editoriale direttore Enrico Sanchi

Cari Lettori, care Lettrici,

la Primavera ha bussato forte alla porta della nostra redazione regalandoci una miriade di spunti per raccontare il mondo che cambia, dalla moda al cinema passando per molti altri settori che da sempre trovano ampio spazio sul nostro Magazine. Un mese denso e stimolante, contraddistinto da eventi globali come la notte degli Oscar e da importanti novità, prima tra tutte la nomina di Alessandro Michele come nuovo direttore creativo Valentino, dopo Pierpaolo Piccioli di cui abbiamo raccontato gli ultimi 25 anni di momenti indimenticabili che hanno segnato la storia della moda, sogni capaci di lasciare un segno sulle passerelle più prestigiose.

Il tributo a Dries Van Noten

genio barocco che ha restituito il colore alla moda; pochi giorni fa ha abbandonato la direzione del brand che dal 1986 porta il suo nome. I nostri riflettori sono stati puntati su Hollywood per la notte più importante del cinema mondiale. I premi dell’Academy hanno rappresentato una ghiotta occasione per rivivere i momenti più iconici che attori e attrici ci hanno regalato nel corso dei decenni, abiti da mille e una notte e look che ancora oggi sono impressi nella memoria collettiva: ne abbiamo scritto in maniera approfondita, con un focus sul significato di quella spilla rossa sfoggiata sul red carpet dalle star per chiedere pace in Palestina.

Questi giorni sono ricchissimi di articoli sulle tendenze Primavera Estate

Non ci siamo limitati ad elencare ciò che viene proposto dai giganti del settore, ma abbiamo selezionato per voi i trend e le novità destinate a segnare l’intera stagione: i colori che animeranno le giornate più calde dell’anno, per poi proporvi un’analisi dei vestiti a schiena scoperta dal fascino irresistibile e un approfondimento prezioso sul ritorno del mannish style. Ci siamo anche interrogati sul perché la moda punti sempre più sull’arte, distinguendo tra tributi e scelte strategiche da parte dei brand. Non poteva che essere la Francia, culla dell’haute couture, il primo Paese a mettere ai voti una legge per contrastare le derive del fast fashion. Insomma, tantissimi temi sul tavolo, tutti sviscerati con professionalità e osservati con l’occhio critico di chi vuole restituire al lettore l’essenza delle cose e non soltanto la loro apparenza.

Tra i fili rossi del mese appena trascorso spicca quello legato al femminismo

e più in generale alle donne in grado di lasciare un segno indelebile nella società. Diverse sono state le storie al femminile che nelle ultime settimane hanno trovato spazio sulla nostra rivista: l’artista rivoluzionaria Yoko Ono, la tormentata fotografa Kate Barry, la pilota anticonformista Lella Lombardi e la sensuale Melita Toniolo sono soltanto alcuni dei personaggi di cui abbiamo raccontato le parabole di vita, così diverse ma in fondo tutte così simili, accomunate dalla voglia di emergere e far sentire la propria voce, a vari livelli. Aprile è l’esplosione della Primavera e la nostra redazione è già al lavoro per selezionare materiale esclusivo da proporvi: contenuti curati e destinati ad un pubblico che non si accontenta dello standard. In pieno stile Life & People Magazine!

Buona Lettura!