Niente Palio di Siena 2020. Si parla già per la Festa di Siena di Palio Straordinario nel 2021…
La festa di Siena è Assunta in cielo dopo 75 anni. Diciassette priori in riunione e il Capitano della Torre a nome di tutti decreta: niente Palio di Siena 2020, presenti Prefetto Questore e Sindaco di Siena.
Palio straordinario nel 2021 se la richiesta del 30 marzo prossimo conterà almeno dieci voti a favore.
Evitare assembramenti, vietati per Coronavirus e in Piazza del Campo è impossibile non star pigiati.È una delle regole per la festa nella piazza più antica d’Italia. Certo Ferrara e Asti vantano data più antica ma il Palio di Siena non dà tregua.
Il Palio a Siena si corre dal 1600 e solo la guerra ha fermato i cavalli
Stallo a Torre Onda Lupa e compagnia bella. Fino al Nicchio che non vince da 20 anni. Poco importa. L’importante è non arrivar secondi. Magari l’anno dopo fai cappotto! Ovvero vinci tutte due le edizioni, quella del 2 luglio e il Palio dell’Assunta il 16 agosto come la Lupa con Penelope nel 2016.
Palio di Siena: Trecciolino, Legno e Aceto ne hanno scritto la ricetta degli ultimi decenni.
Aceto è forse il fantino più famoso, il più odiato, amato, temuto. Odiato dalla Contrada della Pantera nell’82, amato dall’Aquila con cui porta in contrada il Palio tre volte.
Cianchino, Canapino, Il Pesse… I termini sono nel cuore di ogni senese. Mossa canapi e tufo. Casato, San Martino e Fonte Gaia. E poi ci sono i cavalli di Siena.
I cavalli veri protagonisti del Palio di Siena. Il cavallo è sacro.
Benedetto in Duomo scelto e sottoposto a visita, prima selezione e almeno sei prove di attitudine. Poi corse in provincia e visita e corsa e visita e via andare. Su 130/140 cavalli iscritti all’albo dopo scremature e prove ne restano 30/36.
Di questi, dieci cavalli entreranno dall’entrone del Palazzo Comunale alla Mossa, si allineeranno ai canapi e fulmini a ciel fulminato correranno sul tufo di Piazza del Campo di Siena i tre giri che porteranno una delle 17 contrade di Siena ad assegnarsi il Palio.
Il cavallo, l’eroe della Festa di Siena, è sorteggiato e poi attentamente accudito dal barbaresco della contrada che lo nutre, lava e spazzola e che dorme (con un occhio solo) con il cavallo affinché nessuno gli vada d’intorno.
La rivalità tra le contrade non ha limiti. Alleanze e tradimenti, cazzotti e occhi neri. Nemmeno il fantino è salvo… solo il cavallo è beneamato e sacro.
Si farà un Palio straordinario nel 2021 dicono… Chiedo al barbaresco della Pantera: ovviamente niente Palio di Siena 2020
ma davvero Palio Straordinario l’anno prossimo?
mah…forse sì probabilmente no.Certo a porte chiuse nemmeno pensarci.
A porte chiuse fatevi la partita di pallone che è di tutti e di nessuno. Il Palio è la Festa di Siena.
Se il cavallo (o il fantino…) decide di non entrare nei canapi o si fa scuro in cielo la corsa si rimanda. E il mossiere nulla di più può fare. Domani sgrida, ammonisce e persuade fino al botto e giù il canapo dal verrocchino!
E in tre giri non si contano più ossa rotte ai colonnini, urla, sudore, nerbate e pianti di rabbia di dispiacere di gioia. Pianti che restano in gola un anno intero.
Perché il Palio dura tutto l’anno.
Ci si prepara si progetta si spende si recluta si prega e quando è ora si cucina: alla prova generale 1500 posti a tavola sono il lavoro della signora Serena irriducibile veterana della Contrada della Pantera. Prosciutto e popone, pasta al forno, secondo, contorno, frutta, caffè e Chianti e bolla… gomito a gomito.
È una meraviglia che dura nella storia.
Barattate qualsiasi cosa e fatevi portare alla cena in Piazza del Campo dopo il Palio o in Contrada prima della corsa. Serena è moglie di Sergio Mattichi, barbaresco storico della Contrada della Pantera, la prima volta nel 1987. Che sia purosangue o no, che sia favorito o no alla vittoria del palio, Sergio lo terrà al sicuro da scherzi e attentati.
Quel cavallo correrà sul tufo di Piazza del Campo di Siena. Anche senza fantino ovvero da ‘cavallo scosso’ può vincere il Palio. Il fantino non importa.
Il fantino serve per contrattare, comprare favori tra i canapi della mossa. Scosso bastonato e fratturato trionfa solo se sta in groppa.
I cavalli di Siena, sono loro i campioni del tufo di Piazza del Campo.
Anche dopo anni trovate i cavalli che hanno corso il palio, vinto o perso, acciaccati o sani in pensione da Radicondoli a San Piero in Barca o nel campo di un semplice contradaiolo.
Tenetevi il cane o il criceto. A Siena io mi tengo il cavallo. Del resto se son senese, com’io sono e fui, se son Pantera o Aquila, è sempre la mia festa.
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