Se mettersi a dieta era già difficile durante le vacanze estive, farlo in autunno, avendo poco tempo a disposizione lo è ancora di più. Ma non è questo che deve spaventare, perché perdere peso è possibile anche durante le giornate più impegnative: si tratta solo di mindset. La dieta della camminata implica un approccio alla perdita di peso basato su un atteggiamento di consapevolezza del proprio benessere psicofisico e l’importanza dell’attività fisica unita ad una dieta equilibrata oltre che ad uno stile di vita sano.

Ricordiamoci che l’attività fisica deve essere piacevole e gratificante:

andare in palestra sottoponendosi a esercizi estenuanti senza il giusto approccio non porterà nulla di buono. Una camminata può diventare un vero toccasana anche per chi non può fare attività fisica e non ha ancora un approccio consapevole allo sport e ai suoi benefici. Camminare è economico, tutti possono farlo, ognuno tenendo conto delle proprie esigenze. Ciò non ci permetterà solo di dimagrire, ma anche di tonificare, accelerare il metabolismo e il ritmo cardiaco, migliorare la circolazione oltre che togliere lo stress.

Questi sono solo alcuni benefici che una semplice camminata apporterà nel tempo.

Una camminata veloce, che iniziata gradualmente, permette successivamente di arrivare a percorrere lunghe distanze in breve tempo. Si inizia con 30 minuti due o tre giorni alla settimana, per arrivare a percorrere un’ora al giorno per cinque giorni. Consigliato intraprendere una fase di detox i primi tre giorni di attività fisica, evitando carboidrati, così da non sovraccaricare fegato e reni, per poi passare a una fase che prevede l’introduzione di uova, cereali, legumi, latte e derivati.

Alcuni accorgimenti pratici utili durante la routine quotidiana:

1) Sfrutta un tragitto che devi affrontare quotidianamente (accompagnare il figlio a scuola, portare fuori il cane, ecc.): comprendi il valore di una semplice camminata e ne sarai appagato.

2) Sfrutta altri momenti così, che possono capitarti durante la giornata e sarai ancora più motivato: prendi le scale, quando puoi evita l’ascensore. Trova anche solo dieci minuti in più durante il giorno da dedicare ad una camminata così capirai il benessere che questa apporta.

3) Aumenterai tempo e ritmo, anche se non è importante la quantità di tempo: si tratta di conoscere il proprio corpo; ognun, infatti deve cercare di comprenderne i bisogni. Elementi fondamentali sono costanza e disciplina.

Ecco che camminare diventerà un metodo efficace per bruciare calorie. Ma non solo, questo approccio ci permetterà di essere molto più attivi durante la giornata, abbandonando quella pigrizia che spesso limita nelle attività quotidiane. Salute mentale e fisica, sono questi i benefici che la dieta della camminata ci regalerà nel tempo.

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