Forse non tutti sanno che la festa di Halloween non nasce in America, ma ha una storia e origini antichissime che risalgono all’Irlanda dominata dai Celti. Halloween corrisponde infatti a Samhain, il capodanno celtico. Una tradizione che successivamente è stata poi esportata negli Stati Uniti. Per i Celti, infatti, l’anno nuovo non cominciava il primo gennaio, bensì il primo novembre, quando terminava ufficialmente la stagione calda ed iniziava la stagione delle tenebre e del freddo. Erano tempi in cui ci si chiudeva in casa per molti mesi, per ripararsi dal freddo, e si trascorrevano le serate raccontandosi storie e leggende. Infatti, oggi, la tradizione di mascherarsi è radicata alle usanze dei Celti, che nella notte di Halloween realizzavano ed indossavano costumi che avevano lo scopo di confondere e spaventare fantasmi e demoni.
Il nome Halloween (in irlandese Hallow E’en), dove Hallow è la parola arcaica inglese che significa Santo: la vigilia di tutti i Santi, quindi.
Ed è proprio l’immagine antica e suggestiva della strega che continua ad incantare la moda con look tenebrosi horror-glam che sono di perfetta ispirazione nella notte di Halloween. L’immaginario comune della strega nasce con Alice Kyteler, a Kilkenny, nell’Irlanda del XIII secolo, (è stata la prima donna irlandese accusata di stregoneria) si propaga poi in Russia con Baba Jag. Giunge poi a Salem nel Massachusetts del 1692 con il più celebre processo per stregoneria della storia, per poi finire in California con abiti di velluto nero, guanti opera e rossetto rosso sangue. Ma come superare con eleganza l’impasse dell’horror dress code? I look che ricordano i costumi di Halloween più gettonati non sono altro che outfit all’ultima moda.
Ad Halloween, il fascino diventa magico per catturare l’attenzione su look noir e sempre impeccabili,
ispirazione perfetta per sfruttare l’incantesimo dell’abbigliamento e tramutarsi, anche solo per una notte, in una mise glamour carica di magia. L’abito ideale nella notte delle streghe è in una palette oscura e mistica. Nero e argento i colori preminenti che si mescolano a dettagli preziosi come collane con ciondoli in pietre dure e anelli in metallo lavorato. Velluto, broccato, pizzo, per sottolineare la silhouette e accentuare la sensualità delle curve. Si può poi scegliere tra l’abito corto per un approccio moderno, e quello lungo per chi mantiene fede al classico armadio. In alternativa, il mood può virare su outfit anni ’90, decennio incisivo in materia cinematografica, con dark lady in jeans, anfibi e smalto nero.
Storia e look di Halloween: inquietanti e tenebrosi sì, ma con stile!
La notte di Halloween da sempre ha fatto dell’horror e del gothic la propria cifra di stile. L’idea da sempre è stata quella di copiare idee, trucco e parrucco visti sui catawalk trasformandoli così in look very horror, ma al contempo chic. Acconciature esagerate, chignon perfetti e complicatissimi, accompagnati nella notte di Halloween da make up glitterati e luminosi o decisamente dark. I volti cerei e le labbra rosso sangue, sono giochi stravolgenti del proprio beauty code ed esasperano così lineamenti e caratteri.
Tra le varie proposte, che caratterizza la notte delle streghe, si può ricorrere al classico witch look, una strega ma fashion, come quella che ci ricorda la passerella da Vivienne Westwood. Chioma raccolta, viso bianco con poche ombre e labbra scure e quasi nere. Per chi, invece, vuole mantenere una certa allure, ecco le signore anni ’50 di Pam Hogg con parrucche extra volume. Trucco iper-colorato e mise esagerate sono perfetti per le femmine anni ’80 di Moschino, iper-ingioiellate. Sempre in tema parrucche, inimitabili quelle fluo di Anna Sui, con mood aristo-punk. Mentre per lo stile gothic e zombie, inimitabile il trucco futuristico di Rick Owens e le lacrime 3D e trasparenti di Gucci oppure i più eterei angeli di Iris Van Herpen.
Ispirazione cinema?
Impossibile non ricordare il film Halloween di John Carpenter, oppure il suo sequel Halloween di David Gordon Green: la differenza? Nel titolo originale il regista distacca Michael Myers dallo spazio della scena, lo fa apparire all’improvviso quasi fosse uno spettro aumentando il grado di terrore, mentre il titolo del 2018 si diverte a disegnarne la geografia all’interno delle inquadrature: due soluzioni diverse alla ricerca dello stesso risultato.
Altro ritorno di due grandi classici: la Famiglia Addams e Shining. Per il primo il look da copiare è quello di Prada, riproposto con volti esangui e trecce lunghissime. Per “Shining”, le “gemelle” di Junya Watanabe, invece, riprendono le due protagoniste dell’horror Shining. E se volete calarvi con un tocco di poesia davvero nell’atmosfera, durante la festa recitate questo sonetto di William Shakespeare:
Fuoco brucia, bolli paiolo..
Occhio di tritone, dito di rana,
Pelo di nottola, lingua di cane,
Forca di vipera e punta d’orbetto,
Zampa di ramarro, ala di gufetto,
Per una fattura che faccia male,
Bolli e ribolli brodo infernale.

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