Altaroma si è conclusa da pochi giorni, la kermesse di moda più amata della capitale.
E non sono mancate sfilate, presentazioni ed eventi che hanno coinvolto gli addetti al settore ed i buyer.
La grande novità di questa edizione è rappresentata dalla location per gli eventi: Cinecittà ed i suoi studios.
Il forte connubio tra cinema e moda avviene già dagli anni 50, il periodo d’oro degli storici atelier romani.
Emergono in quegli anni i grandi nomi della moda: Roberto Capucci, le sorelle Fontana e Fernanda Gattinoni.
Accoglievano nei loro atelier le più belle dive hollywoodiane e creavano per loro dei look ancora oggi rimasti iconici nella storia della moda e del costume.

Sylvio Giardina poesia e luci in mostra al Mattatoio per la nuova collezione “Vertigo”
Renato Balestra celebra il suo amore per Roma e per il Made in Italy con un grande evento che racconta la storia della maison.
Dal primo abito blu disegnato dal Maestro, quello che poi sarebbe diventato il famoso “Blu Balestra”, ai modelli più rappresentativi dell’atelier, fino all’abito da gran sera dedicato a Roma.
Non è mancato il sostegno e l’affetto del suo pubblico che, nonostante l’improvviso temporale, ha assistito incantato al defilè.
A Sabrina Persechino è toccato il compito di aprire questa edizione di Altaroma
L’architetto e designer sceglie di esibirsi nel centralissimo Palazzo delle Esposizioni.
Presenta una collezione dal tema optical, incentrata in un mood anni 70 dalle linee pulite.
I volumi architettonici laserati, sapientemente fessurati, lasciano intravedere e percepire gli spazi interni senza mai rivelarli appieno.

Altaroma – Sabrina Persechino
Silvio Giardina incanta il pubblico romano con una collezione dedicata all’amore e alla grande soiree
Il designer presenta fantasie, volumi sapientemente calibrati ed abiti scultorei, che sfilano in passerella.
Tessuti che virano dallo chiffon, taffetà, organza tripla, duchesse e seta. Molto particolare la performance Anna Capelli adora i Baustelle, diretta magistralmente da Rossano Giuppa.
L’ultima opera di Annibale Ruccello racconta di Anna, interpretata da Bianca Nappi, innamorata di Tonino.
Seguendo le iperboliche elucubrazioni di Anna lo stilista Italo Marseglia ha voluto ingabbiare i personaggi in candide camicie bianche.
Le bluse rappresentano metaforicamente le camicie di forza alla quale è destinata la protagonista a suggello dell’unione carnale con il suo amore fuggente.

Altaroma – Silvio Giardina
Fra i giovani designer ritroviamo Marianna Cimini che trae ispirazione per la sua nuova collezione estiva da Holi,
celebrazione induista che annuncia l’arrivo della primavera e il trionfo del bene sul male.
Lo stile è fluido e dinamico, i colori virano dal nude al total black e total white.
Picchi di luce su tonalità brillanti di lime, corallo, arancione, turchese e ciclamino.
Non è mancato anche in questa edizione “Who Is On Next?”, progetto di fashion scouting dedicato ai giovani talenti della moda.
Ideato e realizzato da Altaroma in collaborazione con Vogue Italia
L’ambito premio Franca Sozzani è stato vinto da MRZ di Simona Marziali e da MTF Maria Turri della creativa Maria Turri Ferro. Inoltre Delirious Eyewear di Marco Lanero si è aggiudicato una menzione speciale.
Si consolida inoltre Showcase, il progetto promosso con successo da Altaroma e ICE Agenzia, che arriva alla sua seconda stagione e presenta le aziende consolidate e i brand emergenti della moda italiana contemporanea.
Fra i designer partecipanti, Antonio Martino si è distinto per la collezione estiva di Urban Park, la linea ready to wear pensata per chi ama il design senza rinunciare a essere glamour e up to date.

Altaroma – Renato Balestra 2018
La mostra Iconoclasti, dedicata allo stile di Raffaella Carrà,
analizza l’opera dei grandi creatori del cinema e della televisione che hanno vestito la star italiana fin dagli albori della sua carriera.
Così le firme storiche e nuove della moda si sono a lei ispirate.
Non sono mancati anche gli eventi “In town”, fra questi l’appuntamento dell’ Associazione “no profit” Officine di Talenti Preziosi.
Associazione nata nel 2013 per volontà della docente di design del gioiello Marina Valli. L’evento denominato “Bijou & Gioielli KM 0 KILOMETROITALY” si è svolto nella meravigliosa Piazza di Pietra.
Lo scopo è stato quello di valorizzare ed esaltare la realtà storica del design e della produzione artigianale del gioiello. Partner dell’evento è stato il designer Alviero Rodriguez.
L’innovativo brand “instant fashion” di borse ha esaltato le varie sfumature emozionali che la cultura, i paesaggi e i profumi trasmettono nel quotidiano.
L’Accademia Altieri ha presentato il “Fashion Frames WorKs 2018″. Sulla passerella le creazioni realizzate dagli allievi dei tre gradi dell’Accademia Altieri.
Una giuria di esperti di moda, presieduta dalla stilista Giada Curti, ha decretato il giovane Valerio Cerri come vincitore della prestigiosa kermesse.