Il Pop-up shop di Arthur Arbesser sarà aperto ai clienti da domani 27 al 29 Maggio in piazza Sant’Ambrogio 16 a Milano. Arthur Arbesser è il marchio milanese del designer omonimo, inaugurato nel 2013. Il designer di origini viennesi, dopo essersi laureato al Central Saint Martins College di Londra, ha scelto Milano come sede di lavoro. Dopo essere stato finalista del premio LVMH nel 2015 è stato subito riconosciuto per la sua estetica personale astratta e il suo linguaggio grafico, genuino e indipendente. Apprezzato per le sue collezioni dai forti accenni optical e dalle caleidoscopiche stampe pixel, è amato nel settore moda ma anche in quello della sartoria teatrale e dell’arte.

Il giovane creativo ama l’opera e il balletto, arti che integrano il suo mondo;

quelle che da teenager erano solo passioni sono diventate parte del suo lavoro. Ha firmato infatti con successo i costumi dello spettacolo teatrale “The blizzard”. Ora è anche impegnato al teatro Valli di Reggio Emilia per il design dei costumi dell’ opera “Il Barbiere di Siviglia”. Supportato da curatrici, collezioniste e creative, il designer ha in programma una “exhibition” nel capoluogo lombardo; i suoi capi si fonderanno ai progetti di quattro fotografi internazionali, oltre che ad alcune ceramiche, tappeti e sculture di altrettanti talenti.

Arthur Arbesser ha sempre fatto dell’arte la sua firma distintiva, tanto che rappresenta un vero e proprio motore creativo.

Le stampe, i colori, i pattern sono per il designer lo storytelling della collezione, ogni collezione ha delle stampe proprie e significative. La sua collezione per l’estate 2021 è composta di pochi outfit ma dal forte impatto estetico. Sono evidenti le citazioni grafiche e l’omaggio al pittore britannico Joe Tilson: esponente di spicco del movimento Pop Art negli anni ’60, i cui motivi caratteristici erano geometrie dei pavimenti, mosaici e finestre. Un disegno geometrico multicolor diventa motivo grafico portante, una tavolozza usata e piena di colori di stampa all-over sui tessuti in viscosa.

Anche l’artista Bridget Louise Riley, una dei principali esponenti dell’arte optical, è fonte d’ispirazione per abiti e stampe astratte, caleidoscopiche. La special sales riguarderà le passate collezioni e la primavera estate 2021, i capi potranno essere acquistati dai consumatori e amanti del brand, previo appuntamento.

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