Paesaggi dalle verdi e dolci colline, castelli, resort ed una cucina ricca di tartufi, prodotti e vini genuini. L’Umbria è una regione dall’antico fascino e dal sapore arcaico. Qui la vita scorre con un ritmo lento e rilassato. I paesaggi sono suggestivi ed il tempo sembra essersi fermato. Itinerari piacevoli sono stati selezionati da Daniela Corti, per Undiscovered Italy Tour con il patrocinio di ENIT, per il press tour dedicato ai giornalisti ed ai wedding planner. Life&People Magazine presente tra le selezionate riviste di settore.
I castelli dell’Umbria
Castelli, torri, fortezze medioevali ed antichi manieri dalle mura merlate cingono le ridenti colline umbre. Tra questi il Castello di Petrata, antica fortezza del XIV secolo, sapientemente ristrutturata, con una vista unica su Assisi e Perugia. La residenza infatti si erge proprio vicino alla famosa Basilica di San Francesco d’Assisi, luogo sacro che dal 1230 custodisce le spoglie del santo serafico. La Basilica dal 2000 è stata inserita nella lista del patrimonio dell’Umanità dell’ Unesco.
Presso il castello di Petrata è possibile organizzare persino una divertente caccia ai tartufi, prezioso tesoro della terra umbra. Ma non solo, all’interno del resort, ci si può immergere in una deliziosa SPA, intima ed esclusiva, incastonata tra le rocce antiche.
Il Castello di Gallano
Il Castello di Gallano è la cornice ideale dove soggiornare in perfetto relax e ambientare anche divertenti cooking class. Vere e proprie lezioni di cucina che permettono di imparare la lavorazione di piatti tradizionali umbri, tra questi gli gnocchi di patate al Sagrantino.
Il resort si erge sul monte omonimo nella Valtolpina, tra Assisi e Spoleto, ad un’altezza di 520 metri. E’ incastonato tra i meravigliosi parchi protetti: il Parco del Monte Subasio e il Parco di Colfiorito. La residenza è composta da un borgo diffuso diviso in tre complessi: Borgo, Veduta Sasso e Castello.
In epoca romana il borgo di Gallano divenne un’importante stazione di collegamento grazie alla Via Consolare Flaminia, che in passato attraversava la vallata sottostante. Questa arteria fu molto importante per l’Impero Romano poichè collegava Roma all’Italia Settentrionale, in particolare a Rimini.
Nel 1805 Gallano divenne la sede di un importante monastero benedettino, sotto il nome di Santo Stefano, che poi fu fortificato e divenne un Castello fortilizio.
Il Castello di Ramazzano
Il Castello di Ramazzano, deve il suo nome proprio dalla località in cui si erge. Fu costruito nel XII secolo dalla famiglia dei Ramazzani a cui apparterrà dal 1097 alla fine del Cinquecento. Il castello conserva perfettamente le suggestive mura merlate del tempo, alla guelfa, una torre, un cortile interno con il pozzo comunicante con i sotterranei e deliziosi appartamenti con stanze affrescate.
La residenza attualmente è riconosciuta dai Beni Culturali ed è emblema della tradizione vitivinicola della regione, grazie alla produzione delle Cantine Aliani. La dimora si presta abilmente ad ospitare grandi eventi. La cucina è ottima e fonde la tradizione umbra a quella pugliese.
Anche qui è possibile organizzare simpatiche lezioni di cucina, come quella sul cioccolato. Il dolce più importante della tradizione umbra è infatti il Bacio, il cioccolatino che ha fatto sognare intere generazioni di innamorati.
Bevagna la città del cashmere
Bevagna è un piccolo comune umbro di 5000 abitanti noto per le tele pregiate che si producevano, che prendono il nome di “bevagne“. E’ inserita tra i borghi più belli d’Italia grazie alla particolarità delle chiese romaniche e al suggestivo borgo medioevale. L’ingresso nella città avviene tramite le porte medioevali di accesso.
Nel punto più alto della città, vicino a Piazza Garibaldi, si trova la chiesa ed il convento di San Francesco del XIII secolo. In Piazza San Silvestri, centro della cittadina, si trovano il Palazzo dei Consoli, la chiesa di San Michele, di San Domenico e di San Silvestro.
