Weekend virtuale a Parigi? Sognate un viaggio nei meravigliosi musei della Ville Lumière? Niente di più facile! Adesso le opere d’arte sono in 3d e si visitano in tutta comodità anche da casa.
Quindi non avrete più scuse per non partire. Dimenticatevi ogni problema: bollette, lavoro, soldi, epidemia, e partite alla volta di Parigi, con un solo click.
Giorno 1:
Create l’atmosfera giusta! Se almeno una volta nella vita siete stati nella Ville Lumière vi ricorderete senz’altro del profumo intenso dei macarons e dei croissant provenienti dalle boulangerie.
Mettetevi in cucina, non è poi così difficile replicare un croissant francese. Non pensate alle calorie, il burro è ingrediente fondamentale anche per la sfogliatura. Quindi siate generosi!
Ora che avete fra le mani il vostro croissant caldo, non vi sarà difficile immaginare di trovarvi davanti all’Arc de Triomphe, o passeggiare per gli Champs-Élysées, e trovarvi davanti al Louvre.
Proprio da qui, da questo maestoso museo potrete ammirare opere d’arte in 3d, ed inizierà il vostro viaggio.
Nell’Hall Napoléon si trovano le biglietterie e gli attigui accessi alle tre ali del Museo.
Pensate che meraviglia, in un tour online del Louvre non dovrete attendere nemmeno un’ora in piedi prima di entrare.
Con un solo click sarete subito davanti alla Venere di Milo, simbolo indiscusso di bellezza in età classica, alla Nike di Samotracia, dea alata opera di Pitocrito, o alla Monna Lisa di Leonardo Da Vinci, che vede raffigurata Lisa Gherardini, moglie del mercante Francesco del Giocondo.
E ancora, potrete soffermarvi su La Libertà che guida il Popolo di Delacroix o su Le nozze di Cana del Veronese. Scegliete d’istinto, il Louvre conserva circa 300.000 opere anteriori al 1948, numeri che gli conferiscono il titolo di uno dei musei più maestosi al mondo.
Adesso sono opere d’arte in 3d!
Gli amanti dell’arte vivranno un’esperienza indimenticabile in una visita virtuale al Museo del Louvre.
Il codice di Hammurabi, ad esempio è una delle più antiche raccolte di leggi scritte ritrovate nella città di Susa agli inizi del 1900.
Sulla stele è raffigurato il re babilonese Hammurabi mentre prega il dio Shamash. Potrete osservare altri innumerevoli tesori del mondo egizio come lo Scriba Rosso, rinvenuto in una necropoli intorno al 1850.
Giorno 2
Dopo un pranzo gustoso, magari una meravigliosa crêpe salata, farcita con uova e prosciutto, vi aspetta la visita virtuale al Museo d’Orsay.
Situato nel cuore della Ville Lumière, è una tappa obbligata per ogni visitatore innamorato di impressionismo e post-Impressionismo.
E qui gli innamoramenti saranno davvero repentini, perché davanti ai vostri occhi rivivranno secoli di storia dell’arte.
In questa visita virtuale al Museo d’Orsay in 3d, ammirerete uno dei capolavori di Édouard Manet: Colazione sull’erba
Il quadro ritrae una donna nuda, in compagnia di due uomini, che seduti sull’erba fanno colazione.
Quando venne esposto al Salon des Refusés nel 1863, fu subito scandalo.
E ancora l’Autoritratto di Vincent Van Gogh, dipinto dopo il ricovero nell’ospedale psichiatrico di Saint Rémy.
Sempre dell’artista è l’indimenticabile, vorticistica Notte stellata sul Rodano.
Impossibile non notare il dipinto, L’Assenzio di Edgar Degas: simbolo bohémien della vita del periodo, fata verde dei “fiori del male”.
I quadri riposti al suo interno sono visibili dall’occhio di Google Arts & Culture.
Giorno 3
La visita virtuale continua! L’ultimo giorno è dedicato al tour virtuale di Parigi.
Parigi, je t’aime!
Arte e romanticismo sono in ogni angolo, in ogni arrondissement in 3d della bella Ville Lumière.
Non riuscirete a vedere tutto in un solo giorno, nemmeno come visitatori virtuali, quindi iniziate dai quartieri che vi affascinano di più!
L’île de la cité è il centro storico di Parigi. Un’isola che sorge in mezzo alla Senna, dove potrete visitare la Conciergerie, la Sainte Chapelle e naturalmente Notre Dame.
I gargoyles, mostri di pietra vi osserveranno dall’alto mentre entrate. Edificata per iniziativa del vescovo Maurice de Sully a partire dal 1163, è una delle costruzioni gotiche più celebri al mondo.
Nel 1345 venne consacrata alla Vergine Maria, da cui prende il nome.
Distrutta durante la Rivoluzione Francese e restaurata nei secoli successivi, resta uno dei luoghi più misteriosi di Parigi.
Tanti sono gli elementi su cui soffermarsi: chimere, statue di santi e regine.
Nella visita virtuale di Parigi scordatevi sul comodino l’orologio: perderete la cognizione del tempo!
Lasciatevi ammaliare dal Quartiere Latino, un infinito intreccio di stradine e vicoli costellati di caffè, ristoranti e bistrot.
Qui potrete rilassarvi. Intanto a casa preparatevi un aperitivo: magari un pastis, profumato all’anice e godetevi il clima frizzante di Place St. Michel.
A Montmartre riconoscerete la cupola bianca del Sacré Coeur, che sorge su una collina, un tempo costellata di vigne e mulini.
Chiamata la butte diventa dimora preferita di numerosi artisti: Renoir, Picasso, Toulouse-Lautrec, fra i più noti. Passeggiate virtualmente per rue Lepic, o per rue St. Vincent.
Il quartiere di Montparnasse è forse il quartiere più gettonato di Parigi.
Perché? Perché ospita la famosa Tour Eiffel.
Con un altro click del vostro mouse, salirete in cima.
Chi potrà togliervi questa vista mozzafiato?
L’ineguagliabile, meraviglioso giardino della rive gauche, Champ de Mars è ai vostri piedi. Click!