La pulizia del viso, spesso vissuta come un momento noioso e, da alcune donne, anche inutile, è una pratica efficace per mantenere la pelle in salute.

Quante volte, con la scusa di non aver voglia di eliminare il trucco in eccesso della giornata, ci siamo ritrovate al mattino a specchiarci osservando un meraviglioso alone nero ad adornare gli occhi?

E’ capitato a tutte di trovarsi in questa situazione che è il semplice risultato dell’aver dimenticato, il più delle volte per pigrizia, di struccarci.

Beauty routine con i dischetti struccanti lavabili

Iniziare a seguire una beauty routine significa mantenere e instaurare un’abitudine quotidiana, necessaria per eliminare il trucco della giornata, e, soprattutto per mantenere una pelle elastica, sana e luminosa.

Per effettuare una buona pulizia, rimuovendo gli eccessi del make-up (fondotinta, ombretto, mascara, rossetto e matite per occhi), esistono dischetti struccanti lavabili, in linea con il rispetto dell’ambiente.

Il termine lavabili ci porta subito a pensare alla caratteristica del multiuso, ideale per trasformare la nostra beauty routine in un’azione ecofriendly.

Di norma, come struccanti siamo abituate a utilizzare i dischetti di cotone.

La domanda che sorge spontanea è la seguente: “Quanti struccanti consumo in un anno?”

Ognuna avrà un risultato differente, ma, sicuramente, la cifra ottenuta, con un breve calcolo, non sarà di sicuro confortante.

E per di più, andremo a incrementare il volume della raccolta nei rifiuti indifferenziati.

Dopo aver rimosso il make-up da viso e collo, i dischetti di cotone vengono usati per la detersione della pelle, con l’utilizzo del latte detergente, seguito da una specifica lozione tonica.

I dischetti struccanti lavabili sono interessanti novità che iniziano a prendere piede sul mercato con la possibilità di un’ampia scelta.

Sono un’ottima alternativa ai tradizionali dischetti o ai batuffoli di cotone, che finora non sono mai mancati nella beauty routine di donne e ragazze.

Con un nuovo modo di pensare “green”, all’insegna dell’ecosostenibilità e con un occhio di riguardo alla natura circostante, possiamo iniziare ad usare questi dischetti.

I vantaggi degli ecofriendly

Sono numerosi i vantaggi che derivano dall’uso quotidiano dei dischetti riciclabili.

Innanzitutto, avremo un buon risparmio economico, grazie al multiuso del prodotto, in grado di essere sfruttato al meglio.

Altra interessante caratteristica è la loro resistenza.

Si possono lavare, senza problemi, in lavatrice, riutilizzandoli, secondo le stime in commercio, almeno trecento volte.

Ogni volta che vengono lavati (inserendoli all’interno di una pochette venduta insieme alla confezione) diventano come nuovi, pronti per tanti altri usi.

Per un utilizzo più prolungato nel tempo, viene consigliato di lavare il piccolo disco a una temperatura compresa tra i 60° e i 90°, importante per garantire una migliore smacchiatura.

Inoltre, essendo realizzati con materiali tutti al naturale, possono passare anche nell’asciugatrice.

Le tipologie lavabili in commercio

Si possono scegliere diverse varietà di dischetti, considerando le esigenze personali, oltre che il tipo di pelle.

Ci sono i lavabili in cotone bio, oppure gli struccanti a base di bambù, considerati perfetti per un’azione esfoliante, eseguita in modo delicato.

In commercio esistono anche quelli realizzati con microfibra, molto morbidi e, quindi, ideali per chi ha pelli più delicate.

Infine, i dischetti struccanti lavabili sono realizzati in diverse dimensioni.

I tradizionali sono creati con un diametro 4, ma esistono in commercio altre misure, sulla base delle esigenze della persona.

In particolare, nel kit per la nostra routine beauty quotidiana, possiamo trovare quelli micro, large e maxi, per un differente livello di pulizia del viso.

Coco Chanel sosteneva:

“Se siete tristi, avete un problema d’amore, truccatevi, mettetevi il rossetto rosso e attaccate”.

E allora, con questo consiglio autorevole, diamo ampio spazio al make-up, dal tocco personale, scegliendo il look più adatto a noi e optando poi per un dèmaquillage con struccanti ecosostenibili.

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