Il periodo più atteso dell’estate è arrivato. In mezzo alle tanto desiderate ferie tutti gli appassionati di cucina stanno pensando in questi giorni al grande pranzo del 15 agosto. Ma quali sono le proposte più adeguate per stupire gli invitati? Quali sono gli ultimi trend in vista dell’evento? Suggeriamo alcuni consigli e idee per le ricette di ferragosto, semplici e gustose.
Varietà e fantasia negli antipasti
Per un pranzo con i fiocchi occorre fare bella figura fin dai cosiddetti starter, ovvero dagli antipasti. Per dare un tocco di freschezza, specie in una giornata come quella di ferragosto, ricorrere a una buona e classica insalata di mare può essere una giusta soluzione. Ma come impreziosire una pietanza così classica senza risultare noiosi? Basta aggiungere una bella melanzana grigliata, tagliandola a strisce con qualche lacrima di aceto balsamico. L’accompagnamento con cozze, calamari, seppie e gamberi manderà in visibilio i commensali. Ma c’è di più: per rendere l’inizio pasto ancora più particolare proponiamo anche dei freschi (e leggeri) stick di zucchine al forno senza olio, preparati con formaggio e pane grattugiato con l’ausilio di due uova intere, necessarie per dare ancora più sapore. Consigliatissimo l’uso di maionese e perché no, anche di un bel bicchiere di prosecco.
La tradizione da nord a sud nei primi
Mai oscurare la tradizione a tavola, neanche nelle proposte culinarie più innovative. In tal senso come sappiamo le usanze in termini di cibo nel nostro Paese cambiano di regione in regione, anche in quelle a pochissimi chilometri di distanza. Ma molti di questi piatti fortemente radicati al territorio possono essere tranquillamente riproposti in tutto lo stivale: è il caso per esempio del minestrone freddo, di tradizione lombarda, preparato con riso o spaghetti e ricchissimo di verdure estive come zucchine, fagiolini, porri, fagioli, carote patate e pomodori ramati.
Rimanendo in tema di primi piatti, basta scendere più al sud, nello specifico in Campania, per trovare un piatto buonissimo e semplice da realizzare: gli zitoni con capperi e pomodorini tipici della Costiera Amalfitana. Cosa sono gli zitoni? Semplice: si tratta di una variazione del tipico maccherone, più largo e lungo rispetto a quello che conosciamo. La pasta va spezzata prima della cottura e poi condita con il pomodoro fresco, il cui gusto si scontra con la sapidità dei pomodori secchi e dei capperi. Una bella foglia di basilico nel finale ed è fatta!
I secondi: non solo grigliate
Non c’è pranzo di ferragosto senza la classica “grigliatona”: costine, salsiccia, spiedini rustici di carne e di mare. Ce n’è davvero per tutti i gusti. Ma se non avete voglia di accendere la brace per il barbecue (e con le temperature di quest’anno è particolarmente comprensibile) si potrebbe virare su alcuni piatti più sprezzanti e sofisticati. Come resistere ad esempio alla bontà di uno spezzatino di pesce spada, magari abbinato con olive, succo di limone e rosmarino, oppure all’apparente semplicità di un branzino aromatizzato alla griglia? Irresistibili poi anche le polpette, sia di ceci (falafel) che di verdure passando per quelle alla carne e al pesce, ideali per i più piccini.
I dolci: spiazza tutti con il gelo di melone
Per chiudere in bellezza un dolce, più di altri, può lasciare un dolce ricordo del pranzo. In Sicilia ne vanno pazzi. I non autoctoni, una volta assaggiato, non possono farne a meno: si tratta del gelo di melone, italianizzazione de “U miluna”, ovvero l’anguria. Il gelo viene preparato prima setacciando e successivamente facendo cuocere la polpa dell’anguria, con l’ausilio di zucchero e farina. Dopo un riposo di qualche ora in freezer il preparato assumerà la forma di un budino, a quel punto verrà arricchito con due ingredienti dal sapore magnetico: la granella di pistacchio di Bronte e il cioccolato di Modica. Resistergli è praticamente impossibile!
Leggi anche: Cybus Milano: la nuova bottega gourmet dove la spesa è salutare