Kim Jones ha presentato la sua prima collezione Couture Primavera Estate 2021, portando egregiamente in passerella tutto il savoir faire artigianale di Fendi. Come direttore creativo Donna e Couture, ha deciso di raccogliere la storia del gruppo letterario di Bloomsbury, nata quasi contemporaneamente a quella della maison.
Un rimando storico che ha voluto mostrare il potere della memoria e che ha celebrato la lunga tradizione del brand.
Fendi Couture 2021: il potere dei rimandi
La collezione debutto dello stilista inglese rimanda alla sua infanzia nelle campagne britanniche.
Gli abiti ricamati a mano presentano motivi floreali e gli stivali ricordano gli affreschi nella fattoria del Bloomsbury Set che Jones visitava spesso da adolescente.
I diciannove look sono stati presentati all’interno di un labirinto di vetro eretto sotto forma del famoso logo doppia F. accompagnati dalla splendida colonna sonora realizzata da Max Richter.
Abiti romantici, strascichi e ricami formano una raccolta preziosa, uno stile classico ed etereo riporta agli anni Venti di Virginia Woolf, ed ispira la collezione con il suo “Orlando”, ma anche al circolo letterario da lei creato.
Lo stilista ha spiegato l’idea della collezione Fendi Couture 2021:
“Fendi viene fondata nel 1925.” Orlando” è stato pubblicato nel 1928. Provengono dalla stessa storia. Ho pensato che fosse piuttosto interessante il modo in cui sono entrambi ancora molto moderni e rilevanti”.
Gli abiti stile impero sono femminili e sensuali, caratterizzati da trasparenze e materiali leggiadri.
Non manca tuttavia un riferimento alla parte androgina del personaggio di Virginia, simboleggiato da un modello che unisce una giacca grigia ad un vestito da sera.
Kim Jones, fedele alla tradizione di Fendi, non scorda il predecessore che per ben dieci lunghi anni ha occupato il suo ruolo: l’ispirazione per questa creazione è stata infatti ripresa da un bozzetto di Karl Lagerfeld.
I long dress da sera e le mantelle sontuose portano in scena il sogno di una bellezza eterna,
simbolicamente confermata anche dalla scelta delle modelle.
In passerella, oltre alle giovani Bella Hadid e Cara Delevingne, si sono unite top model speciali, come Demi Moore, Christy Turlington, Kate Moss e Naomi Campbell.
Un incontro tra passato e futuro che ha dato vita ad uno spettacolo senza tempo.
Il beauty look, in armonia con la tradizione degli anni Venti, è realizzato con acconciature sofisticate realizzate da Sam mcKnight.
I capelli sono raccolti morbidi in messe in piega dal sapore rètro, imprezosite da fermagli e onde wet.
Noemi Campbell ha chiuso la sfilata con un completo stampato in marmo, il motivo che ricorda i libri dipinti a mano che Virginia Woolf e suo marito Leonard hanno pubblicato.
Di fronte alle rose ricamate sulle cappe, agli abiti tempestati dalle perle, lunghi e trasparenti, e ai vestiti da flapper di lusso, il mondo moda è rimasto estasiato.
Un debutto, quello di Kim Jones, che ha colpito nel segno e che lascia sperare in un ottimo futuro per l’Alta Moda Fendi.
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