Le vacanze estive si avvicinano e tra le tante cose a cui badare c’è anche l’aspetto burocratico. Essere in regola con i documenti, che si voglia o meno varcare i confini nazionali, è prerogativa indispensabile per ogni tipo di partenza. Spesso però per ottenere il rilascio o il rinnovo del passaporto, l’attesa è lunga e snervante e quindi l’organizzazione della vacanza può risultare più complessa del previsto. A questo si può ovviare organizzando una vacanza nei Paesi in cui l’accesso per fini turistici è permesso anche senza il possesso di questo documento. Dove viaggiare senza passaporto? Le mete in Europa e nel mondo da visitare senza il libretto cartaceo sono molte, affascinanti e alcune decisamente economiche.
Dove viaggiare senza passaporto in Europa
Partire dall’Italia per andare all’estero, pur non avendo il passaporto, è possibile. Le mete da visitare, utilizzando solo la carta di identità valida per l’espatrio, sono molte, decisamente affascinanti e alcune anche economiche. Per spostarsi in Europa questo tipo di documento non serve. Grazie agli accordi di Schengen che stabiliscono la libera circolazione dei cittadini tra 22 degli Stati membri dell’Ue e quattro Paesei associati, si può partite per motivi di lavoro, studio e svago solo con il documento di identità in corso di validità. In quest’area, infatti, i controlli alle frontiere interne non vengono più effettuati.
Ci si può spostare dall’Austria alla Croazia, passando per Belgio, Danimarca, Francia, Spagna, Portogallo, Finlandia, Norvegia, Estonia, Lettonia, Germania, Grecia, Islanda, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Repubblica Ceca fino a Slovacchia, Slovenia, Svezia, Svizzera e Ungheria.
Si può andare in vacanza anche in alcuni Paesi extra-Ue
senza possedere il passaporto. Una regola che in pochi conoscono e che allarga le possibilità di viaggio di molti turisti. Albania, Bosnia, Gibilterra, Andorra, Principato di Monaco, Serbia, Tunisia, Repubblica di Montenegro accolgono i visitatori solo tramite il controllo della carta di identità. Si aggiunge poi l’Egitto che richiede in aggiunta il visto di ingresso per fini turistici, e tutti i territori che decadono sotto la giurisdizione francese. Si tratta della Polinesia francese, la Nuova Caledonia, Wallis e Futuna, Saint-Barthélemy, Saint-Pierre Et Miquelon, Guyana francese, Guadalupa e le terre australi e antartiche francesi. Anche in questi luoghi è possibile soggiornare per brevi periodi come turisti senza bisogno di possedere il passaporto.
Le migliori destinazioni per un viaggio
Curaçao
è certamente una meta fantastica per chi non possiede ancora il passaporto e vuole organizzare una vacanza all’estero, che non sia in Europa. É il più grande territorio olandese d’oltremare, si trova nel Mar dei Caraibi, a nord del Venezuela, ed offre ai turisti un’esperienza autentica. Ad accoglierli un clima piacevole, in un’atmosfera fatta di notorietà ma senza esagerazioni, con paesaggi paradisiaci e la possibilità di vivere esperienze fuori dal comune tra immersioni e sport acquatici.
Non da meno la Tunisia che grazie ai voli diretti in partenza dai principali aeroporti italiani, si raggiunge in pochissimo tempo. Oltre alla carta di identità, è richiesto un voucher turistico che indica il periodo di permanenza in loco e la struttura dove si soggiorna. Si tratta di un Paese ricco di sfaccettature che permette di creare itinerari turistici variegati tra antiche rovine, dune del deserto, località balneari e oasi nascoste che rappresentano dei veri gioielli naturalistici.
Da vedere almeno una volta nella vita è la Polinesia francese,
un vero paradiso terrestre, a metà tra terra e mare, con le sue 118 isole. Le spiagge, innumerevoli e ricche di palme, avvolte dalle dorsali delle montagne vulcaniche, ricreano un luogo da cartolina. Qui la parola d’ordine è solo una: relax puro. Tra le isole più gettonate dai turisti di mezzo mondo Bora Bora e Tahiti.
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