È uno degli ultimi trend in fatto di alimentazione, arrivato direttamente dagli Stati Uniti dove ormai da oltre dieci anni se ne fa uso. Ci riferiamo all’acqua proteica che da qualche mese a questa parte, nel nostro Paese, campeggia sugli scaffali dei supermercati e nei punti vendita specializzati. Un nuovo prodotto che si affianca a quelli più in voga che mostrano il claim nutrizionale “proteine”, ovvero con un alto contenuto di questo nutriente. Ma cos’è l’acqua proteica, cosa contiene e quali sono i suoi benefici?
Che cos’è l’acqua proteica?
Le prime confezioni di acqua proteica in Italia sono apparse da un po’ di tempo e via via il suo uso sta diventando sempre più diffuso tra gli estimatori dei prodotti proteici e tra chi segue diete iperproteiche. Non tutti però conoscono questo nuovo “prodotto”. Si tratta di acqua minerale arricchita con una quota di proteine (di solito tra i 10 ed i 20 grammi) derivate dai legumi, dal collagene idrolizzato oppure dal siero di latte. Alcune versioni contengono anche vitamine e minerali B6, B12, C e D o micronutrienti quali zinco, calcio e magnesio. Non c’è uno standard unico di produzione e dunque alcune versioni potrebbero contenere anche zuccheri aggiunti, additivi e intolleranti. Proprio per questo, il consiglio degli esperti è quello di leggere sempre bene le etichette per accertarsi quali siano gli ingredienti e la qualità del prodotto perché “proteico” non sempre è sinonimo di salutare.
Acqua proteica: quando e perché berla
Ci sono tanti buoni motivi per bere l’acqua proteica, ma è necessario fare dovute considerazioni. Sicuramente è un’ottima alternativa ai frullati e alle altre bevande proteiche che si trovano in commercio in quanto è meno calorica. Allo stesso tempo, può sostituire le bevande zuccherine o anche fungere da integratore per chi segue una dieta chetogenica ed ha una leggera carenza di proteine. Inoltre, è ottima da bere per il post attività fisica in quanto aiuta a riparare le fibre muscolari, a contrastare la disidratazione, l’affaticamento ed i crampi muscolari.
L’acqua proteica, dona, secondo gli esperti, diversi benefici se inserita però in un regime alimentare sano ed equilibrato. È un ottimo supplemento, agli alimenti per le sue qualità, ma non deve essere considerata come fonte di proteine a tutti gli effetti se non addirittura un’alternativa all’acqua. Chi mangia bene, infatti, assume tutte le fonti proteiche alimentari che derivano dal pesce, dalle uova, dalla carne, dai latticini e dai legumi e non ha bisogno di un’integrazione proteica. Un’alimentazione bilanciata dona di per sé, all’organismo, tutti i nutrienti di cui ha bisogno.
In estate, l’acqua proteica, costituisce un vantaggio
per via della sua facilità di assunzione. Con il grande caldo, infatti, è più veloce e gradevole assumere una bevanda fresca ed aromatizzata. Ecco allora che chi ha bisogno di maggiore apporto di proteine potrebbe sceglierla ma di certo non deve costituire una regola generale, spiegano gli esperti. Allo stesso modo chi è intollerante al lattosio può preferire, tra le bevande, l’acqua proteica che non contiene le proteine del lattosio. Quella che contiene collagene presenta un valore biologico più basso rispetto alle varianti con il lattosio, in quanto non si tratta di una proteina completa come il latte o le uova i legumi o i cereali.
Ci sono rischi per la salute?
Bere acqua proteica in modo moderato non è dannoso anche se non ci sono, ancora linee guida ufficiali. I prodotti che sono arricchiti con collagene, come hanno dimostrato alcuni studi, unitamente ad una regolare attività fisica, donano benefici sulla massa, aumentando la magra e diminuendo la grassa. Chi soffre però di alcune specifiche patologie, come funzionalità renale ridotta, problemi di metabolismo o allergie alle proteine del siero, dovrebbe non assumerla. In generale l’acqua proteica non comporta rischi ma è sempre bene consultare il medico e preferire l’assunzione di proteine tramite l’alimentazione.
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