Sembra passata un’eternità dal trionfale weekend di Monaco, ma per la Ferrari il ritorno alla realtà avviene solo due settimane dopo.

Il suggestivo circuito dell’isola di Notre-Dame, a pochi passi dal centro di Montreal, è il palcoscenico delle difficoltà affrontate dalla scuderia del Cavallino Rampante durante il Gran Premio di F1 del Canada. Nonostante il deludente risultato della Ferrari, la gara si è rivelata spettacolare, ricca di sorpassi e resa ancora più avvincente dalle sfavorevoli condizioni climatiche.

 Life&People Magazine

Gran Premio F1 Canada: una partenza estremamente attenta

Una partenza estremamente attenta da parte di tutti i piloti, data la scivolosità del tracciato. Verstappen e Russell si distanziano rapidamente, lasciando indietro il gruppo composto da Norris, Piastri e Hamilton. Nel frattempo, le Ferrari arrancano al centro gruppo, con Leclerc costretto a fare i conti con un problema al motore emerso alla partenza. Con il miglioramento delle condizioni del tracciato, il team arancione di Woking comincia a recuperare diverse posizioni. Una situazione che, di fatto, porta a una sfida diretta tra Verstappen, Russell e Norris. Diversi pit-stop, legati anche alle condizioni variabili della pista, conducono verso una conclusione asciutta, segnata però da numerosi interventi della safety-car, causati da incidenti nelle retrovie, tra i quali quelli di Sainz e Perez. Life&People MagazineLeclerc, alle prese con persistenti difficoltà dopo un tentativo di riavvio del motore, decide di ritirarsi per risparmiare i componenti in vista delle prossime gare. Dopo l’ultima safety-car, Max Verstappen consolida la sua vittoria, mantenendo un vantaggio di circa cinque secondi.

E se la differenza fosse SuperMax?

A lungo si è discusso sul dominio Red Bull all’interno dei paddock, ma dopo anni di difficoltà degli avversari e di egemonia tecnica per i lattinari ora è tempo di equilibrio. McLaren e Ferrari hanno quasi del tutto colmato il divario con la scuderia austriaca, attraverso migliorie progressive alle loro monoposto. La vera forza dei campioni del mondo, dunque, resta un enigma, che potrebbe trovare soluzione in medias res tra i risultati di Verstappen e quelli di Perez, infatti, il pilota messicano ha navigato a lungo tra la sedicesima e la tredicesima posizione.

Gran Premio Canada F1 2024 - Life&People MagazineE’ Verstappen la chiave del successo? In passato si è dibattuto sulla vera forza dell’olandese; e se fosse tutto legato ad una macchina dominante. La gara ha confermato che il talento di Supermax va oltre le prestazioni della monoposto. Il pilota di Hasselt ha dimostrato una superiorità schiacciante, rispetto al compagno di squadra. Per Verstappen, questa è la sesta vittoria di stagione, ottenuta tra l’altro su un tracciato con condizioni impegnative e con avversari di alto livello, come i piloti di McLaren e Mercedes. Il distacco dalla seconda posizione, attualmente occupata da Leclerc, sta diventando significativo, e questa gara potrebbe essere ricordata come un’ulteriore conferma del suo prossimo titolo mondiale.

McLaren e Mercedes, la velocità non basta

I veri contendenti del GP di Montreal, oltre a Verstappen, sono le due scuderie inglesi con i rispettivi piloti. Anche le frecce d’argento sono riuscite a risalire la china dopo alcuni Gran Premi disastrosi, probabilmente legati alle condizioni difficoltose del tracciato, mentre per la McLaren è stata una conferma dei grandi miglioramenti dell’ultimo periodo. L’unico rimorso che si porterà dietro la scuderia capitanata da Andrea Stella è aver perso tempo nel fermare Norris nel primo pit-stop: lì, probabilmente, ci si è giocati la vittoria, che sarebbe stata la seconda stagionale.

Gran Premio Canada F1 2024 - Life&People MagazineRussell, dopo essere scattato dalla pole, ha messo in mostra un gran passo nella prima fase di gara, avendo anche il vantaggio di avere maggiore visibilità rispetto al resto della griglia. Tuttavia, si è poi dovuto accodare e accontentare di una terza posizione, e, una lotta serrata con il compagno Lewis Hamilton.

Profondo rosso

La clamorosa disfatta della Ferrari

è stato uno dei temi chiave del week-end appena trascorso. Il risultato complessivo del fine settimana è influenzato non solo dalla gara della domenica, ma anche dalle disastrose qualifiche di Leclerc e Sainz, eliminati entrambi nella Q2, rispettivamente in posizione undicesima e dodicesima. La partenza, per i due piloti, è molto difficoltosa: trovandosi a centro gruppo, ogni sorpasso diventa praticamente impossibile, a causa delle condizioni climatiche. A peggiorare ulteriormente la situazione, si è aggiunto il problema al motore del moganesco. Sainz è stato successivamente costretto al ritiro in seguito ad un contatto. Un clamoroso doppio ritiro per la scuderia italiana, evento che non si verificava dal 2022.

Gran Premio Canada F1 2024 - Life&People MagazineOra gli appassionati si domandano se la vittoria nel Gran Premio di Monaco sia stata caso o realtà: c ‘è da lavorare per rimettersi subito in carreggiata; il prossimo appuntamento a Barcellona darà forse alcune indicazioni sulle reali potenzialità del Cavallino rampante.

Condividi sui social