Il look di Hunter Schafer al Met Gala 2021 è stato senza ombra di dubbio uno dei più particolari, persino un po’ bizzarri potremmo dire, dell’ultima edizione dell’evento. La manifestazione, tornata quest’anno dopo lo stop forzato nel 2020 causa Covid, è come sempre un’occasione per ammirare outfit particolarissimi sfoggiati dai VIP statunitensi, compresi quelli decisamente fuori dagli schemi.

Look Hunter Schafer Met Gala 2021 Life&People Magazine LifeandPeople.itIl look di Hunter Schafer al Met Gala 2021 ce lo ricorderemo a lungo.

Per l’occasione, la star della chiacchieratissima serie HBO Euphoria, molto amata fra i più giovani, si è presentata con dei tratti quasi alieni. Il make-up artist Sandy Ganzer, parlando dell’interprete statunitense, ha dichiarato che su di lei è stato applicato “un tocco di grunge, un pizzico di sci-fi distopico e giocoso e un po’ di horror romantico”. Un mix realmente esplosivo, che ci ha lasciati a bocca aperta. In apparenza, il look di Hunter Schafer si è discostato e pure di molto dal motto della sera, il sogno Americano, idealmente rappresentato dallo sfoggio di abiti in denim e dallo stile western mescolati con il glamour Hollywoodiano. Eppure, se pensiamo che gli Stati Uniti sono stati la Nazione ad aver dato i natali ad Alien e al personaggio di Neo, tutto assume un senso diverso.

Sandy Gazer ha lavorato con l’attrice a lungo, fin dal suo esordio nella serie HBO, trasmessa per la prima volta nel 2019.

“Lei è quel tipo di persona con un’amica anime e sci-fi”

ecco le parole della sua truccatrice, riuscita a cogliere l’anima più pura della sua cliente trasformandola in un personaggio chic e paradossalmente inquietante al contempo. Questo tipo di estetica a lei intrinseca così particolare si è concretizzata in un trucco che strizza l’occhio alla distopia già vista in un film come Matrix.

Look Hunter Schafer Met Gala 2021 Life&People Magazine LifeandPeople.itIl look di Sandy Gazer al Met 2021 è costituto da un corsetto color argento e da una lunga gonna dello stesso colore che ricordano, da lontano, un chip elettronico. Un outfit dove gli elementi che ne costituiscono l’ossatura sono delle gemme di forma quadrata. In apparenza, dunque, l’attrice si presenta come una sorta di eroina o principessa del futuro. Ma è in volto che l’attrice ha sfoggiato il meglio di sé.

Sul suo viso è applicato un fermaglio di forma tentacolare firmato Evangeline Adalyorn.

Si tratta di un dettaglio particolarmente suggestivo e citazionista, che richiamerà di certo ai ragazzi degli anni ’90 la memoria di pellicole del calibro di Arachnophobia. Appena nascosti dietro al fermaglio due occhi vitrei e color del ghiaccio, evidentemente frutto dell’applicazione di lenti a contatto. A quanto pare, in un primo momento, le lenti scelte sarebbero state definite inadattate da parte dell’attrice.

Ma Hunter Schafer cercava qualcosa di diverso e di maggior impatto, a tinte horror.

Per quanto riguarda il trucco, Ganzer ha optato per la semplicità (in contrasto con tutto il resto) puntando su uno smokey eye creato con il Kajal InkArtist shadow liner di Shisheido e un delicatissimo tocco di fard sugli zigomi per scolpirli giusto un po’. Le labbra invece, pittate di una tonalità di marrone chiaro sovrapponendo un lip liner e due toni nude, sono un omaggio alle supermodelle più in voga negli anni ’90.

Ad occuparsi dell’acconciatura Lacy Redway, una hairstilist Unilever conosciuta a livello mondiale.

La parrucchiera dei vip ha precisato che:

“L’unico modo per riuscire a rendere il look omogeno ed unire insieme tutti gli elementi era quello di scegliere una pettinatura molto chic”.

Ecco dunque che Hunter Schafer sfoggia qui un taglio corto dai tratti squadrati e con la riga al centro, ottenuto con l’utilizzo di una mousse Nexxus e di una spazzola Mason Pearson. L’obiettivo? Quello di creare un taglio sì elegante ma al contempo naturale, come se l’attrice si fosse pettinata da sola senza l’aiuto di alcun professionista.

Look Hunter Schafer Met Gala 2021 Life&People Magazine LifeandPeople.itMa se i capelli sono stati minimalisti, non lo stesso possiamo dire della manicure.

Il tocco finale di questo look fantascientifico è stato opera della nail artist, Sojin Oh, che ha lavorato con elementi in vetro su misura creati da Grace Wardlaw. In questo modo, la percezione di chi ammirava l’attrice era quella che le sue dita e le sue unghie si stessero lentamente congelando, come se si stesse sottoponendo ad una lenta ed inesorabile ibernazione. Una nail art molto simile, fra l’altro, l’abbiamo vista di recente anche adornare artiste del calibro di Rosalia, Billie Eilish e l’islandese Björk. E fu dunque così che la splendida Hunter Schafer rubò in qualche modo la scena a molti delle sue colleghe che tanto impegno ci hanno messo per far parlare di sé all’evento più chiacchierato da parte degli appassionati di fashion. Nemmeno Kim Kardashian e il suo look total black dalla testa ai piedi sono riusciti, probabilmente, a far girare così tante teste.
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