Svelato il dress code del Met Gala edizione 2024; “Sleeping Beauties: Reawakering Fashion” è il nome della nuova mostra che inaugura il prossimo 10 maggio al Costume Institute del Metropolitan Museum di New York anticipata come da tradizione dall’iconica serata glamour di beneficenza, pianificata il prossimo 6 maggio. L’allestimento punta i riflettori sui tesori della moda rari e fragili, molti di questi mostrati per la prima volta in pubblico con una esposizione innovativa e in costante dialogo con le creazioni contemporanee dei couturier moderni.
Una mostra rivoluzionaria
Intercettato dai media Max Hollein, Direttore nonché Amministratore Delegato del Met, ha parlato della mostra come un evento in grado di ampliare i confini dell’immaginazione dei visitatori, condotti alla scoperta delle molteplici sfaccettature delle opere grazie ad una tecnica di fruizione innovativa.
L’allestimento comprende 250 pezzi appartenenti alla collezione del Costume Institute, di cui cinquanta dal rilevante valore storico ma talmente delicati da non poter essere più indossati (da qui il concetto di “bellezza addormentata”). Tra i modelli esposti spicca ad esempio, un corpetto inglese risalente all’epoca elisabettiana (XVII Secolo), così come un capo da ballo in raso di seta progettato nel 1877 da Charles Frederick Worth. In uno spettro temporale che abbraccia ben 400 anni di storia l’exhibition comprende anche abiti di Elsa Schiaparelli, Christian Dior, Hubert De Givenchy e Yves Saint Laurent, sfruttati attraverso una curatela che cerca di mutare la percezione visiva tramite un approccio sensoriale e tecnologico.
Passato e futuro si incrociano
Il fulcro dell’esposizione sta infatti nella correlazione tra i grandi capolavori del passato e quelli dell’era contemporanea, esaltata da alcuni espedienti high-tech capaci di offrire un’esperienza dettagliata e immersiva. Sarà presente la cosiddetta Pepper’s Ghost, tecnica di illusione ottica usata frequentemente nei teatri, ma anche l’Intelligenza artificiale, le animazioni video oltre che un particolare uso del light e del sound design. Ecco allora che le rarità secolari si uniscono ad abiti firmati dai designer che anno segnato la storia recente del costume come Connor Ives, Phillip Lim e Stella McCartne, creando così un collegamento storico non scontato. In “Sleeping Beauties: Reawening Fashion” sarà possibile vivere anche un’esperienza olfattiva, complice il coinvolgimento di Sissel Tolaas, nota nel mondo della moda per la sua frequente collaborazione con Demna Gvsalia presso Balenciaga. L’artista ha sviluppato per l’occasione profumi pensati appositamente per dare una visione a 360 gradi alle installazioni più rappresentative.
Tik Tok sponsor del Met Gala
Non è passato inoltre inosservato un altro particolare molto importante legato alla mostra “Sleeping beauties“. Tik Tok, infatti, sarà, il main sponsor dell’esposizione, sancendo dunque una partnership dai contorni storici. La piattaforma cinese, attualmente considerata il social più influente, si occuperà di creare un dialogo con le generazioni più giovani, realizzando contenuti video ad hoc per rendere l’evento ancor più iconico, così da suscitare interesse non solo verso la moda ma anche verso le altre arti visive. Tra gli altri sponsor si ricordano poi Loewe, in questo momento il brand più ricercato nel secondo trimestre del 2023.
Intanto cresce l’hype verso la mostra di beneficenza che, come sempre, accoglierà i personaggi più rinomati del jet set internazionale, i quali appariranno sul red carpet con l’ambizione di catturare quanto più possibile l’attenzione dei fotografi. A differenza degli altri anni però il tema – più concettuale e meno didascalico – si appresta a chiavi di lettura diverse: chi sarà la celebrity che sfoggerà l’outfit in linea con il mood ed il concept della serata?
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