Sting eyewear Green Thinking: i giovani condividono le loro piccole azioni quotidiane per una vita più sostenibile. I grandi cambiamenti nascono dalle piccole azioni di molti, questa è la filosofia della

nuova challenge Green Thinking lanciata da Sting eyewear,

il brand di occhiali già impegnato nel sostegno di progetti per la salvaguardia del pianeta insieme a Save the PlanetCome l’iniziativa nata per riqualificare una delle zone più suggestive ma anche dimenticate di Venezia; l’organizzazione no profit e il brand St!ng già da tempo sostengono un progetto per il rimboschimento dell’isola di Certosa. Sicuramente la protezione del pianeta è un tema molto caro ai giovani che sull’onda dell’allarme lanciato da Greta Thunberg, l’adolescente che ha risvegliato in molti il senso di responsabilità nei confronti dell’ambiente, sono sempre più attivi e consapevoli.

Il brand pensato e ideato per un target giovane, dai 16 ai 35 anni,

le cui tendenze moda costituiscono da sempre il primo e chiaro punto di riferimento, ha colto questa sensibilità coinvolgendo i giovanissimi fans e followers in iniziative etiche-ambientali. Uno studio statistico afferma che ben l’81,8% dei giovani è disposto a cambiare le proprie abitudini per ridurre l’impatto dei cambiamenti climatici sul pianeta, mentre l’82% dichiara di essere disponibile a ridurre al minimo gli sprechi come ad esempio la plastica, il cibo, la luce e il bene più prezioso: l’acqua. A livello pratico, invece, il 70% ha affermato di scegliere prodotti di aziende impegnate nella salvaguardia dell’ambiente, l’85,35% ha dichiarato di impegnarsi quotidianamente nel fare la raccolta differenziata. Un altro aspetto interessante è l’alto senso di responsabilità percepito dai giovani sull’ecologia: oltre il 59% è convinto che la tutela dell’ambiente riguardi direttamente ogni singolo cittadino. Quindi, ancora una volta la “rivoluzione ambientale” parte dalle nuove generazioni.

St!ng eyewear Green Thinking Life&People Magazine LifeandPeople.it

Gentili ed informati, capaci di stabilire relazioni empatiche attraverso internet e i social, i giovani sono invitati all’azione.

Con la nuova Challenge, con l’hashtag #GreenThinking il brand rafforza la sua strategia verde, chiedendo direttamente ai suoi followers di mettere in evidenza i loro valori green, le loro abitudini, i loro consigli: un invito alla condivisione. Fino all’11 giugno, la community potrà condividere sulle Ig stories i trucchi, le idee, le strategie quotidiane per rispettare l’ambiente. I green heroes del web Camilla Agazzone, Lorenzo Carone, Simona Curcio, Marta Milani e Jacopo D’Alesio sono stati scelti per dare vita a un’entusiasmante sfida che mette al centro la sostenibilità.

Ma cosa bisogna fare?

E’ una gara che mira a dare rilievo alle piccole azioni giornaliere che tutti possono mettere in atto per salvaguardare il pianeta. I followers saranno invitati dagli influencer a condividere delle Instagram Stories in cui mostreranno i loro green hacks, ovvero i loro trucchi per una vita che rispetti l’ambiente il più possibile, basandosi sull’esempio dato dai loro beniamini.

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Cosa si può fare tutti i giorni? Quali sono le abitudini che possono aiutare il pianeta?

Bisogna condividere i propri “consigli” attraverso le stories e i post con gli hashtag #StingGreenBoxChallenge #GreenSquad e #StingGreen. L’hack migliore sarà annunciato tra pochi giorni, l’11 giugno, al termine della sfida. Tramite una diretta Instagram sul canale St!ng, gli influencer e il vincitore comporranno la Green box contenente i sei trucchi per una vita più sostenibile. Una sorta di tavola rotonda volta a incrementare e valorizzare l’impegno collettivo nei confronti dell’ambiente. Sarà possibile seguire la challenge attraverso il tag @stingeyewear e l’hashtag #stinggreenboxchallenge. Tirando le somme i dati sono positivi: 8 giovani italiani su 10 sono pronti a cambiare abitudini e soprattutto sono contro gli sprechi. Abbiamo ancora una speranza per cambiare le sorti del nostro pianeta: basta iniziare dalle piccole azioni quotidiane.

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