“Vespa” esclamò Enrico Piaggio quando vide il primo prototipo del motociclo più famoso al mondo. Volare rapidamente in modo libero, girare per le strade della città o raggiungere il mare rivivendo spazi e luoghi con agilità e stile.
Proprio come una Vespa! Turbolenta, libera, veloce, leggera.
Quando Corradino D’Ascanio disegnò il primo modello del marchio forse non avrebbe immaginato di consegnare alla storia un mezzo di trasporto che sarebbe immediatamente diventato parte integrante della cultura italiana. Trasformato un elemento cool, alla moda, irrinunciabile che ben presto divenne internazionale. Dal 1946 a oggi, l’estetica di questo scooter è rimasta fedele alle proprie origini adattandosi con delicata eleganza alle mode e ai gusti del tempo. Così è interessante esaminarne i modelli che svelano, come diverse collezioni di moda, stili di vita e trend delle varie epoche storiche.
Dallo sport al cinema, dalla musica al mondo dell’arte,
la Vespa è stata celebrata in tutte le sue sfumature, in tutti i suoi design. Il più esclusivo tra tutti è con tutta probabilità il 150 S, decorato nel 1962 dall’artista Salvador Dalí, firmato da lui insieme al nome della sua musa ispiratrice “Gala”. Attenta al mondo artistico, nel 2001 la Piaggio indice un concorso per giovani creativi che ristabilisce la relazione tra moto come prodotto seriale e opera d’arte. Tra le quattordici Vespa in gara a vincere è quella interpretata dal designer Nicolino Di Carlo. Seguono tra le altre, opere straordinarie che ridimensionano design e materiali. Infatti fu il caso della Vespa Mitologica di Mino Trafeli, anno 2003.
L’anno seguente è la volta della Vespa in Rame, creazione di Mauro Giuntini.
Nel 2007 carenature e motori si trasformano in cartapesta. Un omaggio al carnevale; dopo tre anni trionfano i colori e le citazioni Pop Art nell’esemplare decorato da Luca Moretto, esposto alla 54esima Biennale di Venezia. Il modello Dolce Vita, 2015, rivestito in tessuto a pois nei colori bianco, rosso e verde, celebra la bandiera italiana. Sigillando il connubio tra design e storia del Belpaese. E dai film della “Dolce Vita” provengono suggestivi ed emozionanti frame in bianco e nero. Nell’omonima pellicola i primi paparazzi sfrecciano sullo scooter a caccia di Vip. Prima di loro l’esile ed elegantissima Audrey Hepburn ne è alla guida in Vacanze Romane, pellicola che omaggia l’Italia insieme ai suoi miti.

Audrey Hepburn in “Vacanze Romane”.
Silenziose e calde strade di agosto la vedono correre con a bordo Nanni Moretti in “Caro Diario”. Glamour ed affascinante è Jude Law in “Alfie”, con un look nostalgico che ricorda quello di Paul Newman. Star del cinema e star di ogni giorno hanno scelto di farsi immortalare a bordo di una Vespa. Ursula Andress, Alberto Sordi, dalle giovani ragazze anni ’50 – con un foulard annodato sotto il mento – ai Paninari in Moncler negli anni ’80.
«Dammi una Vespa e ti porto in vacanza» recita il verso di una celebre canzone dei Lunapop”.
Ed è proprio così, la Vespa ancora oggi ci trasporta in una vacanza, anzi di più, in un sogno che è patrimonio di un’Italia che resiste.