Diciamocelo chiaro: la ricerca del sonno perduto è diventata una vera e propria ossessione per molti. Dopo aver provato ogni rimedio della nonna, integratore alla melatonina e playlist rilassante, una nuova frontiera si affaccia nel panorama del benessere: le creme contro l’insonnia”effetto Morfeo”. Sieri e lozioni da spalmare sulla pelle prima di coricarsi promettono di cullarci tra le braccia del dio del sonno. Ma siamo davvero di fronte alla soluzione definitiva o a un’altra effimera promessa del mercato del “wellness mentale”, un settore in vertiginoso aumento che punta dritto ai nostri crescenti problemi di riposo?

Benessere mentale e cosmetica: la “psico-dermatologia” promette sonno profondo

Il recente congresso mondiale sull’innovazione cosmetica In-Cosmetics di Amsterdam ha acceso i riflettori su questo trend emergente. In un’epoca in cui il “benessere mentale” vale già 175 miliardi di dollari e si prevede una crescita del 60% entro il 2033, la cosmetica non vuole restare a guardare. Gli esperti parlano di una “psico-dermatologia” che mira a unire cura estetica e benessere interiore. Ma non ci siamo mai chiesti se questa ossessiva ricerca di soluzioni esterne non stia diventando una vera e propria prigione, intrappolandoci in un ciclo di dipendenza da prodotti sempre nuovi?

Oli essenziali per dormire: la scienza dietro i profumi rilassanti nelle creme notte

I laboratori cosmetici, ispirandosi alle medicine orientali e indigene ma corredando il tutto di “valutazioni scientifiche”, propongono miscele di oli essenziali dalle promesse allettanti. Dalla “ferula galbaniflua”, definita “resina madre” dal profumo “liberatorio”, all'”hedychium coronarium”, lo “zenzero a giglio bianco” dalle proprietà rilassanti, fino agli estratti di luppolo e valeriana, già noti per i loro effetti sedativi. Queste sinergie di profumi e principi attivi vengono ora veicolate attraverso sieri che, promettono, agirebbero sui recettori cerebrali attraverso le vie olfattive e cutanee, con effetti “paragonabili all’azione dei cannabinoidi”.

Sieri e bagni rilassanti: stiamo medicalizzando troppo il bisogno naturale di sonno?

Per chi non dorme perché “troppo stanco”, affaticato e indolenzito, i sieri di bellezza propongono anche estratti dai semi di caffè verde, ad azione antistress e defaticante. E poi ecco le cialde profumate da sciogliere nell’acqua calda della vasca, trasformando il bagno serale in un rituale olfattivo propedeutico al sonno. Ma non stiamo forse medicalizzando eccessivamente un bisogno primario come il riposo, delegando a prodotti esterni ciò che dovrebbe essere un equilibrio naturale del nostro organismo?

 - Life&People Magazine

Boom creme “effetto morfeo”: il mercato beauty scommette sul sonno profondo

Gli analisti prevedono un boom di questi prodotti “effetto Morfeo”, e le grandi multinazionali del beauty si sono già lanciate sul mercato con sieri, creme e maschere da applicare la sera, promettendo idratazione cutanea e rilassamento olfattivo. Anche il settore dei profumi è in fermento, con opzioni disponibili sia nella grande distribuzione che nelle profumerie di nicchia.

Sali da bagno Teint de Neige: un rituale olfattivo di lusso per prepararsi al sonno

E a proposito di rituali olfattivi che promettono di condurci tra le braccia di Morfeo, un nome che risuona come un sussurro cipriato è quello dei sali da bagno “Teint de Neige” di Lorenzo Villoresi. Immergersi nell’acqua calda profumata da queste efflorescenze polverose è un’esperienza che va oltre il semplice bagno: è un vero e proprio abbraccio sensoriale che avvolge il corpo e la mente. La fragranza iconica, evocativa di un’eleganza d’altri tempi, con le sue note talcate, floreali e leggermente ambrate, sembra dispiegarsi nell’aria umida del bagno come un invito alla calma e all’abbandono.

Creme effetto Morfeo Lorenzo Villoresi - Life&People Magazine

Non si tratta solo di profumo, ma di una coccola olfattiva che predispone dolcemente al riposo, creando un’atmosfera ovattata e serena, quasi sospesa nel tempo. Un piccolo rituale che, nella sua sofisticata semplicità, si inserisce perfettamente nella ricerca di benessere e relax che anima il dibattito sulle nuove “creme Morfeo”, offrendo un’alternativa elegante e senza tempo per prepararsi alla notte.

Shiseido Waso Yuzu-c Mask: l’aroma agrumato giapponese per una notte rilassante

Sulla scia della tendenza a inglobare rituali di bellezza notturni nel percorso verso un sonno ristoratore, emerge la Waso Yuzu C – Sleeping Mask di Shiseido come un esempio interessante. Questa maschera notte, proveniente dalla tradizione cosmetica giapponese, non si limita a idratare e nutrire la pelle durante il sonno, ma sfrutta anche le proprietà aromatiche dello yuzu, un agrume giapponese dal profumo fresco, agrumato e leggermente floreale. L’esperienza sensoriale durante l’applicazione diventa parte integrante del rituale pre-sonno: la texture avvolgente e il profumo vivace ma delicato dello yuzu possono contribuire a creare una sensazione di benessere e distensione. L’applicazione serale si trasforma così in un piccolo gesto di self-care che prepara la mente e il corpo al riposo, sfruttando le note olfattive dello yuzu come un sussurro leggero che accompagna verso un sonno sereno.

Maschera viso blu Ambadue Relax: un’esperienza sensoriale per calmare mente e corpo

Nel panorama delle maschere viso che strizzano l’occhio al benessere notturno, la maschera Relax di Ambadue si distingue per un approccio multisensoriale focalizzato sul rilassamento. Il suo colore blu, evocativo di calma e serenità, si fonde con un profilo olfattivo studiato appositamente per potenziare l’effetto distensivo. Le note avvolgenti e rotonde di giglio, elemi, mirra, olibano e sandalo creano una sinfonia olfattiva calda e balsamica, pensata per accompagnare la mente verso uno stato di quiete.

Creme effetto Morfeo Shiseido - Life&People Magazine

L’applicazione di questa maschera blu, con il suo bouquet aromatico avvolgente, diventa un vero e proprio rituale di preparazione al sonno. Non si tratta solo di un trattamento cosmetico per il viso, ma di un’esperienza sensoriale completa che coinvolge la vista e l’olfatto, creando un’atmosfera di tranquillità e invitando al rilassamento profondo, in linea con la crescente tendenza verso prodotti “effetto Morfeo” che agiscono sulla sfera sensoriale per favorire il riposo.

Creme effetto Morfeo Ambadue - Life&People MagazineChe scegliate una crema, un profumo o dei sali da bagno, ciò che è importante è prendersi davvero cura di sé stessi, evitando di far diventare questi prodotti l’ennesima scorciatoia illusoria, un modo per tamponare superficialmente un problema complesso senza affrontarne le cause profonde. Non dovremmo forse interrogarci sul perché fatichiamo sempre più a “staccare la spina”, riflettendo sul ruolo frenetico delle nostre giornate e sull’iperstimolazione digitale che ci accompagna fino a tarda notte? Forse la vera “crema Morfeo” è già dentro di noi, e aspetta solo di essere risvegliata da un approccio più attento al nostro benessere fisico e mentale.

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