Oggi, è un giorno molto importante per la storia della musica rock; ricorre infatti il quarantacinquesimo anniversario de “Because the night”, il grande capolavoro di Patti Smith pubblicato il 2 marzo 1978 per l’etichetta Arista Records. Una canzone manifesto, scritta come sappiamo da Bruce Springsteen e donata a una delle più grandi icone e rivoluzionarie del genere. 

Un regalo storico

La gestazione del brano ha un sapore davvero storico e speciale. In principio il pezzo, scritto da Bruce Springsteen, era destinato al quarto album del boss, “Darkness on the Edge of Town”. Durante le sessioni di registrazione per varie ragioni il musicista e il suo team decisero di tagliarlo dalla rosa delle tracce prescelte. Fu in quel momento che Springsteen propose la demo, fornita praticamente della sola melodia, al produttore di Patti Smith, artista che stava ultimando l’incisione del disco “Easter” proprio nello studio a fianco al suo. Per i discografici fu una vera e propria epifania, in quanto la canzone rappresentava un episodio diverso dalla furia rabbiosa tipica della musica che Smith aveva proposto in precedenza. Ma la quadratura della composizione per l’artista era fin troppo ovvia, tanto da rimandare inizialmente tutto al mittente.

Anniversario Patti Smith Life&People Magazine

La notte appartiene agli amanti: l’ispirazione da leggenda

Eppure quel motivo così accattivante – per quanto bistrattato – ronzava ancora nella testa di Patti che poi, in un giorno in particolare, venne travolta dall’ispirazione. La leggenda narra infatti che l’intero testo sia stato prodotto dal pomeriggio alla notte, mentre la protagonista attendeva una telefonata da Freddy “Sonic” Smith, ovvero colui che soltanto tre anni dopo sarebbe diventato suo marito. Mentre era in trepidante attesa dello squillo dell’amato, scrisse uno dei versi più evocativi della musica pop rock degli ultimi cinquant’anni, rimarcando quanto la notte appartenesse agli amanti e al desiderio (“Because the night belongs to lovers, Because the night belongs to lust“).

In tal senso appare chiaro il riferimento presente nella seconda strofa,

quel “I have doubt, when i am alone, love is ring the telephone” (“Ho dubbi quando sono sola: L’amore è uno squillo, il telefono“), parole che si incastrano alla perfezione anche nella componente strumentale. Se le strofe, supportate da un riff di pianoforte indimenticabile, appaiono infatti più introspettive, il “ponte” e il ritornello si presentano ritmici, energici, liberatori e soprattutto magnetici, funzionali per essere cantatati a tutta voce.

Anniversario Patti Smith Life&People Magazine“Because the night” dopo la pubblicazione diventerà prestissimo una delle canzoni più rappresentative della carriera di Patti Smith, tanto da essere inserito anche nella classifica dei migliori brani di tutti i tempi stilata dal New Music Express.  Un successo che in un primo momento disgustò in qualche modo la cantante che per buona parte della carriera etichettò la canzone come una “mer***ata commerciale”, lontana dalle sue produzioni abituali.

Il brano più coverizzato?

L’enorme impatto che ha avuto “Because the night” nella cultura pop è sintetizzato dalle quantità innumerevoli di cover incise dagli artisti più disparati.  Tra le personalità che hanno scelto di interpretare almeno una volta il capolavoro musicale spiccano senza dubbio gli U2 che, dal palco del Madison Square Garden di New York, invitarono sul palco in occasione del venticinquesimo anniversario della Rock and Roll Hall Of Fame sia Patti Smith che Bruce Springsteen per un’interpretazione rimasta negli annali.

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Tra gli altri profili degni di nota importante rilevare anche Alicia Keys, i R.E.M, KT Tunstall insieme ai musicisti del Buena Vista Social Club oltre che Bruce Springsteen stesso che, dopo averla proposta diverse volte durante i suoi concerti, incise la versione originale di “Because the night”, più cullante e dolce. Soltanto nel 2010 inserendola nell’album “The Promise”, chiude il cerchio di una pietra miliare del rock destinata a rimanere impressa per sempre nella cultura mondiale.

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