Oggetto del desiderio di tutte le donne, il – leggendario – rossetto Rouge Dior si reinventa. Si perché, la maison ci stupisce con una nuova versione dell’iconico make-up arricchita con una miriade di inediti colori, finish insoliti e un packaging ricaricabile, all’insegna dell’ecosostenibilità. La storia del Rouge Dior nasce dalla passione innata di Monsieur Christian Dior per la linea femminile e dal suo desiderio di celebrare non solo quest’ultima ma anche il sorriso delle donne. Il suo trucco labbra nasce così nel 1953 quando Dior, profondo amante dell’architettura, esprime la sua passione coniugando un packaging ispirato all’obelisco di Place de la Concorde con sfumature inedite e ingredienti pregiati su base floreale.

Il risultato è un rossetto che diviene ben presto la quintessenza dello charme, un must have senza tempo dell’universo femminile. Fino al 2005, quando si reinventa nel celeberrimo packaging blu notte decorato con motivo cannage, veste emblematica della maison. Oggi, il rossetto Dior fa il suo nuovo debutto in una veste moderna ed emblematica rappresentata da una fascetta che richiama la vita stretta della silhouette femminile, dalla finitura argentata, firmata con le iniziali storiche CD, dando vita ad un accessorio gioiello di estrema raffinatezza.

Il nuovo rossetto Rouge Dior, frutto della genialità, della creazione e dell’immagine di Peter Philips,

si inserisce in un’ottica eco-design del brand e diventa ricaricabile. Un importante traguardo per la maison che, in tal modo, continua nel suo cammino eco-friendly, richiamando e realizzando la vision avuta dal fondatore già negli anni ’50. Del tutto innovativa è anche la formula del rossetto che è frutto del profondo know-how, acquisito negli anni dalla maison, in materia di scienza floreale. L’estratto di peonia rossa, fiore adorato da Monsieur Dior, grazie alla sua azione protettiva, aiuta a preservare l’idratazione delle labbra, accentuando la luminosità delle nuance che le ricoprono.

L’estratto di fiori di melograno, dalle proprietà elasticizzanti e condizionanti, aiuta a migliorare la tonicità e la qualità delle labbra, attenuando le piccole striature del contorno e manifestando un colore più intenso. Infine, il burro di karitè, dalle forti proprietà nutritive e protettive, consente una miglior tenuta e omogeneità al rossetto, rendendo le labbra più definite. Dunque, l’obiettivo è combinare sinergicamente cosmesi e trattamento per ottenere labbra più giovani e lisce, pronte ad accogliere il colore in maniera impeccabile.

rossetto rouge dior rosso Life&People Magazine LifeandPeople.it

Pur rimanendo fedele alla passione di Dior per il rosso fiammeggiante quale supremo simbolo di femminilità, Peter Philips ne esplora i vari aspetti, fino ad ideare 75 tonalità. Tonalità con sfumature leggermente diverse per dare un “abito”alle labbra a tratti ribelle, a tratti evergreen, senza mai cadere nella banalità. In questa vasta gamma di colori, posto centrale, oltre al rosso ovviamente, è occupato dal nude. Una nuance giornaliera che ha la capacità di variare nel risultato finale, sulla base del colore naturale delle labbra e, per questo è proposto in molteplici sfumature, dal beige al rosa antico, per adattarsi all’incarnato di ogni donna.

La vera novità sta nei finish proposti che quest’anno sono quattro

  • Il primo è il classico satin, noto per la sua impronta luminosa e pigmentata che si esprime al top in un colore simbolo della maison, il rosso fulgente 080.
  • Il secondo finish è il matt, opaco, fortemente pigmentato e dalla durata extra.

Adorato da Peter Philips nel colore 100 Nude Look, una combinazione tra grigio e beige definita il “perfetto nude”.

  • Tra i nuovi finish troviamo il metal, per un effetto super brillante e metallizzato. Ne è massima espressione l’elegante 525 Chèrie, color legno di rosa.
  • In ultimo il velvet, extra opaco dalla lunga durata sino a 16 ore, per un audace effetto velluto. Ne rappresenta l’essenza il 999, il rosso per eccellenza simbolo della maison.

Testimonial dei rossetti Rouge Dior e ambassador del brand, l’attrice Natalie Portman.

La sua innata classe e bellezza, svela una nuova definizione dell’iconico rossetto rouge nella cornice che più di tutte appartiene a Dior: Parigi. Magnetica e seducente, incarna, con il suo sbarazzino stile parigino, proprio il desiderio di Monsieur, ossia quello di “ vestire il sorriso delle donne”.

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