“Alcuni luoghi parlano con voce distinta. Certi giardini stillanti reclamano a tutti i costi un delitto; certe vecchie case esigono di essere popolate da fantasmi; certe coste sono messe da parte per i naufraghi. Sembrano ancora in attesa della leggenda giusta”
. Questa citazione, tratta dal romanzo Weir di Hermiston del 1896 del celebre scrittore scozzese Robert Louis Stevenson, sembra incarnare al meglio lo spirito e il sentimento di certe dimore storiche tipiche del nord del Regno Unito. Ed è proprio sulla scia di un certo gusto letterario – intriso di mistero, fascino e leggende popolari – e di certi luoghi suggestivi che si inserisce e prende forma il Castello di Drummond, nei pressi del villaggio scozzese di Crieff, nel Perthshire, dove la stilista Maria Grazia Chiuri ha deciso di organizzare la sfilata Dior Cruise 2025.
Storia del Castello di Drummond: i giardini più belli d’Europa
Il Castello di Drummond, costruito nel 1491, nasce come fortezza per volere di una famiglia nobiliare, molto influente nella società scozzese. Si tratta dei Lord Drummond, proprietari del terreno dal 1314. Negli anni a cavallo tra il 1630 e il 1636, la struttura viene ampliata e ristrutturata. Al progetto partecipa anche John Reid, autore del primo libro di giardinaggio scozzese, a dimostrazione di quanto fosse e sia, ancora oggi, importante la presenza del grande giardino circostante, vera e propria anima, indiscindibile, del castello.
Nel 1653 il castello subisce un saccheggio da parte dell’esercito di Oliver Cromwell. I giardini vengono abbandonati e per anni nessuno se ne prende cura. I Drummond mantengono il controllo della tenuta fino al 1750, poi passa allo Stato, e da quel momento si avvia un’importante riqualificazione. Nell’arco di breve tempo il castello e i giardini tornano al loro antico splendore, tanto che la Regina Vittoria, quando li visita nel 1842, insieme al Principe Alberto, li definisce “molto belli, come i giardini francesi”. E per commemorare la visita, la Regina decide di far piantare due faggi.
I giardini del castello, in stile rinascimentale scozzese
In stile rinascimentale scozzese, sono tra i più belli d’Europa: a dominare la scena sono senz’altro le aiuole poste al centro, i viali alberati, le figure mitologiche delle fontane, il laghetto e i pergolati di glicine; ancora oggi ben curati e aperti al pubblico. Visitandoli in primavera si può godere di un’atmosfera magica, tipica di certi angoli di Scozia. Il Castello di Drummond è una struttura imponente, con un’architettura che ricorda ora lo stile barocco ora quello gotico, caratterizzata da una grigia facciata, molto austera, in netta contrapposizione con il verde del prato e i fiori multicolori sparsi in ogni angolo del giardino.
Proprio il verde, di cui il Perthshire è ricco, – tanto da essere noto come il “polmone verde” della Scozia – ha ispirato la collezione Dior, vero omaggio alle sterminate campagne scozzesi. La tonalità verde bosco si riprende con eleganza su mantelle, giacche e maxi-soprabiti. Il fascino fiabesco del castello e la bellezza dei suoi giardini, si prestano negli anni come scenografia naturale per serie e film di successo come “Outlander” e “Rob Roy“, diretto da Michael Caton-Jones nel 1995 e ambientato nella Scozia del 1700.
Misteri e leggende del Castello
Il Castello di Drummond non è noto solo per la sua storia, il suo fascino architettonico e i suoi grandi giardini, ma anche per una serie di misteri e leggende da cui è avvolto. Si narra infatti che Lady Margaret Drummond muore per avvelenamento insieme alle sue sorelle perché era l’amante di re Giacomo IV di Scozia, e che ancora oggi continuerebbe a vagare nella sua dimora e dintorni. Sempre secondo i racconti, pare che esista un tunnel segreto che collega il castello ad un luogo misterioso utilizzato in passato per fuggire durante gli assedi.