Sarà un X Factor 2021 decisamente diverso dal solito, questo è poco ma sicuro. Sky ha annunciato questa mattina a sorpresa la rivoluzione del suo talent show di punta, che pur rimanendo ancorato al passato a livello di giuria cambia le carte in regola sulle categorie canoniche. L’edizione 2021 dello show di Sky prodotto da Fremantle, atteso a settembre su Sky e NOW, vedrà infatti sparire per la prima volta la suddivisione in Under Uomini, Under Donne, Gruppi e Over. I giudici del talent, che anche per stavolta saranno  Emma, Hell Raton, Manuel Agnelli, Mika avranno la possibilità di scegliere i loro talenti in modo molto diverso rispetto al passato.

I giudici resteranno mentori di squadre che mai come stavolta saranno eterogenee, composte sia da solisti che da band. La modalità di assegnazione dei talenti ad ognuno di loro, questa volta, sarà incentrata solo ed esclusivamente sulla proposta musicale e la progettualità artistica. Sarà insomma un’edizione ampia, fluida e variegata e decisamente più inclusiva rispetto alle precedenti. Un’idea, questa, che rompe le regole del format ideato più di 10 anni fa da Simon Cowell. L’Italia è in questo senso la prima al mondo ad aver testato questa nuova modalità, spianando la strada così (perlomeno potenzialmente) anche alle produzioni estere.

X Factor 2021: le dichiarazioni della produzione e dei giudici

Ecco come Antonella d’Errico, Executive Vice President Programming Sky Italia ha commentato questa vera e propria rivoluzione nel format di X Factor 2021:

Poter confermare oggi la giuria, con Emma, Manuel Agnelli, Mika e Hell Raton, è un’ottima notizia per X Factor e per il pubblico. I nostri giudici hanno fatto un lavoro grandioso lo scorso anno – in una delle edizioni più complesse dello show, realizzata durante il lockdown, ma anche tra le più apprezzate – sia al tavolo sia nel faticoso e appagante impegno quotidiano con i ragazzi. Quest’anno il loro coinvolgimento alla ricerca del talento sarà ancora più totale e senza limiti, in virtù della grande novità che oggi annunciamo: l’eliminazione – per la prima volta al mondo in questo format – della suddivisione in categorie tradizionali.

Una novità che è parte integrante del percorso e del DNA di X Factor, da sempre un programma figlio del suo tempo, sia nella musica dove la missione è quella di non seguire le tendenze ma cercare di anticiparle, sia nella società, sostenendo da sempre senza alcun timore i princìpi di inclusività e accoglienza che tutti noi riteniamo essere fonte perenne di arricchimento. Gli stessi valori che il gruppo Sky accoglie e sostiene, promuovendo e attivamente impegnandosi ogni giorno nello sviluppo di una cultura dell’inclusione e della diversity.

Eliminando la storica divisione in categorie X Factor non solo accoglie il cambiamento, ma vuole farsene portabandiera: in un mondo che non ha più bisogno di fare distinzioni di genere o di età, per noi talento è un sostantivo neutro.

Anche i quattro giudici al tavolo di X Factor 2021, ovviamente, sono più che entusiasti di poter tornare a sedersi al tavolo della giuria.

Ecco come Emma ha commentato questa nuova esperienza:

Sono davvero molto felice di ricominciare una nuova avventura con tutta la famiglia di X Factor! Non vedo l’ora di riabbracciare i miei colleghi giudici e di parlare di musica fino allo sfinimento come l’anno scorso. E poi sono curiosissima di affrontare questa nuova sfida senza le barriere dei generi. Per questo ringrazio tutti gli autori che sono riusciti a portare a casa questa bella scommessa. Saremo i primi nel mondo a farlo, è giusto così: basta limiti, basta ghettizzarsi, soprattutto nell’arte, quando si è veramente liberi si vivono emozioni ed esperienze molto più profonde, a parer mio.

Manuel Agnelli ha aggiunto:

Quando un programma, un progetto è così importante è sempre difficile trovare il coraggio e la disponibilità per cambiarlo pensando di poterlo migliorare. Spesso le volontà restano pensieri e parole e si viene tacciati di presunzione o ingenuità. Ci vuole tempo. Nella scorsa edizione si sono viste le prime avvisaglie di un cambiamento che, fra alti e bassi, è iniziato qualche anno fa e che quest’anno andremo ad amplificare ulteriormente. Un talent che diventa definitivamente un contest. Un progetto che si apre non solo a generi musicali poco rappresentati in tv, ma soprattutto ad un approccio nei confronti della musica non per forza condizionato dalle scelte e dalle convenienze del mercato. Meno condizionato, in realtà, anche dalle esigenze della televisione stessa. Perché è cambiata la percezione della gente e quello che in teoria non dovrebbe essere televisivo finalmente lo è diventato.

Mika ha dichiarato:

X Factor Italia è espressione musicale e artistica dell’individuo. È uno show che provoca e alimenta la libertà di espressione. Ora più che mai, la rimozione della suddivisione nelle tradizionali categorie non è solo un fantastico passo avanti. Questo cambiamento è in effetti necessario. Un artista non dovrebbe essere predefinito in base al sesso o all’età. Un artista non deve competere sulla base di queste divisioni, ma sulla forza della propria visione artistica e musicale. Sono così felice che X Factor Italia sia il primo Paese al mondo ad avere il coraggio di farlo.

Infine Hell Raton sul suo ruolo da giudice:

Il mio intento per questa edizione 3.0 di X Factor è aggiungere, nel rispetto delle regole, un nuovo elemento al mio ruolo di giudice, portare un pezzo del mio immaginario e del mio lavoro per accompagnare i ragazzi nel loro percorso, lavorando – oltre che sul suono e sul repertorio – anche sulla visione. Sarà questa la mia sfida: trovare dei talenti e sperimentare con loro a 360 gradi. Non sarà facile ma voglio provare a lavorare non solo sul 3.0 ma anche in 3D!

Come si svolgerà la nuova edizione del talent show: il meccanismo

Anche l’edizione 2021 di X Factor prevederà le classiche Audition, che permetteranno ai 48 più meritevoli di accedere alla delicata fase dei Bootcamp. Come sempre, per proseguire servirà il parete positivo di almeno tre giudici. Qui però entra in gioco la novità. Al termine delle Audition, i quattro giudici si riuniranno con la direzione musicale di X Factor 2021 per confrontarsi sui giudizi dati nel corso della selezione e sulla progettualità artistica di ciascun concorrente. A partire da questo confronto ogni giudice riceverà un roster di 12 talenti, gruppi compresi, fra i quali scegliere.

A seguire, le quattro squadre così formatesi affronteranno prima i Bootcamp. In questa occasione resterà immutato il meccanismo delle sedie già visto nelle precedenti edizioni. E poi, infine, gli Home Visit, dai quali emergeranno per ogni squadra i 3 effettivi concorrenti che poi accederanno ai Live, dove si daranno battaglia settimana dopo settimana per arrivare alla finalissima. Per i giudici, una sola regola fissa nella scelta dei 3 membri della propria squadra: ognuno di loro dovrà portare con sé ai Live almeno un solista e almeno una band.

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