Si intitolaWestwood. Punk,Iconic, Activist”.

Il docu-film firmato da Lorna Tucker che racconta la storia di Vivienne attraverso materiali d’archivio e filmati inediti uscirà al cinema il 20 febbraio. Iconica, potente e sovversiva paladina della moda britannica, Vivienne Westwood è stata promotrice di una vera e propria rivoluzione che ha ispirato e spronato al cambiamento socio-culturale non solo il mondo della moda, ma un intero sistema. La donna, che “sentiva di dover diventare un cavaliere per impedire di farsi male”, nutriva la necessità di sovvertire la pacatezza borghese dell’Inghilterra.

L’inizio della sua relazione con Malcom McLaren la porta al divorzio da Derek Westwood,

suo marito da pochi anni e da cui aveva preso il cognome; di qui l’immediato decollo di una carriera intrisa di attivismo e rivoluzione, di fatica, ma anche tanta determinazione. Insieme a McLaren, nel 1971, apre il suo primo negozio, Let it Rock (nome che verrà cambiato diverse volte), al 430 di King’s Road. I suoi abiti rappresentano una vera e propria sfida alla società: borchie, spille, bondage, t-shirt con la svastica, capi in pelle, pseudo camicie di forza e abiti tagliati diventano espressione del punk, un movimento di ribellione e sovversione di cui la Westwood ne diviene simbolo per eccellenza e che rimarrà una delle caratteristiche principali del suo stile.

docu film Vivienne Westwood | Life&People Magazine

Ogni sua creazione urlava il cambiamento, perciò non si trattava del mero sfogo creativo di una stilista in tentativo di ascesa, ma della forte vena anticonformista di chi voleva davvero condurre una rivoluzione sociale. Lo spirito provocatorio è il suo marchio distintivo e le passerelle un veicolo politico attraverso cui battersi. Ciò che la regista Lorna Tucker tende a veicolare è proprio questo, l’animo indomabile di chi neanche durante le riprese di un’intervista frontale della propria vita è riuscita a rimanere entro gli schemi, ma ha preferito parlare a ruota libera, dalle vicende private a quelle legate al suo brand.

Ne deriva il quadro completo di una donna che è stata prima di tutto una persona,

poi un’attivista e infine una stilista, come ricorda nel film anche Andreas Kronthaler, braccio destro e suo marito dal 1992. Il suo essere umile e determinata trapela dalla costante cura che mostra durante la realizzazione di ogni singolo capo, dall’incessante ricerca del dettaglio e soprattutto dal rifiuto di espandersi a seguito del clamoroso successo. Preferiva la qualità alla quantità per dimostrare l’estro di un’artista carico di valori da comunicare, a riprova che il denaro non le interessava. Vivienne percepiva il sistema finanziario come un terribile nemico e una macchina da sopprimere perché dannosa per l’uomo e per l’ambiente; ed è qui che si svela un’altra faccia della stilista: l’essere attivista dinanzi ad una condizione climatica terrificante, al punto tale da visitare il Circolo Polare Artico durante la missione di Greenpeace sulle catastrofi ambientali.

docu film Vivienne Westwood | Life&People MagazineDa quel momento la salvaguardia del pianeta diventa la sua prerogativa principale, una battaglia per la quale ha messo anche in discussione la sua azienda, un po’ per insoddisfazione, un po’ perché mirava ad una green economy. Ancora una volta, perciò, si ha la prova di aver avuto dinnanzi una personalità forte che non ha mai temuto il confronto e la diversità, ma che ha sempre posto l’essere umano al centro dei propri ideali.

Ed è proprio grazie a questi valori che è riuscita a farsi valere,

sopraelevandosi ad ogni multinazionale per essere sempre l’indipendente, l’unica ed inimitabile Vivienne Westwood. Il lavoro della regista Lorna, frutto di un’amicizia con Vivienne, regala una visione totale della sua vita e del suo lavoro. L’ascesa di una donna poliedrica che, ferma sul proprio obiettivo, ha mostrato la forza di farcela senza soldi e senza un’istruzione, ma solo con il duro lavoro e l’ardente pazienza; un’eroica outsider che non ha mai temuto di mostrare sé stessa al mondo.

docu film Vivienne Westwood | Life&People Magazine <<Ispiration? –Yes>>: nessun dubbio nel film su Vivienne Westwood

Il sì della Westwood carico di fierezza conclude il suo docufilm, vera e propria fonte di ispirazione per chi crede in un sogno, per chi si dibatte per un ideale, per chi corre il rischio di saltare nel vuoto, ma non rinuncia mai alla propria essenza.

Leggi anche – Quattro decadi di Vivienne Westwood raccolte in un libro 

Condividi sui social