L’isola più piccola delle Canarie, El Hierro, è la destinazione “Best in Travel 2021″.

Quanti, anche tra i più appassionati viaggiatori, conoscono El Hierro?

E quanti saprebbero collocarlo nel mappamondo?

Eppure Lonely Planet, la guida turistica più famosa del mondo, definisce El Hierro Best in Travel 2021 come destinazione vacanze multigenerazionale.

Cominciamo dunque a scoprire segreti e attrazioni di questa piccolissima isola delle Canarie. 

Un arcipelago spagnolo al largo delle coste africane, nell’Oceano Atlantico, che a sua volta gode in questo periodo di grande popolarità.

Tanto che 14.000 nomadi digitali hanno fatto tappa alle Canarie negli ultimi cinque anni.

I remote workers da Europa e Stati Uniti scelgono le Canarie per  il clima favorevole, splendide spiagge e natura incontaminata.

Attualmente ci sono circa 100 spazi di co-working alle Canarie: 30 a Gran Canaria e 40 a Tenerife, mentre i restanti sono diffusi tra le altre isole dell’arcipelago.

La rete è sempre disponibile sulle isole e ha velocità doppia rispetto alla Spagna.

Non è solo la buona infrastruttura ad attirare i nomadi digitali delle Canarie, ma anche l’elevata qualità della vita che possono trovare qui.

A qualche ora di volo dai vari Paesi Europei, l’arcipelago li accoglie con un clima primaverile costante a 4800 ore di luce all’anno.

Oltre alla possibilità di dedicarsi agli sport più disparati. dal parapendio alle immersioni subacquee.

Ebbene, in questo arcipelago, El Hierro rappresenta  l’isola più piccola, di appena 260 chilometri quadrati,  meno di 50 chilometri da una estremità all’altra.

Quali dunque i must che hanno spinto Lonely Planet a collocare proprio El Hierro al top della classifica?

La motivazione della scelta è che in questo micro-mondo “viene tutelata la diversità anagrafica, unendo all’attenzione per l’ambiente, i maggiori comfort possibili per viaggiatori di tutte le età”.

L’isola di El Hierro alle Canarie conquista  i viaggiatori di tutte le età e dai gusti diversi.

Infatti qui la natura generosa, il turismo lento e responsabile, la possibilità di praticare vari tipi di sport ed escursioni, creano attrattive adatte a tutti.

El Hierro è stata dichiarata Riserva Mondiale della Biosfera dell’UNESCO nel 2000.

Ospita un Global Geopark, rete di parchi naturali destinati alla promozione e conservazione dell’eredità geologica del pianeta.

Verde intenso delle foreste, scogliere a strapiombo, piscine naturali, un mare dai colori intensi,  dal blu oltremare al color smeraldo, clima favorevole tutto l’anno offrono la possibilità di  praticare sport o regalarsi totale relax.

E poi alcune specificità spettacolari di questo isolotto nell’oceano.

Ad esempio  El Sabinar e i ginepri modellati dal vento, la Playa El Verodal, dove le rocce sono colate laviche e la sabbia è rossa, le sorgenti e le piscine naturali, come  Charco azul, creata dalla forza degli elementi, il fuoco del vulcano e l’acqua del mare, uno dei  posti più spettacolari per fare il bagno.

Qui si possono osservare ricci, granchi e pesci che vivono nelle pozze rocciose in riva al mare.

Anche i  fondali nascondono meraviglie.

La riserva marina di El Hierro scende con ripidi dislivelli fino ai 300 metri tra terrazze sommerse, piattaforme sabbiose e grotte.

Nelle immersioni si fondono l’unicità dello scenario vulcanico e le bellezze marine.

Infine questa  isola  è anche il luogo perfetto per l’avvistamento di balene e delfini, dato che diverse specie possono essere osservate tutto l’anno.

Come arrivare a El Hierro:

Dall’Italia si può prendere un volo per Tenerife o Gran Canaria e da qui spostarsi con voli locali, gestiti dalla compagnia aerea Binter Canarias oppure in traghetto con Naviera Armas da Tenerife o attraverso La Gomera.

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