L’attesa è finita; finalmente è uscito “Il mondo è nostro“, l’ottavo disco in studio di Tiziano Ferro arrivato dopo tre anni dal precedente lavoro “Accetto miracoli” (2019) e preceduto da “La vita splendida”, singolo di incantevole presa scritto dalla raffinatezza pezza di Dario Brunori (Brunori Sas) e Antonio Dimartino. Tredici tracce, quattro delle quali con delle collaborazioni inattese, per quarantatré minuti totali di musica. Un ritorno in grande stile. 

Il disco liberatorio

Il nuovo capitolo discografico – prodotto dallo stesso Ferro insieme a Marco Sonzini – suona quasi come una liberazione per il cantautore di Latina. I brani, tutti scritti nel delicatissimo periodo della pandemia, parlano di fantasmi del passato, di cui Tiziano si è finalmente liberato: dalla depressione, alla sofferenza della violenza verbale dei propri haters, passando per vittimismo e dipendenze. Tutti fardelli, oggettivamente enormi, che però hanno aiutato l’artista a rompere le proprie catene emotive esorcizzandole dal dolore, aiutandosi anche con la stabilità acquisita diventando padre di Margherita e Andres, due bimbi adottati insieme al suo compagno Victor.

Il mondo è nostro Tiziano Ferro Life&People MagazineNon è infatti un caso che il nuovo singolo mandato in rotazione radiofonica sia proprio “La Prima festa del papà”, episodio in cui il cantante racconta in prima persona la gratitudine di essere diventato genitore, come raccontato con emozione dal diretto interessato:

«la canzone più complessa e al tempo stesso onesta che potessi scrivere sulla mia esperienza da padre. Questa canzone parla della gratitudine che ho provato quando ho ricevuto il privilegio di poter vivere un sogno […] Questo brano è nato da un messaggio di mio padre arrivato il giorno della festa del papà che diceva: ‘La storia prosegue, il testimone è tuo’. È difficile spiegare quanto ha significato per me quel messaggio e quanto, fino a quel momento, non avevo davvero realizzato nella mia testa quel passaggio di testimone».

Quattro collaborazioni che non ti aspetti

All’interno de “Il mondo è nostro” sono poi presenti quattro collaborazioni molto particolari, non immediate quando si parla di Tiziano Ferro. Il primo nome è quello di Tha Sup, il quale ha condiviso con l’artista “R()tonda”, pezzo già inserito nel disco del trapper che ha riscosso già un discreto successo di pubblico e critica. L’altro è invece quello di Caparezza che si palesa con una splendida strofa ne “L’angelo degli altri e di se stesso”. La voce di Ambra invece fa capolino in “Ambra/Tiziano”, insolito dialogo a due con un sound che rimanda fortemente all’effetto nostalgia degli anni Novanta. Di atmosfera poi “I miti”, pezzo che segna l’apporto del Maestro Roberto Vecchioni in un passaggio vintage a tine swing, dimostrazione quindi di uno spettro musicale decisamente ampio, lontano dalla matrice R&B Soul dei primi tempi (presente solo in un paio d tracce) e dunque con uno stampo molto Nazional Popolare.

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Nel 2023 il tour negli Stadi

I fan non stanno più nella pelle. Tiziano Ferro infatti realizzerà nel 2023 una lunga tournée negli stadi italiani, dove presenterà i nuovi brani tratti dall’ultima fatica discografica non dimenticandosi chiaramente dei grandi classici della sua ricchissima discografia, inaugurata più di vent’anni fa con il banger “Xdono”. La tranche di live durerà poco più di un mese, partendo da Lignano Sabbiadoro (7 giugno) e chiudendosi in quel di Padova (14 luglio). Si tratta di un tour progettato da diverso tempo, saltato nel 2020 proprio a causa della pandemia e riprogrammato soltanto per il prossimo anno: di seguito tutte le date pianificate:

  • 7 giugno 2023 – Lignano Sabbiadoro, Stadio G. Teghil
  • 11 giugno 2023 – Torino, Stadio Olimpico
  • 15 giugno 2023 – Milano, Stadio San Siro (biglietti validi: 5 giugno 2020/15 giugno 2021)
  • 17 giugno 2023 – Milano, Stadio San Siro (biglietti validi: 6 giugno 2020/18 giugno 2021)
  • 18 giugno 2023 – Milano, Stadio San Siro (biglietti validi: 8 giugno 2020/19 giugno 2021)
  • 21 giugno 2023 – Firenze, Stadio Franchi
  • 24 giugno 2023 – Roma, Stadio Olimpico (biglietti validi: 15 luglio 2020/9 luglio 2021)
  • 25 giugno 2023 – Roma, Stadio Olimpico (biglietti validi: 16 luglio 2020/10 luglio 2021)
  • 28 giugno 2023 – Napoli, Stadio Diego Armando Maradona
  • 1 luglio 2023 – Bari, Stadio San Nicola
  • 4 luglio 2023 – Messina, Stadio San Filippo (biglietti validi: 27 giugno 2020/3 luglio 2021)
  • 8 luglio 2023 – Ancona, Stadio Del Conero
  • 11 luglio 2023 – Modena, Stadio Braglia
  • 14 luglio 2023 – Padova, Stadio Euganeo

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