editoriale direttore Enrico Sanchi

Cari Lettori, care lettrici, 

anche questo mese è volato in un battibaleno, traghettandoci pian piano verso la coda dell’anno. E’ stato, un mese molto intenso e particolarmente vivo, in cui ci siamo focalizzati in particolar modo su quanto accaduto nel mondo della moda dove, tra sfilate e annunci importanti non sono mancati gli spunti di riflessione. 

Dopo aver ammirato le proposte Spring Summer 2024 alla Settimana della Moda di Parigi,

contrassegnata dalle meraviglie delle maison haute couture quali Balenciaga, Margiela e Chanel, ci siamo concentrati sull’annuncio di due nuovi Direttori Creativi che, non senza, sorpresa, hanno suscitato numerose polemiche riguardanti uno dei temi caldi del fashion system: l’inclusività. L’arrivo di Sean McGirr in Alexander McQueen e quello di Chemena Kamal in Chloé hanno spinto parte dell’opinione pubblica ad accusare le case di moda di non tenere in considerazione le capacità dei professionisti di pelle scura, alimentando così un dibattito sempre più acceso, ormai impossibile da ignorare. Tra le novità, poi, da menzionare il fresco incarico affidato a Davide Renne, nuovo Creative Director di Moschino, da cui ci si aspettano grandi cose. Spinti dalla curiosità che da sempre ci contraddistingue ci siamo confrontati con un mondo a noi lontano, quello asiatico, riportando con dovizia di particolari quanto successo nella recente edizione della Taipei Fashion Week. Non sono mancati poi approfondimenti e tendenze: dalla storia del pinocchietto a quella dell’immortale Lady Dior, passando per i trend gioielli in oro, i mocassini, il gilet e gli abiti scaturiti dalla fortunatissima collaborazione anni 70′ tra la catena H&M e Paco Rabanne. Ancora ammaliati dall’esordio di Sabato De Sarno in Gucci abbiamo puntato i riflettori sul successo commerciale del Remix di “Ancora, ancora ancora” di Mina, brano riletto da Mark Ronson e utilizzato durante il fashion show della casa toscana.

Parlare di moda significa anche parlare di attualità

Per questo motivo abbiamo pensato di riportare alla vostra attenzione la tristissima situazione di alcuni campi profughi dell’Africa, dove le ragazze vengono sfruttate e illuse da agenzie poco serie, convinte a tentare una strada verso la passerella che la maggior parte delle volte si rivela in realtà un incubo. Un mese in cui, più di altri periodi, l’arte si è unita al mondo del fashion, producendo mostre imperdibili: in tal senso è opportuno riportare quanto fatto dal Victoria & Albert Museum di Londra che, per la prima volta in assoluto, ha dedicato un allestimento a una supermodel, Naomi Campbell. La Capitale britannica, sempre molto attiva da un punto di vista culturale, accoglie anche una retrospettiva sulla già citata maison Gucci. Prada, marchio contraddistinto da concept interessanti e stimolanti, sta per presentare invece in Cina la seconda edizione di Pradasphere dando la possibilità ai visitatori di visionare l’heritage del brand in tutte le sue sfumature. 

Negli ultimi giorni abbiamo avuto la possibilità di poter ammirare da vicino il red carpet della Festa del Cinema di Roma,

dove una delle grandi protagoniste è stata Paola Cortellesi, a cui abbiamo dedicato un approfondimento speciale per celebrare il suo primo impegno come regista. In ambito musicale abbiamo seguito il debutto del nuovo tour di Madonna, oltre che l’incredibile live degli U2 in scena alla Sphere di Las Vegas, spazio che potrebbe davvero cambiare i connotati alla musica dal vivo. Adesso, ci tuffiamo in un Novembre ricco di avvenimenti, storie e approfondimenti raccontati come sempre con cura ed amore che mettiamo ogni giorno nel nostro lavoro. Grazie per essere sempre al nostro fianco.

Buona lettura!