Matera Capitale Europea della cultura: “Sabato 19 gennaio: un giorno importante per Matera, per l’Italia, per l’Europa, che dimostra di saper riconoscere e valorizzare le sue culture”.
Con queste parole il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha inaugurato Matera Capitale Europea della Cultura 2019.
“Giorno di orgoglio per i materani, per la Basilicata; e per i tanti che hanno contribuito a rendere vincente la Capitale Europea della Cultura”.
Giorno di orgoglio per l’Italia che vede una delle sue eccellenze sotto i riflettori del mondo intero.
Questa città è anche un simbolo del Mezzogiorno italiano che vuole innovare e crescere.
“Da questo sole deve partire la riscossa di Matera e del Sud“, ha dichiarato il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte.
“Matera è la prima città del Sud a essere stata scelta come Capitale Europea della Cultura.
Una scelta che riveste un significato e un’occasione per tutto il meridione. Arrivare qui è un’impresa degna di un paese civile, occorrono investimenti che il governo realizzerà a fronte di progetti innovativi e plausibili”.
Una serata particolare condotta da Gigi Proietti, che ha aperto ‘Matera 2019 Open Future’, in diretta Eurovisione su Rai1.
![Matera Capitale Europea della Cultura 2019 Life&People Magazine](https://www.lifeandpeople.it/wp-content/uploads/2019/01/Matera-Capitale-Europea-della-Cultura-5.jpg)
Proietti-Bollani-Papaleo
“Emozionato e felice”, dopo aver salutato le autorità presenti, Proietti ha sottolineato: “Speriamo che questa città del Sud e Capitale Europea della Cultura faccia sentire la sua voce che possa arrivare anche ai leader europei.
Tutti sono preoccupati della globalizzazione. Io direi che funzionerebbe ancor più se si partisse dalla globalizzazione delle culture. Forse così si potrà avere un’Europa diversa e nuova ha spiegato prima che partisse l’Inno alla Gioia”.
Ad animare la città dei Sassi i musicisti, disposti in diversi rioni della città, da Serra Rifusa a Villa Longo, per finire a Piccianello.
Una partecipazione continua della cittadinanza, che all’ora di pranzo ha accolto le bande nelle abitazioni, nelle scuole, nelle parrocchie e nelle sedi delle associazioni.
Gli emergency blanket – le coperte termiche che avvolgono i migranti dopo le traversate – sono stati indossati dai ragazzi della Silent Academy e da alcune modelle, in una sfilata che dalla chiesa di Santa Chiara si è conclusa in piazza San Pietro Caveoso.
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Matera Capitale Europea della Cultura 2019
Al calar della sera fonti luminose hanno reso ancora più magica l’atmosfera.
Migliaia di lumini, al tramonto, brillano al Sasso Barisano, lasciato al buio per il progetto “Matera cielo stellato” con l’associazione Scorribande musicali.
Le melodie di due cori polifonici, i Cantori materani e il coro Pierluigi da Palestrina, risuonano in piazza Duomo. Evoluzioni acrobatiche accompagnano la compagnia dei Folli e la performance collettiva, brano totalmente silenzioso del compositore John Cage.
Per tutta la notte nei vicoli, nelle strade e nei locali artisti nazionali e internazionali propongono performance.
Una parata di musicisti, guidata da alcuni cavalli luminosi, si muove fra via Ridola e via del Corso, per arrivare a piazza Vittorio Veneto.
Domenica 20 gennaio la tre giorni inaugurale si chiuderà con l’apertura della mostra Ars Excavandi, curata da Pietro Laureano, dedicata alla storia delle città ipogee.