Now I can’t sing a love song, <<
non riesco più a cantare una canzone d’amore>> affermava Jon Bon Jovi in un verso della sua celebre “Always”. Era il 1994 e, a trent’anni da quel successo, oggi, la rock star americana forse potrebbe aver cambiato idea. Il 2024 vedrà, infatti Jake Bongiovi, figlio del celebre cantante, convolare a nozze insieme all’attrice Millie Bobby Brown coronando un dolce sogno romantico. Sarà l’occasione giusta per il padre dello sposo per tornare a cantare una canzone d’amore? Di sicuro quello che sarà celebrato tra il giovane figlio di Bon Jovi e la protagonista di Stranger Things sarà uno dei matrimoni al passo con le ultime tendenze di wedding planning.
I vestiti da sposa 2024
Sebbene non sia noto quale vestito indosserà la sposa, dai nomi più altisonanti dell’alta moda arriva voce che gli abiti corti o midi saranno la scelta più gettonata dalle donne che quest’anno pronunceranno il loro sì. Si riconferma, inoltre, il trend sopragonna pronto a ‘volar via’ al momento opportuno creando, durante il party, l’incredibile effetto sorpresa e lasciando il posto ad un nuovo look della sposa, più sbarazzino, in alcuni casi, e più sexy in altri.
A confermare quest’ultima moda gli abiti a corsetto che trovano la loro migliore espressione nelle creazioni di Vivienne Westwood: come dimenticare il vestito in stile Maria Antonietta sfoggiato da Irina Shayk alla sfilata Primavera Estate 2024?
Il trionfo del vintage nell’allestimento nuziale
D’altra parte un gusto retrò sembra interessare ogni ambito del wedding in questo nuovo anno. Dai divanetti in velluto ai telefoni con il filo è, infatti, il vintage a far da padrone ai matrimoni. Tendenza che sposa il desiderio delle giovani coppie di personalizzare maggiormente tanto il rito quanto i successivi festeggiamenti. Via libera, dunque, a celebrazioni che dicono addio a parenti lontani e conoscenti e restringono gli inviti ad amici e famigliari con cui si condivide la vita di tutti i giorni.
Così, in un contesto più rilassato e confidenziale, saranno protagonisti colori vivaci come il rosso, il giallo e l’arancione, accompagnati da uno studiato progetto di illuminazione. Eccezionale elemento di design, quest’ultima è pronta a sfoggiare sontuosi candelabri, cascate di luci e proiezioni che conferiscono un’atmosfera teatrale alla scenografia nuziale.
Festeggiamenti che si prolungano fino a notte e al giorno dopo
E, quasi come fosse uno spettacolo in più atti, i matrimoni del 2024, non si esauriscono in un unico momento affermando il trend del Wedding Chapters. Celebrazioni in più capitoli, ovvero fasi, che includono party after party, durante i quali la festa prosegue, talvolta, con un cambio d’abito degli sposi e variazione di location e branch della mattina dopo.
Perché una sola giornata sembra essere ormai troppo poco per un traguardo che merita di essere festeggiato a regola d’arte. Se poi un party prosegue fino a notte fonda, non si potrà far a meno del cosiddetto midnight fast food, lo spuntino di mezzanotte a base di hamburger, tranci di pizza, hot dog o panzerotti per accompagnare i drink del dopocena.
Buffet ridotti ed ecosostenibili
A proposito di cibo, le nuove tendenze gastronomiche sembrano virare a favore di un’offerta gastronomica ecosostenibile che eviti gli sprechi a favore di buffet e porzioni meno abbondanti; party generalmente plastic free. Risponde alla stessa esigenza la scelta di una torta nuziale più contenuta e con un numero ridotto di ‘piani’. Regine del momento del taglio sono, infatti, le naked cake e le crostate alla frutta sebbene a rubare la scena, in questa fase della festa, sia la Champagne Tower, una vera e propria scenografica torre di coppe riempite del prelibato vino francese.
Gli invitati sono coinvolti in attività originali
E se fin qui il movimento antiwedding sembra aver influenzato le tendenze dei matrimoni che verranno, è nel ruolo degli invitati che esso ribalta totalmente le regole tradizionali. Amici e parenti, dunque, non saranno semplici spettatori passivi bensì i veri protagonisti dell’evento. Si chiama zoning la nuova frontiera che sottrae agli sposi la scelta delle postazioni degli invitati. Sono questi ultimi, ora, a decidere dove e con chi sedersi durante il banchetto nuziale creando personalmente il proprio tavolo di commensali.
A rendere ancor più dinamica la cerimonia ci pensano poi una serie di proposte originali e coinvolgenti come l’usanza di firmare l’abito della sposa con appositi acquerelli, di far assistere gli ospiti ad un live painting, o metter a loro disposizione una macchina fotografiche vintage per il photo booth. Ma la vera novità dell’anno a cui i futuri sposi non potranno rinunciare è l’audio guestbook che prende il posto del classico e ormai desueto libro delle firme. A fare le sue veci è ora un telefono vintage attraverso cui gli invitati potranno lasciare veri e propri messaggi audio indirizzati ai novelli marito e moglie.
La figura del wedding content creator
Come rendere tutto questo instagrammabile?
Una domanda che al giorno d’oggi non può lasciar indifferente una coppia che sta per promettersi amore eterno. La risposta a quest’interrogativo giunge da fotografi e videomaker che cavalcano le tendenze più innovative. Montaggi brevi, creativi e in tempo reale cattureranno ogni istante del matrimonio dando vita a contenuti pronti per essere pubblicati tramite reels e storie durante e dopo il matrimonio.
Must have del wedding party sono, dunque, produzioni video e scatti istantanei che salutano le ormai obsolete foto in posa e gli interminabili reportage preconfezionati. Spazio, invece, alla creatività e alla spontaneità di sposi ed invitati; le coppie più avanguardiste non escluderanno la possibilità di ingaggiare un wedding content creator, nuova figura professionale in grado di creare e pubblicare contenuti che documentino in tempo reale l’intero matrimonio. Indispensabile per chi sogna nozze da migliaia di like!