“Proudly colorful”, è lo slogan con cui l’Accademia Costume & Moda ha deciso di accompagnare le iniziative per il Pride Month. E non poteva che essere così, visto che per tutto giugno, mese ormai universalmente dedicato alla battaglia per i diritti della comunità LGBTQIA+, il logo di ACM “indosserà” i colori arcobaleno, simbolo di pace e lotta per l’uguaglianza, nella variante “Progress Pride Flag”. Composta dai colori nero, in memoria delle vittime di AIDS, marrone, a rappresentare la tutela dei diritti delle persone afro-americane, azzurro e rosa, oltre ad un triangolo bianco per le persone trans e transgender, la “Progress Pride Flag” caratterizzerà il logo di ACM sia sul sito dell’accademia, sia sui principali canali social per tutto il Pride Month.
“Vogliamo lavorare insieme per rendere l’Accademia un posto sempre più inclusivo… Questa è solo la prima parte di un percorso che vogliamo portare avanti nella promozione di un ambiente che accolga, condivida e promuova la libertà d’espressione in tutte le sue forme..”
afferma Lupo Lanzara, Presidente dell’Accademia Costume & Moda.
Accademia Costume & Moda assegna durante il Pride Month il Premio Irene Brin
Ma le iniziative messe in campo in questo periodo dalla prestigiosa accademia, fondata a Roma nel 1964 e oggi presente anche a Milano, non finiscono qui. Lo scorso 31 maggio l’Accademia Costume & Moda ha assegnato il Premio Irene Brin, destinato a un ex studente della scuola distintosi per originalità ed elevati meriti professionali, a Daria Reina, co-fondatrice, insieme con Andrea Ferolla, del marchio CHEZ DEDE. Oltre alla creazione di collezioni esclusive di accessori, abbigliamento, decorazioni per la casa e gioielli, il brand vanta importanti collaborazioni con hotel di lusso in tutto il mondo.
Il Premio
Istituito dalla fondatrice di Accademia Costume & Moda, Rosana Pistolese, il Premio Irene Brin è intitolato a una delle firme più autorevoli del giornalismo di moda italiano, promotrice dalle pagine di Harper’s Bazaar Italia. Un legame, quello tra la giornalista scomparsa nel 1969 e Accademia Costume & Moda, attestato anche dalla donazione alla Biblioteca della scuola, della collezione privata di Harper’s Bazaar Italia e Vogue America (che copre un arco temporale compreso tra il 1951 e il 1969), da parte del marito di Irene Brin, Gasparo del Corso.
Un lascito prestigioso, che contribuisce a fare della Biblioteca-Emeroteca di ACM e del suo archivio storico, il più grande centro di documentazione culturale di moda nel Lazio, fregiandosi del titolo di “eccezionale interesse culturale per le caratteristiche e le peculiarità dei materiali posseduti.” attribuito dal MIBACT. Tra gli ex studenti dell’Accademia premiati con l’ambito riconoscimento nelle passate edizioni, Frida Giannini, Marco Mastroianni, Maurizio Galante, Antonio Mancinelli, Alessandro Michele.
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