Le scelte green oggi inglobano anche i profumi. L’attenzione verso l’ambiente ed una produzione eco-responsabile sono i fattori che indirizzano la selezione delle fragranze da indossare. In parte una scelta etica, per il rispetto della pelle e del proprio corpo ma anche della natura, per altri versi una moda e dunque una vera tendenza confermata anche per il 2023. Il concetto di bio, oggi tanto in voga, non deve essere solo riconoscimento da mostrare ma una vera mission ed un valore che coinvolge la realizzazione del profumo e tutto ciò che sta intorno al prodotto: il packaging, la promozione e chi più ne ha più ne metta. Si tratta del cosiddetto beauty footprint: la pratica, cioè, di ridurre al minimo l’impatto ambientale che coinvolge l’intero ciclo produttivo della cosmetica, dalla realizzazione alla messa in vendita, fino alla distribuzione. La parola d’ordine, insomma, è sostenibilità.

Cosa si intende per profumo naturale e perché sceglierlo

Occorre precisare che quando si parla di profumi naturali si fa riferimento a quei prodotti che sono realizzati senza l’ausilio di sostanze di sintesiagenti ftalati e petrolchimici. Essenze usate nella stragrande maggioranza delle fragranze attualmente in commercio, anche quelle prodotte da grandi brand. I profumi bio, invece, prevedono solo l’utilizzo di alcool puro – che non danneggia la pelle – o in alternativa di basi realizzate con olio di jojoba, olio di mandorle dolci o olio di nocciolo di albicocca. Una scelta, questa, conveniente anche per la salute: i profumi, infatti, più di altri prodotti di cosmesi, sono composti principalmente da sostanze a basso peso molecolare e hanno una elevata capacità di penetrazione a livello cutaneo, ragione per cui è preferibile scegliere prodotti ad alta composizione naturale.

Perchè usare profumi sostenibili - Life&People MagazineLa Soil Association – associazione britannica che si occupa della certificazione dei prodotti bio nel campo dell’alimentazione e della cosmesi – ha stabilito che un profumo, per poter essere definito biologico e ottenere l’etichetta di Organic Standard Label deve essere costituito per il 75% da elementi naturali. Attualmente in commercio esistono prodotti in cui la percentuale di sostanze totalmente green – e necessariamente estratte da piante ma non da soggetti animali – è pari addirittura al 90%. Anche le confezioni dei prodotti bio, per essere in linea con il prodotto, sono solitamente riciclabili e i packaging vengono quasi sempre realizzati con materiali di recupero o vegani.

profumi e carattere I Life&People Magazine

Che si tratti di profumi naturali o bio, in ogni caso sostenibili, anche nei profumi come in tutti gli altri prodotti di cosmetica, c’è sempre da guardare l’INCI, ovvero l’elenco degli ingredienti usati per la realizzazione del prodotto. E’ qui che è possibile individuare elementi vegani ed ecobio, auspicando in una totale trasparenza.

I profumi naturali da provare

Ma quali sono i migliori profumi naturali da usare nel 2023? La scelta è piuttosto variegata ed eterogenea. Chloé Sephora è stato il primo marchio ad avere ottenuto la certificazione di B Corp – e cioè azienda che si impegna a misurare e considerare le proprie performance ambientali e sociali con la stessa attenzione tradizionalmente riservata ai risultati economici – nel 2021. E da allora mantiene alto il suo standard di attenzione a livello ambientale e sociale. La fragranza di Nomade, uno dei profumi del brand, è stata corretta e realizzata al 100% con prodotti naturali. Anche per la confezione l’azienda ha optato per materiali riciclati e green.

I profumi sostenibili da usare nel 2023 - Life&People Magazine

Dyptique, marchio parigino, ha invece realizzato diversi profumi solidi. Si tratta in questo caso di una scelta ancora più sostenibile perché il prodotto si disperde in maniera minore nell’ambiente e, inoltre, ha bisogno di una quantità di utilizzo minore rispetto a un corrispettivo liquido. Dior ha realizzato uno dei suoi cavalli di battaglia, J’adore, in pieno stile green. La nuova fragranza, infatti, non contiene alcol ed è creato a base di acqua e aromi di fiori. Anche il packaging è prodotto esclusivamente con materiali riciclati e sostenibili. Anche Giorgio Armani ha detto sì al bio. Il suo My Way Le Parfum Refillable non solo è un prodotto ricaricabile ma è anche totalmente naturale: contiene essenze di bergamotto, fiore d’arancio, iris, ambra, vaniglia e muschio.

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