#Al Centro, il concerto andato in scena all’Arena di Verona, per celebrare i cinquanta anni di carriera del cantautore
Sold out tutte le gradinate numerate dell‘Arena di Verona, anche la così detta “piccionaia” per il live di Claudio Baglioni.
Il palco al centro dell’anfiteatro, un palco di 450 mq in continua trasformazione, grazie alle otto pedane computerizzate nella parte centrale e al video mapping.
Musicisti ai quattro angoli, in mezzo ad un’arena gremita da diciassettemila anime cantanti. Un concerto maestoso e unico nel suo genere con ballerini, acrobati e giocolieri ad impreziosire la scenografia.
Tre ore di musica, al centro di un’Arena che si commuove, canta, si illumina e abbraccia il ragazzo eterno di Roma. Un concerto, definito dallo stesso Claudio Baglioni un vero e proprio viaggio. Un viaggio di amore e di vita.
Cinquanta anni con quattrocento canzoni.
E Claudio di queste quattrocento ce ne ha cantate trentacinque. Il concerto live è stata una vera e propria coreografia continua, con ballerini e scenari umani che si muovono e cambiano canzone per canzone.
Parte Claudio Baglioni con “Questo piccolo grande amore”… e già si piange!
La prima canzone, è proprio Al Centro, il nome del leit motiv di un’intera performance. “Benvenuti, bentrovati e bentornati nel mercato delle emozioni e delle sorprese”, “In molti mi dicono di essere cresciuti con le mie canzoni, colonna sonora della loro vita e questo spettacolo è la colonna sonora della mia vita, del cammino che mi ha permesso di compiere questo viaggio e raggiungere il centro” spiega.
Uno spettacolo a 360 gradi che mette in prima fila tutto il pubblico, a tale scopo è stato anche realizzato un corto. Un video che è un viaggio emozionale tra musica e immagini in cui la gente “comune” si unisce a uno spettacolare cast di attori italiani che hanno aderito con gioia alla realizzazione.
Da Ambra Angiolini a Luca Argentero e poi Michelle Hunziker, Ficarra e Picone, Neri Marcorè, Rocco Papaleo, Claudia Gerini e molti altri.
Si piange con Questo piccolo grande amore, poi Porta Portese, Quanto ti voglio, Con tutto l’amore che posso, Amore Bello e Viva l’Inghilterra.
Poi, tra una pausa e l’altra, tra un pianoforte e un’altro che intervallano e intrattengono i momenti di ristoro per Claudio, il pubblico non rinuncia alle lacrime con E tu, Avrai, Mille giorni di te e di me.
Infine Tutti qui e Con voi salutano il pubblico festante e commosso
Le date del tour proseguiranno fino a novembre, mese in cui partirà una pausa per permettere a Baglioni di preparare il suo secondo Sanremo di fila. Dopo Sanremo, il tour “Al Centro” ripartirà.
Enrico Sanchi