Doni natalizi ai tempi del Coronavirus: fino a qualche settimana fa sembrava impossibile, eppure pare proprio che sarà così.
Questo 2020 festeggeremo un Natale diverso, è impossibile negarlo, ma forse ne potremmo approfittare per fare un salto nel passato.
In quel passato fatto di regali semplici ma ricercati, di sorrisi sinceri e di biglietti d’auguri scritti con l’anima, possiamo scegliere di regalare del tempo.
Doni natalizi ai tempi del Coronavirus: regali pensati con il cuore
Il 2020 è un anno che resterà impresso nella nostra mente per sempre. In quella di ogni persona, dagli adulti ai bambini.
Abbiamo imparato, più o meno tutti, ad utilizzare le mascherine protettive, a comprendere termini come distanza sociale e lockdown.
Il prossimo 31 dicembre, quando ci prepareremo a salutare l’anno vecchio per accogliere il nuovo, tutti avremo dei desideri da esprimere.
Tra questi, sono pronta a scommettere, il primo sarà la libertà, quella che questo maledetto “virus democratico” ci ha tolto.
Libertà di respirare, libertà di vivere, libertà di essere.
Nonostante tutto, il Natale arriverà comunque a bussare alle nostre porte e, anche se sarà diverso, possiamo approfittarne per regalare del tempo.
Non ci saranno corse ai regali dell’ultimo minuto, così come non si vivrà la frenesia e lo stress delle code nei negozi, ma i piccoli doni natalizi non mancheranno.
Considerando il lockdown, che molto probabilmente si protrarrà fino ad anno nuovo, abbiamo più tempo a disposizione per comprare un cadeau ad amici e familiari che sia veramente sentito.
Pensate alle persone che volete sorprendere e immaginate cosa potrebbe strappargli un sorriso in questo momento delicato.
Scrivete anche un biglietto con parole che vengano dal cuore: vietate le frasi scopiazzate dal web.
Insomma, questo Natale 2020 deve essere ricordato, in tutti i sensi.
Regali di Natale: acquisti consapevoli e soprattutto Made in Italy
I doni natalizi ai tempi del Coronavirus devono seguire una sola indicazione: essere Made in Italy.
Scegliete negozi al dettaglio e artigiani che, in questo momento come non mai, hanno bisogno della solidarietà del Paese.
Visto il lockdown e le varie limitazioni che stiamo vivendo e continueremo ad affrontare, quasi tutte le attività offrono il servizio di consegna a domicilio.
In base alle vostre possibilità economiche, potete sbizzarrirvi. Se siete abili con il fai da te, potete anche pensare di realizzare qualcosa con le vostre mani.
Ad esempio, avete un’amica che adora le fotografie? Il web offre infiniti spunti per realizzare portafoto originali.
La nonna amante delle marmellate? Potete farne una buonissima anche in casa: vi basterà seguire uno dei tantissimi tutorial che impazzano ovunque.
Altra idea per i regali di Natale da non sottovalutare, sempre per quante hanno una buona manualità, è cucinare dei dolcetti e impacchettarli home made.
Per la carta da regalo, scegliete con cura i colori: il blu e l’argento, ad esempio, sono so chic.
Se, invece, volete aiutare l’economia locale vi basterà fare un giro sul web per trovare l’attività della vostra città che più fa per voi.
Ricordatevi che se avete un amico o un familiare amante della lettura, i libri usciti a Novembre 2020 sono un’ottima idea.
Il bon ton natalizio per evitare cadute di stile
Fare un regalo non significa necessariamente spendere una fortuna: Regina Elisabetta docet.
Il rigido protocollo reale di Buckingham Palace è molto chiaro: i doni non devono essere troppo impegnativi, ma è preferibile puntare su cadeaux ironici, irriverenti ed economici.
Regalare qualcosa di costoso, infatti, può mettere a disagio l’altra persona.
Il bon ton natalizio boccia i cadeau privi di biglietto: ricordatevi sempre di scrivere qualche riga a mano e non utilizzate parole ‘standard’.
Un’alternativa?
I biglietti di auguri solidali, come quello dell’AIL: non farete solo un bel gesto nei confronti di un amico, ma anche per quelle persone che stanno lottando contro la leucemia.
Infine, ricordatevi di utilizzare le parole giuste sia per donare i regali di questo Natale 2020 che per riceverli.
Bocciate frasi come: “E’ una cosa da poco!”, “Stupendo, vero?” e “Non dovevi disturbarti”.
Nel dare e nel ricevere doni sfoggiate sempre il vostro sorriso e, se la mascherina vieta di mostrarlo, utilizzate gli occhi: questi non mentono mai.