Tra gli healthy drink più chiacchierati del momento uno in particolare sta prendendo piede, con diverse star influenti come Salma Hayek ed Halle Barry a decantarne i benefici: si tratta del brodo di ossa, particolarmente indicato per le sue proprietà antiage dovute alla produzione naturale di collagene scaturita dalla cottura a lunga durata.
Come si prepara il brodo di ossa?
La bevanda si ottiene dopo la cottura di svariate ore (può arrivare anche fino a 24) di ossa animali quali manzo, vitello, pollo, tacchino o selvaggina insieme ad erbe, spezie o verdure. Il liquido, a risultato finale, risulta ricco di proprietà benefiche come antiinfiammatori, vitamine essenziali, aminoacidi, minerali biodisponibili ed elettroliti. A queste si aggiunge quindi anche il collagene, proteina strutturale (molto presente anche nei prodotti cosmetici) utile a formare una corazza di sostegno agli organi ed ai tessuti nota anche per avere al suo interno degli integratori che potrebbero aiutare a rigenerare la cartilagine.
I benefici del brodo di ossa
Sono dunque molteplici i benefici dati dall’healthy drink del momento, il quale sta trovando molta popolarità anche per l sue modalità elementari di preparazione. Ma quali sono le proprietà positive del brodo? Da quanto emerso da diversi studi la bevanda sembra essere una vera e propria panacea non solo per la pelle, che diventa più elastica con l’apporto del collagene, ma anche per le ossa stesse (oltre che per capelli e le unghie) grazie all’alta quantità di proteine. I minerali e la gelatina interne al brodo riescono poi a lubrificare le pareti dell’intestino, favorendo così l’eliminazione delle tossine. Alcuni – soprattutto gli atleti – utilizzano il liquido come alimento pre-nanna: se ingerito prima del sonno regola infatti la temperatura corporea grazie alla ricca presenza di aminoacidi e minerali, dando anche una buona carica di relax derivata dal magnesio. Gli aminoacidi prolina e glicina garantiscono infine l’attivazione, il recupero e la crescita dei muscoli, ovviamente se supportati da un programma di allenamento sano e stilato da un professionista del settore.
Una sola regola: non esagerare
Attenzione però ai sovradosaggi e al consumo spropositato. Come la maggior parte degli alimenti infatti anche il brodo di ossa presenta alcune controindicazioni importanti da prendere in considerazione. Un’assunzione esagerata del liquido potrebbe infatti aumentare i livelli di metalli pesanti (piombo e cadmio in primis) nell’organismo, con evidenti effetti cattivi sulla salute. Se acquistato già pronto, il brodo può presentare inoltre delle quantità alte di sodio, per cui potrebbe risultare controproducente per chi segue una dieta low sodium.
Preparare il brodo di ossa artigianalmente
Vista la sua facile cottura, è sempre consigliabile preparare il brodo in modo artigianale, dunque senza dover ricorrere a prodotti industriali. Per la corretta realizzazione basta acquistare circa 500 gr di ossa di manzo (oppure di pollo e tacchino), a condizione che provengano da un allenamento non intensivo, oltre che un paio di cipolle, gambi di sedano e carote. Gli ingredienti vanno poi inseriti nella pentola insieme a uno spicchio d’aglio, un cucchiaio di aceto di mele, erbe e spezie (a scelta), quindi interamente inzuppati nell’acqua e cotti a fuoco lento almeno per quattro ore (che possono diventare anche dodici o ventiquattro a seconda delle possibilità), con l’aggiunta di acqua ogni qual volta avviene l’evaporazione.
Una volta terminato il processo di cottura, dopo averlo raffreddato sarà necessario separare il liquido da ossa e verdure, per poi conservarlo in frigorifero (fino al massimo 4 giorni) o in freezer (massimo 2-3 mesi). Il condimento extra è invece a totale discrezione: c’è chi (come Salma Hayek) preferisce aggiungere l’aceto di mele per esaltare le proprietà digestive e chi, come Halle Berry, opta invece per il pepe e uno spicchio d’aglio schiacciato. Immancabili poi anche l’integrazione con le proteine in polvere, in particolare omega3, per uno shot drink salutare e particolarmente indicato al mantenimento della forma fisica.
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