Giorgio Armani annuncia una nuova collaborazione con lo store più famoso di Milano, 10 Corso Como: si tratta di una collezione di capi senza tempo declinata nei toni del bianco e del nero. Quelli scelti sono pezzi iconici della maison; dal sapore androgino e vagamente vintage, ripercorrono in maniera lineare la storia del brand e quella del suo designer. Il risultato finale è spettacolare ed emozionante, riconferma del grande valore che la Giorgio Armani S.p.A. continua ad avere nel grande settore della moda in continua evoluzione, cambiamenti che il nostro amato King George riesce a cavalcare alla perfezione garantendo sempre ottimi risultati.
Una strategia di marketing unica e differenziata rispetto a quella dei competitors
Il marchio Giorgio Armani fonda la sua brand identity sulla personalità del fondatore. Il design del brand si basa sui principi dell’eleganza, della raffinatezza e del comfort, caratteristiche che si ripetono in tutte le sue linee. Affidarsi totalmente all’anima dello stilista potrebbe essere una scelta azzardata e pericolosa; la paura è di non trovare un degno successore una volta che sarà necessario. Ad oggi, però, per l’azienda non sembra essere un problema e continua ad essere uno dei brand moda di lusso più conosciuti e apprezzati al mondo. La personalità del designer sembra essere l’ingrediente segreto per differenziarsi dalla filosofia del consumo smisurato. Giorgio Armani continua ad occupare la posizione di leader del settore e sfrutta la sua brand equity per essere presente nella maggior parte dei settori redditizi del mercato luxury.
Di grande ispirazione anche la storia di 10 Corso Como, fondata nel 1990 dalla gallerista ed imprenditrice italiana Carla Sozzani.
Sorella minore dell’indimenticabile Franca Sozzani, ex caporedattore della rivista Vogue Italia, Carla si occupa di diversi punti vendita inerenti all’arte, alla moda, al design e alla buona cucina. Nasce come piccola galleria d’arte e libreria che ben presto si estenderà fino a Tokyo, quando nel 2002 inaugura uno spazio 10 Corso Como in collaborazione con Comme des Garçons; il logo fu disegnato dall’artista americano Kris Ruhs, figura di riferimento e progettista dei futuri spazi inaugurati a Seoul e Shanghai.
L’edificio originario di Milano, di circa 3.000 metri quadrati,
ospita una biblioteca, un caffè e una boutique; nel 2017 fu venduto all’imprenditore Tiziano Sgarbi e alla designer Simona Barbieri. Nel 2020, invece, è stata annunciata l’acquisizione dello store a Tiziana Fausti, imprenditrice Italiana di successo. Carla Sozzani continua comunque ad essere titolare del marchio; si occupa della gestione di 10 Corso Como a Milano e cura la direzione artistica attraverso fotografie ed organizzando mostre d’arte.
L’anima minimal del famoso brand italiano e lo spazio del celebre concept store si fondono, sintetizzandosi in uno stile estetico inconfondibile e senza tempo.
Si tratta di una collezione esclusiva, espressa nei due colori che rappresentano entrambe le parti, il bianco e il nero; un guardaroba pensato per essere tramandato di generazione in generazione, presentato in anteprima nell’esclusiva location milanese. Capi del guardaroba femminile si mescolano con quelli prettamente maschili, per un risultato elegante e fluido che rispecchia il percorso stilistico di Armani.
Una capsule collection disponibile da ieri, 18 Novembre, presso lo spazio 10 Corso Como e nel suo shop online, una realtà ibrida che riflette la contemporaneità che viviamo.
Gli abiti della collezione sono essenziali e dalle linee precise, caratteristiche che ritroviamo nei capi quali blazer, cappotti, pantaloni morbidi, pullover ma anche negli accessori come stringate e borse, in particolare nella rivisitazione dell’iconica “La Prima”, elemento storico del brand italiano. I materiali scelti sono ricercati e naturali, sempre nel rispetto dell’ambiente e della manodopera che li tratta; come la lana pregiata, la seta, il velluto e il cashmere. Sono in tutto 30 i pezzi e i prezzi variano dai 150 euro, per una solo cravatta, a 5.5000 euro, per un trench in pelle.
Una linea che rispecchia gli ideali della donna Armani, raffinata ed elegante, indipendente nelle sue scelte; i capi si contrappongono tra elementi maschili e femminili, una bellezza androgina cara allo stilista italiano che enfatizza con linee cromatiche del bianco e nero. Presenti anche elementi ironici e casual come la stampa del volto di Giorgio su una felpa, uno dei capi di punta della collezione. Guarda anche – Giorgio Armani: lo show-evento sotto la luna di Dubai