L’Urban Jungle è uno stile di arredare tra i più gettonati degli ultimi anni.

Il nome significa letteralmente “giungla urbana” ed è caratterizzato dall’uso di tante, tantissime piante e dall’utilizzo di tessuti naturali e del legno.

Caratteristiche dello stile Jungle

Perfetto per creare un’atmosfera rilassante e allegra, questo stile sta spopolando non solo nelle case, ma anche negli uffici e negli esercizi commerciali.

La scelta dei colori è importante: il  bianco deve prevalere per dare un’idea di semplicità.

Insieme alle varie tonalità del bianco, in questo design trend ritroviamo tantissimo verde dato dalle piante che devono ricreare i colori della giungla.

Anche le diverse tonalità del blu, del rosso e del giallo sono molto utilizzate.

arredare stile urban jungle Life&People Magazine LifeandPeople.it

Per ricreare un’atmosfera esotica e “viva”, in alternativa ai muri bianchi si può decidere di decorare le pareti con carte da parati dalla trama floreale, con disegnati animali esotici o foglie di piante.

Il loro utilizzo creerà un’ambiente che punta meno alla semplicità e che ricorda vagamente gli interni delle case degli anni ’50 e ’60.

Anche cuscini e quadri seguono lo stesso stile riprendendo soggetti e colori appartenenti al mondo naturale.

Lo stile Urban Jungle è uno “stile povero”

I materiali di mobili e arredi sono naturali, i più comuni sono il legno, vimini e la pietra.

Anche il bamboo e gli oggetti in rattan. Quest’ultima è una fibra vegetale utilizzata in alternativa al vimini per creare mobili eleganti, ma economici.

Lo stile Urban Jungle fa largo uso di oggetti di seconda mano, vintage, recuperati o riciclati, per questo motivo può essere considerato uno stile povero, seppur molto elegante ed esteticamente accattivante.

Tappeti, tende e coperte non possono mancare, ma devono essere artigianali e creati con l’utilizzo di fibre naturali (ad esempio, cotone o lino).

Quali piante scegliere per arredare in stile Jungle?

Le piante sono protagoniste, si può scegliere tra diversi tipi in base al nostro pollice verde e allo spazio che abbiamo in casa.

Chi non ha molta dimestichezza con le piante, ad esempio, può optare per piante grasse che non necessitano di molte cure o attenzioni particolari.

Anche la Kentia ed il Ficus sono resistenti, ma hanno bisogno di molta luce.

Non importa quale tipologia di pianta si sceglie, l’importante è che siano tante e possono essere posizionate anche su mensole o sgabelli di legno.

arredare stile urban jungle Life&People Magazine LifeandPeople.it

Altri tipi di piante poco impegnative sono la Zamioculcas e la Sansevieria, piante grasse che necessitano di poca acqua e poca luce.

La Monstera Deliciosa, invece, è una pianta rampicante dalle foglie tropicali.

Ha bisogno di qualche attenzione in più (luce soprattutto), ma è esteticamente molto bella da vedere e perfetta per lo stile Urban Jungle.

Lo stile Urban Jungle può combinarsi con altri stili

Quando decidiamo di arredare la nostra casa in stile Urban Jungle,  l’elemento “natura” deve essere focus centrale, ma questo non significa che non si possa combinare lo stile Jungle con altri stili diversi.

Ad esempio, lo stile nordico-scandinavo si presta bene all’abbinamento.

La sua caratteristica principale è la presenza di tanto spazio e di molta luce, quindi un ambiente perfetto per le piante.

La stessa cosa vale per lo stile Boho-chic dove sono usati principalmente materiali naturali.

Leggi anche – Arredare casa con lo stile industriale

Condividi sui social