Percorrere le strade che portano a Dievole, (letteralmente “Dio vuole”), tra le colline del Chianti classico, è come partecipare all’incontro con la bellezza del territorio. Dal 2012, l’agriturismo, acquistato con spirito d’innovazione dall’imprenditore argentino Alejandro Bulgheroni, è stato completamente trasformato e rilanciato.

Dievole, azienda vitivinicola italiana di incomparabile fascino, affonda le sue salde radici in una storia millenaria

L’attuale resort di lusso, esalta il terreno circostante, ed è immerso in uno dei contesti più invidiati al mondo. Un filo rosso unisce la filosofia produttiva del vino d’eccellenza, con la più alta sostenibilità a basso impatto ambientale. Così si ottengono vini di grande pregio abbinati ad una produzione di eccellenti oli extra vergine di oliva conosciuti per l’alta qualità a livello mondiale. Questo ambito luogo propone oltre la possibilità di godersi l’incantevole territorio, immerso tra vigneti e distese di uliveti, l’ospitalità nel raffinato wine esort. Appartamenti, suites e stanze in perfetto “stile toscano” offrono numerosi servizi e comforts, compresi Wine Club, due piscine e una terrazza spettacolare. Fra le esperienze uniche, vi è la possibilità di assaporare la più autentica cucina toscana. Una cucina rivisitata in chiave moderna e raffinata presso il ristorante Novecento. (diretto dalla resident chef Monika Filipinska). Le degustazioni guidate di vino e olio extravergine di oliva  sono occasioni imperdibili e sempre più ricercate per cogliere l’essenza del territorio.

Suite Dievole Life&People Magazine Lifeandpeople.it

Dievole ha una storia millenaria e racconta il patrimonio inestimabile.

Piante geneticamente uniche spesso tramandate nei secoli, coltivazione del vino e dell’olio di altissima qualità sono i tratti distintivi di questa terra. Imparare ad apprezzare il gusto dell’olio extra vergine di oliva e del vino regala ai fortunati un’esperienza che pone i cinque sensi di fronte a nuove emozioni inaspettate. Gli esperti di Dievole insegnano regole per cogliere aromi, odori, colori e le caratteristiche dell’olio, valutandone l’assaggio, con i bicchieri più adatti (il migliore in assoluto è blu e a forma di tulipano) e con accortezze da veri professionisti. Per Dievole, la produzione di olio extravergine di oliva è vitale quanto quella del vino. Terminata la vendemmia parte la raccolta delle olive per realizzare l’olio nuovo. Diverse le tipologie di olive prodotte dall’azienda: frantoio, correggiolo, leccino, pendolino e moraiolo. Un percorso innovativo e rivoluzionario nella produzione dell’olio. Le tradizioni nella coltivazione garantiscono un risultato di eccellenza grazie alle materie prime di pregio.

Dal 2018 la storica azienda toscana ha selezionato antiche olivete recuperate all’interno delle proprie tenute del Chianti Classico.

Superate tutte le traversie climatiche (come la nevicata storica del 1985), ha dato vita ad un nuovo olio, il “ Tocca Stelle Chianti Classico Dop 2019”. Una denominazione ripresa dall’importanza dell’ecosistema, un rapporto terra/cielo già conosciuto dagli antichi Etruschi.  “Abbiamo scelto di ripartire dalle nostre radici, con l’impegno di mantenere il Made in Italy producendo un olio extra vergine chiantigiano, simbolo del forte legame con la zona di produzione. Dievole produce da sempre olio e vino”, spiega Matteo Giusti, tecnologo alimentare dell’azienda.

Dievole Olio extra vergine di oliva Life&People Magazine Lifeandpeople.it

Un racconto della tradizione, il vincolo culturale ed emotivo con il territorio. Un’esperienza sensoriale della degustazione che porta alla scoperta di sapori unici. Un olio d’eccellenza, sentori di mandorla, frutta secca, note verdi di erba tagliata, un leggero sentore di carciofo, da abbinare ai cibi più ricercati o della tradizione toscana rivisitata dalla chef. Dievole rimane chiuso agli ospiti nella stagione invernale, ma si prepara a riaprire le sue porte nella maestosità dei colori della primavera. Uno sguardo attento rivolto al futuro basato sul rispetto del territorio, della storia millenaria ed un pizzico di rinnovamento. Un viaggio tra le qualità eccelse dell’olio e del vino, camminando nelle vigne e negli uliveti sulle colline senesi, non può che regalare a ognuno di noi una grande carica.

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