Un finale a suon di fischi. Non è esattamente ciò che si sperava ma è quello che ha chiuso la serata delle cover sul palco dell’Ariston di Sanremo. Pare che al pubblico non sia piaciuto il primo posto conquistato da Geolier nella classifica dei vincitori, stilata da televoto, sala stampa e radio. E se qualche fischio lo avessero meritato anche alcuni look sfoggiati sul palco durante la quarta serata di Sanremo? Di sicuro non sarebbero stati rivolti agli outfit scelti da Lorella Cuccarini.
Abiti d’archivio e look vintage per Lorella Cuccarini
Nelle vesti di co-conduttrice di Amadeus, sempre luccicante in Gai Mattiolo, la showgirl dimostra ancora una volta di non temere gli anni che passano indossando abiti d’archivio di grandi couturier. Un omaggio all’alta moda italiana l’ha vista apparire in scena come moderna dama in nero dai lunghi guanti e collana multistrato di perle a fasciarle il collo, vestita da Gianfranco Ferrè.
Il total black riconfermato anche per il terzo cambio d’abito portando la firma di Versace con un capo iconico del 1993 all’Ariston. Che dire della bionda e lunga chioma raccolta in due diverse modalità: una versione di chignon appuntato a metà nuca, elegante e morbido ha, poi, ceduto il passo ad uno, alto e in versione messy.
Il total black sempre presente
Non riescono proprio a separarsi dal nero, poi, i Santi Francesi, sempre elegantissimi in Dolce & Gabbana e gioielli Bulgari. Per la quarta serata, il duo di stilisti ha scelto per loro lunghe gonne, top con decori gioiello e camicie in seta; una resa fuori dagli schemi in sintonia con la musica degli artisti in gara.
Tocco di classe il trend del wet hair, sfoggiato da Alessandro De Santis, elegantissimo con i suoi capelli lavorati all’indietro effetto bagnato. E tra gli affezionati del total black c’è anche Ghali in Burc Akyol che, sulle note di “Italiano vero”, arriva sul palco tra linee spigolose di spalline imponenti e ‘velate’ trasparenze.
Gli outfit delle donne più ribelli
Non ricorre, invece, al ‘vedo non vedo’ per mostrare gambe da far invidia, la salentina Alessandra Amoroso, regalando al pubblico ben due spacchi che lasciano poco all’immaginazione. Artefice del seducente abito è Roberto Cavalli.
Ribelle e appassionata alla sua terra, la cantante pugliese, ha ricordato le proprie origini nell’intro della cover, con un look che, a tratti, rievoca una lunga notte della Taranta. Complice una frangia ondulata a tendina e caschetto wavy con onde spettinate che hanno incorniciato un viso dominato da labbra scure.
Se parliamo di animi ribelli non possiamo far a meno di tirar in ballo la performance della strepitosa BigMama che, invece, punta sulle trasparenze di un corsetto Lorenzo Seghezzi, su catsuit in lattex. Ma ciò che la rende unica sono make up e hair look. I suoi capelli biondi, con ciocche ondulate ad effetto specchio, sembrano dialogare con la doppia linea di eyeliner, firma di una femminilità pronta ad affermare i suoi diritti.
Tra le donne più combattive della musica italiana c’è, poi, Loredana Bertè che, in Valentino, pur non rinunciando ad esibire perfette gambe sotto una gonnellina a palloncino, evoca la parità dei sessi sfoggiando una cravatta nera su camicia bianca.
I look inaspettati
Tra i colpi di scena della serata, quello ‘sferrato’ dalla turchina Rose Villain in Sportmax al fianco di Gianna Nannini in Emporio Armani. Dopo aver incantato con il total black del giorno prima, la cantante opta per un minidress bianco ricoperto di migliaia di cristalli e, anche lei, punta sul toco di stile: i guanti lunghi.
Ad occuparsi dei suoi capelli è, Yuri Napolitano che ha saputo valorizzare l’iconico azzurro-celeste con una piega extra liscio. Fuori da ogni aspettativa anche il look di Angelina Mango che, per omaggiare il padre Pino Mango con la cover di “La Rondine”, abbandona acconciature con code alte e trecce da teenager per capelli sciolti al naturale.
Anche l’abito scelto, firmato da Etro, si discostava dai precedenti passando dalle calde tonalità calienti al dolce pastello. Nessuna grande novità, invece, per Annalisa che torna ancora in autoreggenti sul palco dell’Ariston in un outfi versione simil vinile total black.
La musica omaggiata anche negli abiti
Ed ogni sera ci si chiede quale estroso completo, ‘rubato’ all’archivio Moschino, sfoggerà Dargen D’amico. Per la quarta serata, il cantante ha voluto far concorrenza ad Amadeus indossando una giacca oro scintillante con un dettaglio che ricorda a tutti che Sanremo è il festival, prima di tutto, della musica italiana. D’altra parte, ha omaggiato uno dei più grandi compositori intonando le sue parole sulle note intramontabili di Ennio Morricone.
Top five look della quarta serata
1. Santi Francesi
2. Lorella Cuccarini
3. Rose Vullain
4. Big Mama
5. Alessandra Amoroso
Flop look della quarta serata
1. La Sad
2. Emma
3. Paola e Chiara
4. Il Volo
5. Il tre
Paola e Chiara in Atelier Emé.
Fabrizio Moro.
I Jalisse.
Margherita Buy ed Elena Sofia Ricci in Giorgio Armani.
Geolier.
Lorella Cuccarini in Dolce&Gabbana.
Gianna Nannini in Emporio Armani.
Rose Villaine in Sportmax.
Annalisa in Dolce&Gabbana.
Amadeus in Gai Mattiolo.
Aitana in Versace.