Cortina D’Ampezzo

è una ridente cittadina montana, ubicata nella parte settentrionale della provincia di Belluno, conosciuta anche con il nome di “Regina delle Dolomiti”.

Situata al centro della pittoresca Valle d’Ampezzo è una meta turistica ambita d’inverno, non solo per lo sci, ma anche per la vita mondana.

Cosa fare a Cortina d’inverno?

Cortina è fra i posti più belli da visitare all’interno del contesto alpino italiano. Sono 101 le piste che si possono raggiungere dalla località, perfette per gli esperti, ma anche per appassionati alle prime armi.

Le Piste delle Tofane si raggiungono partendo da Socrepes, mentre il Rifugio di Pomedes offre altre discese da percorrere, come quella di Schuss e del Canalone, indicate a sciatori più esperti.

Qui si pratica con più facilità lo sci di fondo.

Potrete fermarvi, fra una discesa e l’altra, in una delle magnifiche baite montane per un bicchierino di liquore o una sacher o anche solo per godervi, al caldo, il panorama innevato.

In questa località sciistica il tempo si ferma, e l’atmosfera è accogliente, ovattata dai camini, dal fuoco che crepita sotto alla legna, e dalle tipiche Spa degli Hotel, dove potrete godere di assoluti momenti di relax.

Trekking

Cortina con la neve

è magica! Ci sono tanti sentieri  tra cui scegliere all’interno del Parco Naturale delle Dolomiti.

Immersi in uno scenario d’incanto, vi sono il Lago di Federa, la Croda da Lago e il bosco di larici di Larieto.

Bisogna scegliere il percorso in base a un preciso livello di esperienza, ma tra le escursioni più suggestive non mancano di certo i laghi della zona e le splendide cascate.

Le cascatelle, poi, sono tante, dalle sfumature intense e dai mille toni di blu e verde, basta camminare, distogliere i pensieri, e lasciarsi sorprendere dalla varietà del paesaggio alpino.

Musei

Le vacanze a Cortina sono perfette anche per chi non scia, per gli amanti dell’arte e della cultura.

Non può mancare, allora, una visita al Museo d’Arte Moderna “Mario Rimoldi”, che ospita numerose sculture e dipinti dei maggiori autori del Novecento italiano.

Artisti come de Pisis, De Chirico, Sironi, Campigli erano frequentatori della conca ampezzana, e amici del collezionista Mario Rimoldi.

Nell’esposizione permanente spiccano la Chiesa di Cortina di de Pisis e la Zolfara di Guttuso.

Gli appassionati di storia, invece, potranno visitare il Museo all’aperto della Grande Guerra, interamente dedicato al primo conflitto mondiale.

Infine, non può mancare il Museo Etnografico delle regole d’Ampezzo, dove si ripercorre la storia e la tradizione della nota località turistica.

La cucina ampezzana

In ogni territorio vi sono saperi e sapori differenti. Una ricetta povera, antica, ma estremamente gustosa sono i canederli, che traggono la loro origine nell’area di Dublino.

Dal tedesco “Knödel” – dal termine “Knot”, grumo, vengono conditi con speck, spinaci, lardo o formaggio.

Altro tipo di pasta tipico della cucina ampezzana sono i casunziei, ovvero dei ravioli a forma di mezzaluna ripieni di rapa rossa o patata, insaporiti con burro fuso e semi di papavero.

Da assaggiare assolutamente anche il pastin, che è un piatto popolare molto amato dalle persone del posto: una sorta di polpettone che si ottiene dall’impasto del salame stagionato o cotto alla brace.

Ad allietare il palato ci sono anche i vini, e fra tutti  il Traminer aromatico o Gewürztraminer, minerale e corposo.

Non potrete resistere, poi, alla torta di mele, e ai krapfen, palle di pasta lievitata che vengono fritti e, in seguito, farciti con marmellata.

Aperitivi e mondanità

La vita notturna è movimentata da tanti locali, dall’atmosfera intima e avvolgente.

Dopo una buona cena, potrete proseguire la serata in discoteche celebri come il Vip Club ed il Bilbò per ascoltare musica, ballare e per scoprire che Cortina d’Ampezzo è davvero un luogo speciale,

dove l’amore per la natura si coniuga ai piaceri per la buona tavola e a tanto, tantissimo, divertimento.

Leggi anche – Dove sciare in Italia: le mete più gettonate di sempre 

Condividi sui social