Un nome, una storia, una tradizione e tantissime emozioni davvero uniche.

Quando parliamo di automobili la passione è un elemento chiave. Se poi a questo aggiungiamo anche un elemento distintivo come il Made in Italy e la grande competenza, ecco che nasce una realtà davvero inimitabile. Un nome su tutti? Ovviamente quello di Maserati. Tuffiamoci nella storia della casa emiliana!

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La storia Maserati è davvero eccezionale!

Una storia di successo che si rispetti si basa su delle solide radici e quella di Maserati non fa eccezione. Tutto inizia a Bologna – anche se poi la sede storica sarà quella di Modena – il 1 dicembre 1914. Da quel giorno sono passati 108 anni ma alcuni fattori sono immutati, oggi come allora. Passione, la serietà e l’affidabilità che in tanti decenni hanno portato il brand Maserati alla ribalta a livello internazionale. Nel 1914 forse in pochi avrebbero dato fiducia e scommesso su una piccola realtà familiare. Il punto di partenza di questa solida azienda è l’officina di Alfieri Maserati che insieme ai suoi fratelli Ettore ed Ernesto e tre operai ogni giorno fanno del loro meglio per cercare di raggiungere obiettivi importanti.

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Successo anche in pista!

Al tempo stesso però Alfieri Maserati è impegnato anche in pista, in quanto pilota professionista. Nel 1924 è costretto a uno stop forzato in quanto viene squalificato per cinque anni per aver sostituito il motore della propria auto con uno più potente. Ecco quindi che Maserati decide di dedicare tutto se stesso alla sua officina e allo sviluppo dell’auto dei sogni. Nasce così nel 1926 la prima Maserati. Si tratta della Tipo 26, impegnata in Sicilia nella Targa Florio; al volante ovviamente non può che esserci lui, ovvero Alfieri Maserati.

storia origini auto marchio Maserati Life&People MagazinePurtroppo nel 1932 Maserati perde la vita in seguito a un intervento chirurgico all’unico rene che gli era rimasto dopo un serio incidente automobilistico avvenuto cinque anni prima. L’azienda passa nelle mani di Ernesto ed Ettore ma alcuni anni più tardi deve affrontare un periodo di crisi. A rilevare la realtà emiliana arriva così Adolfo Orsi. La svolta avviene nel secondo dopoguerra quando Maserati inizia a convertirsi in un vero produttore di auto sportive a livello mondiale. Un esempio? La presentazione della Gran Turismo A6 1500.

Maserati in vetta al mondo!

Le soddisfazioni però non finiscono qui dato che anche in campo agonistico Maserati inizia ad affermarsi con grande vigore. Nel 1957 infatti la Maserati 250F di Juan Manuel Fangio si laurea campione del mondo. Per lui si tratta del quinto titolo iridato: nel 1953 e 1954 Fangio aveva già festeggiato altri due mondiali insieme alla Casa emiliana.

Life&People MagazineUna serie di problematiche finanziarie però limitano l’attività di Maserati in ambito racing che quindi decide di abbandonare le competizioni. Il ritorno in pista avviene nel 2004 nel campionato FIA Gran Turismo. Nella seconda metà del 20° secolo nel frattempo assistiamo a dei passaggi importanti nella storia di Maserati. Nel 1968 l’azienda passa sotto il controllo di Citroen mentre in seguito verrà salvata prima da Ferrari e poi dal Gruppo Fiat che ne detiene la proprietà ancora oggi.

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Maserati… gloria e storia di un brand stupendo!

Una realtà come Maserati ovviamente è conosciuta in tutto il mondo per ciò che rappresenta ma anche grazie ad un brand di grande valore. Il logo si contraddistingue dal tridente rosso su fondo bianco, con la scritta ‘Maserati’ in maiuscolo su fondo blu. Un simbolo non casuale poiché sta a rappresentare la statua del Nettuno, una delle più celebri in quel di Bologna. Un simbolo realizzato nel 1926 da Mario, fratello-artista di Alfieri e che ancora oggi ci permette di identificare una delle realtà di assoluto valore a livello mondiale!

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