Tutti i giudizi alle canzoni della prima serata di Sanremo

E’ andata in onda la prima delle cinque serate del Festival di Sanremo 2021.

In una cornice un po’ malinconica (e a volte retorica) Amadeus ha presentato le prime 13 canzoni in gara tra i Big e le prime 4 tra le Nuove Proposte.

Un livello discretamente buono con diversi brani che non si fatica ad immaginare in radio.

La classifica riserva qualche sorpresa ai due estremi con la sorpresa di Aiello all’ultimo posto e quella di Annalisa al primo.

Ma vediamo, canzone per canzone, i nostri voti della prima serata di Sanremo 2021:

Arisa – Potevi fare di più

E’ la più brava della serata, la più impegnata vocalmente e anche la più sanremese del lotto.

Gigi d’Alessio le regala una bella canzone e lei la trasforma in un gioiello imperdibile grazie ad una voce sublime.

Avercene di interpreti come lei…

VOTO: 8.5

Colapesce e Dimartino – Musica leggerissima

Erano dati tra i grandi favoriti della viglia e, invece, convincono meno di quanto ci si sarebbe aspettato.

La loro scrittura rimane riconoscibilissima e la canzone si fa canticchiare con facilità.

Il rischio, però, è che la grande platea possa essere lontana da questo tipo di proposta.

VOTO: 6.5

Aiello – Ora

Parte ricalcando vocalmente Mahmood ed inciampa in un’esibizione non così convincente.

Nella seconda metà della canzone smette di pensare e si lascia andare convincendo per davvero.

La canzone c’è e malgrado sia l’ultimo della classifica salirà con gli ascolti.

VOTO: 7

Francesca Michielin e Fedez – Chiamami per nome

La vera sorpresa di quest’accoppiata (che si ripropone) è la cantautrice veneta.

Padrona del palcoscenico e assoluta leader della canzone nonchè dell’esibizione.

Fedez paga lo scotto dell’ansia, si fa oscurare con facilità e ne esce come una comparsa o poco più.

La canzone è più debole di quello che ci si aspettava.

VOTO: 6

Max Gazzè – Il farmacista

Max recupera la sua estrosità e la sua ironia per portare un messaggio ben preciso.

La canzone c’è (ancor di più la messa in scena).

Il problema è che l’inciso è meno martellante di quanto ci si sarebbe aspettati per cui occorre riservarsi qualche ascolto in più per capire se funzionerà o no.

VOTO: 6

Noemi – Glicine

Canta con gli occhi chiusi una canzone che la presenta in forma come non accadeva da tanto (troppo) tempo.

Ci mette il suo solito graffio vocale e un testo romantico ma anche un’attitudine vocale tutta nuova.

Convincente come non succedeva da tanto.

VOTO: 8

Madame – Voce

E’ tra le giovanissime più convincenti ed attese.

Il suo brano la propone sorprendentemente impegnata in un canto più reale e puro del solito.

Ad un certo punto anche la sua interpretazione va incontro ad una svolta, ed il pezzo lì decolla.

Prima è fin troppo sanremese.

VOTO: 7-

Maneskin – Zitti e buoni

Loro sono dei performer veri. La canzone, al contrario, funziona meno di quello che avrebbe dovuto fare.

Ne esce un’esibizione che spacca ed una canzone che, invece, non riprende i loro fasti veri.

Il fatto di portare a Sanremo una trasgressione rock simile va premiata.

VOTO: 7.5

Ghemon – Momento perfetto

A Sanremo 2021 propone una prova di stile che lo esalta come artista ma lo rende difficile per il largo pubblico.

Stringe i tempi d’appoggio sulla melodia e rinuncia alle sfumature davvero distese della sua voce.

Bravo ma lontano dal cuore del pubblico.

VOTO: 5.5

Coma Cose – Fiamme negli occhi

L’esordio sanremese se lo giocano male. Una canzone troppo astratta per far capire le proprie intenzioni e, contemporaneamente, troppo banale per risultare alta nelle intenzioni.

Ne esce un mappazzone in cui non convince sostanzialmente niente.

VOTO: 4.5

Francesco Renga – Quando trovo te

Renga prova ad uscire dalla prigione che si è costruito negli ultimi anni, vuole recuperare un utilizzo vocale importante.

Ma punta anche a confermare una struttura musicale attuale e contemporaneo.

Casalino e Dardust insieme è la soluzione all’enigma ma la canzone zoppica.

VOTO: 6-

Annalisa – Dieci

Vince (a sorpresa) la serata.

Questa nuova canzone sanremese mette insieme le doti vocali di Annalisa e le sue ultime tendenze contemporanee.

Ne esce una canzone che sa di tutto e di niente. Piacerà a chi piace la Nali degli ultimi anni, meno a chi, invece, vorrebbe sentirla nuovamente appoggiata ad una melodia davvero ariosa.

VOTO: 6/7

Fasma – Parlami

Fasma prende ispirazione da sè stesso.

Questa nuova comparsata sanremese finisce ad assomigliare spudoratamente a quella dell’anno scorso.

Unisce il rap e i suoi linguaggi alle sfumature musicalmente rock.

La fusione funziona, l’originalità latita.

VOTO: 6+

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