Isabelle Adriani, l’abbiamo incontrata in Costa Smeralda per l’anteprima della mostra “To Movies with Love”.Rassegna di collages assemblati dall’artista e vetrificati con una tecnica segreta. Foto e locandine della vecchia Hollywood che Isabelle Adriani colleziona da oltre 20 anni.

Un invito ad esporle alla New York Film Academy nelle sedi di New York e Los Angeles negli Stati Uniti.

Ma Isabelle Adriani e’ anche attrice, ha recitato in decine di produzioni cinematografiche in Italia

e all’estero con grandi star di Hollywood. George Clooney, Penelope Cruz, John Cusack, Ryan Phillippe, Zac Efron, Danny de Vito e Milla Jovovich.

Scrittrice e giornalista professionista, ma non solo, Isabelle Adriani è persino doppiatrice.Laureata in storia, parla ben 5 lingue.

Abbiamo cercato di capire di più di quest’ artista poliedrica partendo proprio dalle sue origini.

Come si fa a diventare Isabelle? Sei un artista a 360 gradi, che tipo di educazione hai ricevuto e dove?

Lei ride…Sono solo una secchiona, ma se proprio vuoi, ti racconto…

Sono nata in Umbria, vicino a Città di castello, ho frequentato le scuole in Italia, in particolare a Perugia e all’estero.

Andai per la prima volta in Francia ad Aix En Provence a 8 anni con la scuola, poi Londra, Ramsgate, Buenos Aires e Tubingen in Germania.

Mi sono laureata in Storia presso l’Università degli studi di Perugia e intanto frequentavo la scuola di danza classica dove ho studiato per 8 anni fino ad arrivare al Senior grade del Royal Ballet di Londra.

Poi studiai canto lirico con la scuola Scienza come Arte in collaborazione con il Teatro Sperimentale di Spoleto.

Anche la recitazione nel mio percorso di studi presso la Scuola Teatro Di Sacco di Roberto Biselli.

Mi sono laureata in storia e più tardi ho viaggiato sempre più spesso negli Stati Uniti, dove ho preso la green card come talent.

Come ti sei avvicinata all’arte?

Mio padre, Franco Federici neuropsichiatra, professore universitario ha sempre amato l’arte sin da quando frequentava la Salle Petriere e girava fra Parigi ed Amsterdam.

Luoghi nei quali incontró più volte Jean Paul Sartre, Simone de Beauvoir e Karl Gustav Jung. Mia madre, sua allieva, rimase incantata dalla ventata di cultura europea che mio padre portó a Perugia quando divenne professore ordinario e suo insegnante.

Mamma è nata in mezzo all’arte antica, anche se la definirei più minimalista, ho una sorella più giovane ed entrambi i nostri genitori, ci hanno sempre fatto respirare l’amore per la scienza, l’arte e la cultura.

Sin da piccole, ci fecero conoscere personaggi straordinari, quasi tutti artisti e scienziati.

Tra questi Lio Lionni, ex direttore di Fortune America che a 56 anni divenne disegnatore e scrittore di libri per ragazzi, Gigi Bartoccioni, geniale regista Rai.

Isabelle Adriani

Rita Egger grafica e pittrice, Lorenzo Raschi architetto e scultore,

Mario Pizzoni scultore, Alfonso Fratteggiani Bianchi, artista che per molti versi definisco il mio maestro.

Gillo Dorfles, critico d’arte, pittore e filosofo, Ulrike Brand, straordinaria violoncellista che volava da Berlino per suonare al compleanno di papà.

Claudio Spinelli raffinato poeta, Giampiero Zanzotti fotografo ed artista, Roberto Vacca, matematico e scrittore, Valerio Massimo Manfredi, archeologo e scrittore di fama mondiale.

Stimoli straordinari che ci hanno regalato l’amore per la conoscenza sotto ogni sua forma.

Ricordo che a 15 anni, in Argentina, mi feci nove ore di autobus per andare a vedere una esposizione di Paul Klee anche se i miei interessi più profondi sono legati alla storia e all’arte antica e soprattutto all’archeologia.

Che cosa e’ “To movies with Love”. Quando è nato questo progetto artistico di Isabelle Adriani?

To Movies with Love nasce dal mio amore per il cinema a cui dedico la maggioranza delle mie creazioni e del mio lavoro, dunque il titolo non poteva che essere “Al Cinema con Amore”.

A 5 anni vidi il film Notorious con Ingrid Bergman e Cary Grant per la regia di Alfred Hitchcock e rimasi folgorata, decisi che avrei fatto l’attrice, a 7 anni cominciai a collezionare libri antichi di fiabe e foto dei protagonisti di Hollywood.

A 9 anni ho creato il mio primo collage. Poi naturalmente ho fatto l’attrice in tante produzioni in italia e all’estero, non solo da protagonista ma con immenso amore per il set e tutto ciò che c’era dietro.

“To Movies with Love” nasce in realtà come idea musicale ed artistica, e come omaggio alle colonne sonore del Maestro Ennio Morricone e dei grandi film hollywoodiani.

Fu Vittorio (Palazzi Trivelli ndr), a convincermi dopo le mie performance per Al pacino e Woody Allen a Venezia e per Woody Allen e Nicole Kidman a Los Angeles, a registrare e pubblicare due album di musica chiamati “Tribute” e “To Movies with Love”.

Ad ogni brano musicale corrisponde un lavoro artistico in collage con le fotografie e le locandine d’epoca risalenti a quando i film sono usciti, nei video su YouTube le mie opere scorrono in sottofondo alle mie performance.

Dove esporrai i quadri della rassegna “To Movies with love”?

Alcune di queste opere sono destinate alla prestigiosa New York Film Academy nelle sedi sia Los Angeles che di New York.

L’ anteprima italiana e’ stata presentata nella splendida location dello Yacht Club di Porto Rotondo in Costa Smeralda.

Questo è solo l’ inizio, l’ amore per il cinema continua…

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