Palazzo dei Consoli ha una facciata gotica ed una splendida scalinata che porta ad una loggia coperta da volte a crociera. Dal 1886 al suo interno ospita il Teatro Torti, che può accogliere solo 140 visitatori. L’Umbria ed in particolare Bevagna, da oltre mezzo secolo, sono il punto di riferimento per la lavorazione della maglieria in cashmere.
Cashmere Experience
Il cuore verde d’Italia, grazie all’esperienza e alla tradizione artigianale della lavorazione della canapa, del baco da seta, delle lane, ha formato una generazione di imprenditori capaci di intuire nuovi modelli di impresa e la creazione di prodotti di altissima qualità.
Come il caso di Renzo Tasselli e della sua Tasselli Cashmere, che dal 1970 producono capi in cashmere. Qui è possibile organizzare una vera e propria “cashmere experience“, che permette di vedere le tecniche di lavorazione del pregiato tessuto.
Vengono utilizzati ancora le macchine originali per le creazioni di questo straordinario prodotto 100% Made in Italy. Cashmere a impatto zero, poichè i fornitori di materie prime ed i filati sono certificati nel rispetto della asostenibilità ambientale.
I vini dell’Umbria
Oltre alla Cantine Aliani, nata dalla passione per la terra dei fratelli Aliani, che producono vini prodotti esclusivamente da uvaggi autoctoni, troviamo anche le prestigiose Cantine Briziarelli. La produzione è avvolta dai deliziosi colori che l’inizio dell’autunno regala ai rigogliosi filari di importanti vitigni, tra i quali trionfa il rosso intenso di Sua Maestà: il Sagrantino di Montefalco.
La location Briziarelli è il risultato di un progetto avveniristico in cui la tradizione di una terra incantevole ed un’architettura unica trova la sua più alta espressione. Tra i vini prodotti segnaliamo: il Rosso Mattone, il Trebbiano Spoletino, il Vitruvio Montefalco ed Il Millesimato Rosè.
Ristoranti tipici e tenute
Tenuta San Masseo
è una location immersa nel magico scenario di Assisi. Un rigoglioso parco di 20.000 mq che integra sapientemente splendidi elementi artistici e di design.
Un’oasi verde di assoluto relax spirituale, in cui ci si può immergere a contatto diretto tra la natura ed il territorio. Il Ristorante Redibis , locale tipico di Bevagna, permette di scoprire gli autentici sapori della tavola umbra, come la zuppa di roveja di Colfiorito con guanciale croccante e la crema di zucchine locali con polpettine di quinoa al perezzemolo.
Il locale nasce da una grande opera di recupero della famiglia Antonini e conserva gli ambulacri maggiore e minore del teatro di Bevagna, costruito nel primo secolo dopo Cristo, sotto l’imperatore Traiano. L’ambulacro ospitava in antichità un teatro e l’attuale sala da pranzo del ristorante era la corsia di accesso al palco dove transitavano carrozze e figuranti prima di andare in scena.
Non male come location per un pranzo più che particolare.
Artigianalità locale
Sofia Rocchetti, eclettica designer di moda e gioielli, dà prova della sua creatività proponendo alcuni elementi delle sue collezioni: fashion bags, accessori, monili e i deliziosi grembiuli de “La Cucina Alchemica”, originali creazione di moda, capaci di reinventare la semplicità di un capo da lavoro in chiave fashion.
Pomi D’Umbria sono i raffinati profumatori d’ambiente composti da oli essenziali vegetali di note di bacche
Legni fruttati e tabacco arricchiti da copri tappi che richiamano i tre frutti dell’Umbria: Pera Montelone, Mela conventina e Meragnola.
Un appassionante itinerario che ha fatto emergere alcuni dei tesori di una terra ricca e generosa come l’Umbria, confermandone l’altissima vocazione all’accoglienza turistica e la specializzazione nel destination wedding.
Location straordinarie, in una terra forte ma dolce. Capace di accogliere le celebrazioni più importanti in strutture storiche, eleganti resort, esclusive dimore in cui sobrietà ed eleganza fanno da cornice ad eventi unici.
ph. Riccardo Giommetti