed Eva delle origini è un tema che percorre gran parte delle mie opere, quando campeggiano corpi che esaltano una nudità paradisiaca. Ma l’Adamo ed Eva sono anche il maschio e la femmina, la coppia e l’integrazione degli opposti, il passivo e l’attivo, luna e sole, acqua e fuoco.”
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