Enrico Sanchi Direttore Responsabile Life&people Magazine lifeandpeople.it

Cari Llttori, care lettrici

L’attesa stagione estiva è finalmente arrivata. Un mese estremamente impegnativo, in cui abbiamo seguito quanto accaduto nel mondo della moda, nell’arte, nell’intrattenimento e nel lifestyle. 

Le nostre attenzioni principali si sono concentrate sulle stimolanti Settimane Della Moda di Milano e Parigi totalmente centrate sulle collezioni uomo SS 2024, anticipate da un’edizione di Pitti che come sempre ha dettato la linea in fatto di tendenze. A salire in cattedra è stato certamente Valentino, ritornato dopo anni nella città meneghina presentando una collezione di altissimo profilo nella splendida cornice dell’Università Statale. Splendide anche le proposte di Prada, Dolce&Gabbana e Giorgio Armani che, in modi diversi, hanno letteralmente esaltato e superato il concetto di mascolinità, certificando la grande attenzione a livello mondiale del menswear, forse in una delle sue fasi più splendenti di sempre. 

A Parigi abbiamo invece assistito al folgorante esordio di Pharrell Williams alla Direzione Creativa di Louis Vuitton, il quale ha allestito un fashion show sulla Senna, rinnovando il monogram LV in chiave streetwear e facendo perno soprattutto su una rilettura modernissima della celeberrima borsa Speedy (protagonista anche della campagna pubblicitaria con protagonista Rihanna). Ma non è stata certamente l’unica sfilata a stupire con “effetti speciali”.

Basti pensare ad esempio a quanto fatto da Dior, con Kim Jones che per festeggiare il suo quinto anno al timone della maison ha messo in scena uno spettacolo ad alta tecnologia, contrassegnato dalla presenza dei modelli che si sono palesati in passerella da sotto il pavimento, come i concerti delle popstar. Sempre maestose poi le collection di Balenciaga, griffe che sta pian piano allontanando gli spettri delle recenti controversie, oltre che Yves Saint Laurent. Ma c’è anche chi fuori dal circuito delle fashion week è andato oltre flirtando volutamente con l’intelligenza artificiale utilizzandola in modo provocatorio: è il caso di Marc Jacobs, autore di una sfilata brevissima a New York, appena tre minuti per piattaforme come Tik-Tok. 

Oltre all’attualità, come nostro costume abbiamo affrontato diversi approfondimenti ed interviste, esplorando vicende inusuali e interessanti: ci siamo interrogati sul rapporto – solo all’apparenza – contraddittorio tra la moda e la Coca Cola, rispolverando poi l’appassionante storia delle scarpe tabi, delle Adidas Stan Smith e del maglione con la pecora nera di Lady D, pronto ad essere battuto all’asta a cifre record. Spazio anche alle tendenze, tantissime soprattutto nel mese estivo: dallo slip stress alle coquette, dalle trasparenze alle Birkenstock esplorando le tendenze wedding e alcuni preziosi consigli, incentrati particolarmente sull’outfit da indossare ai concerti. 

E a proposito di musica live, siamo reduci da un Festival di Glastonbury scoppiettante, culminato con l’ultima esibizione di sempre di Elton John nel Regno Unito. Approfittando dell’eccezionalità dell’evento abbiamo riscoperto l’incredibile storia della rassegna, ormai considerata la più influente a livello mondiale. 

Ci siamo anche fatti ammaliare dalla folgorante bellezza della nuova collezione di Piaget “Metaphoria” e dalla nuova sfida di Paco Rabanne, adesso presente sul mercato anche con una linea make up, raccogliendo le principali novità dal settore dell’hairstyle e della skincare.

Un luglio caldissimo ci accoglie e il nostro atteggiamento non cambierà. Vi proporremo infatti quotidianamente nuovi spunti di riflessione, cercando di cogliere ogni sfumatura di ciò che succede intorno a noi, non perdendo mai il focus verso i nostri lettori. Grazie per seguirci sempre con passione e dedizione.