Ogni anno, con l’avvicinarsi della Pasqua, parenti e amici vi porranno il medesimo quesito: dove si può andare e cosa fare a Pasquetta? Anche il 2022 non farà eccezione, in considerazione del fatto che, dopo un altro inverno non esattamente semplice la voglia di una gita fuori porta o una scampagnata in compagnia è grande.

Cosa visitare in Italia a Pasquetta?

C’è chi adora girare per il Belpaese, e c’è invece chi resta a casa organizzando party e grigliate in compagnia dei propri affetti. Se fate parte del primo gruppo e state cercando idee, consigli e la meta più adatta alle vostre esigenze, in questo articolo vi aiuteremo a trovare quello che state cercando.

  • Partiamo dunque con un grande classico: il Vittoriale degli Italiani

La ex residenza di Gabriele d’Annunzio eretta nel 1921 a Gardone Riviera vanta un suggestivo complesso di edifici, vie, piazze, un teatro all’aperto, giardini e corsi d’acqua. Grazie all’aiuto del fidato architetto Gian Carlo Maroni, lo scrittore e poeta costruì questo complesso a memoria della sua “vita inimitabile” e delle imprese degli italiani durante la Prima Guerra Mondiale.

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  • Sempre intorno al Lago di Garda troverete un’infinità di altri luoghi perfetti

Se prediligete rilassanti passeggiate in mezzo alla natura e con una vista mozzafiato, il lago più grande d’Italia vi offre numerose opzioni. Sirmione, ad esempio, in provincia di Brescia, è splendida: qui potrete attraversare la penisola che si inoltra nel lago e visitare il celebre Castello Scaligero e la relativa Darsena. Per chi ama invece il ben più frizzante clima di montagna una visita a Riva del Garda, in provincia di Trento, è d’obbligo. Un’ottima idea, infine, se siete in zona e al vostro fianco avete dei bambini, può essere fare un salto al parco di divertimenti Gardaland. In quest’ultimo caso potreste rischiare di attendere molte ore in fila per le attrazioni.

  • Parliamo ora dei giardini più belli d’Italia

Partiamo dal parco di villa Pisani a Stra, in provincia di Padova. Il parco (che vanta una ricca collezione botanica) occupa un’intera ansa del naviglio del Brenta e si estende su oltre 11 ettari,  con un perimetro esterno di circa 1.500 metri. Fu realizzato grazie ad un progetto dell’architetto padovano Girolamo Frigimelica de’ Roberti, autore del celeberrimo labirinto e di alcuni degli originali padiglioni (come l’esedra con due gallerie di glicine ai lati, la torretta al centro del labirinto e le scuderie sullo sfondo del grande parterre centrale).

Bias 2020 Venezia Life&People Magazine LifeandPeople.itLa visita a Villa Pisani si svolge fra le trenta sale del piano nobile, in cui, caso rarissimo per una dimora storica, si conservano affreschi, dipinti e arredi originali. Questa splendida dimora vanta incredibili sale dallo stile settecentesco e, fra le altre, opere di Gianbattista Tiepolo, che si era occupato di dipingere i soffiti della sala da ballo, uno dei gioelli di questa magione.

  • Se siete alla ricerca di un’esperienza particolare, il parco dei mostri di Bomarzo fa al caso vostro.

Il parco si trova in provincia di Viterbo ed è unico nel suo genere. Anche chiamato Sacro Bosco di Bomarzo, fu ideato dall’architetto Pirro Ligorio su commissione del Principe Pier Francesco Orsini, detto Vicino, che stava cercando un luogo che lo aiutasse a dimenticare la morte della moglie Giulia Farnese.

dove andare a pasquetta Life&People Magazine LifeandPeople.itAll’interno del parco troverete numerosi “mostri”, inquietanti sculture dai denti aguzzi e con le bocce spalancate, che vi daranno l’impressione di essere all’interno di un racconto fiabesco. Tutte le sculture presenti, rigorosamente in pietra basaltica, raffigurano animali mitologici, divinità e per l’appunto figure mostruose di varia natura. Un luogo dal sapore magico che piacerà anche ai vostri bambini.

  • Il Giardino dei Tarocchi

Se volete vedere qualcosa di diverso dal solito a Pasquetta, anche il Giardino dei Tarocchi potrebbe essere la vostra meta. Il giardino si trova a Capalbio, in provincia di Grosseto ed è popolato di statue ispirate alle figure degli arcani maggiori dei tarocchi. Il Giardino dei Tarocchi è considerato il capolavoro dell’artista Niki de Saint Phalle: si tratta di un vero e proprio museo a cielo aperto, perfettamente inserito nel paesaggio collinare della Maremma. Un connubio di arte, colori e natura da ammirare in tutta la sua bellezza ma anche il luogo perfetto per foto indimenticabili.

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  • Concludiamo un museo che dovreste visitare almeno una volta nella vita

In questo periodo pre Eurovision vale assolutamente la pena di fare una visita a Torino e godersi le meraviglie del suo Museo Egizio, il più antico al mondo dedicato all’arte nilotica. Qui troverete una sterminata collezione con oggetti che coprono un periodo che va dall’Età Paleolitica fino all’epoca copta. Tra i più importanti troviamo per esempio la tomba intatta di Kha e Merit, la Mensa Isiaca e le statue della dea Iside e Sekhmet e il sovrano Ramses II. Un’immersione nella storia, nel museo più grande e importante dedicato alla civiltà egizia. Il Museo Egizio di Torino, infatti, è considerato per valore e quantità dei reperti, secondo solo del Cairo in Egitto.

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